CITAZIONE (othlen @ 2/10/2013, 14:01)
Quindi 22 iscritte.
Prime squadre:
Girone A (5 Prime squadre)
1) BASKET CAIRO
2) BVC SANREMO
3) FINALE BC
4) CFFS COGOLETO
5) JUVENILIA VARAZZE
6) iBASKET ANDORA
7) PALLACANESTRO VADO
GIRONE B (4 Prime squadre, 2 doppie)
1) PALLACANESTRO ATENA “A”
2) PALLACANESTRO ATENA “B”
3) BASKET PEGLI
4) UISP RIVAROLO
5) PALLACANESTRO BUSALLA “A”
6) PALLACANESTRO BUSALLA “B”
7) POL. DIAMANTE
GIRONE C (4 Prime squadre, 1 doppia)
1) POL. MOCOSPORT
2) AURORA BASKET CHIAVARI
3) VILLAGGIO SPORT
4) PRO RECCO BASKET
5) VIRTUS GENOVA “A”
6) VIRTUS GENOVA “B”
7) LUDUS TEAM
8) POL. SCAT
In otto ai PO? E quante promosse?
In teoria, considerando di voler fare le cose per bene e voler strutturare C e D a 16 squadre, con 14 in C (due posti da integrare) e 9 in D (cinque posti da integrare), con 3 squadre in DNC potrebbero servire:
Da 3 a 0 squadre in C (12 salve + promossa da D)
Da 8 a 12 squadre in D (7 salve + retrocessa da C)
CITAZIONE (30rock @ 2/10/2013, 17:56)
Scusate ma secondo me e' 1 grandissima stupidata, visto che il girone a e' nettamente il + difficile con almeno 5 squadre di buon livello e protagoniste ai p-off mentre gli altri non ne hanno piu' di 2 e cio e' profondamente antisportivo.... ripeto parere personale vedremo + avanti
Mi complimento per la competenza e la preveggenza
, ma temo che tu conosca bene le squadre del Ponente e un po' meno le altre.
Tanto per dire, le due Virtus (una è la ex Ardita, l'altra è la ex Vallescrivia di D) e Ludus non sono affatto male. Poi, che si può dire della SCAT di quest'anno (che pare molto rinnovata) e di MOCOSPORT, di cui si sa davvero poco? E fin qui si è parlato del girone C.
Cosa vogliamo dire del B, dove Diamante, le due Busalla, le due Atena (e, chissà, anche UISP) paiono avere numeri e voglia per accedere ai playoff?
Insomma, se anche si fosse voluto dare la precedenza a questioni logistiche e meno a quelle tecniche, beh, la scelta dei tre gironi mi trova concorde (vedi mio post di qualche giorno fa), ma, tutto sommato, mi pare che anche i tre gironi siano al proprio interno equilibrati. I problemi di disequilibrio, casomai, verranno fuori quando le squadre si "mischieranno" ai playoff.
I numeri di Othlen, poi, sono pie illusioni. Il fatto è che con l'attuale indisponibilità di sponsor non si riesce a fare campionati fino alla fine per costi eccessivi (parametri, medico, ufficiali di campo, ecc.). C2 e D, quindi, risentono molto di questo aspetto. E la loro composizione va ad impattare anche su quella della PM. Perciò, di anno in anno, la FIP ligure cerca di assicurarsi la partecipazione del numero minimo necessario ai campionati di C2 e D, e poi il resto finisce in promozione. O no? E poi, ricordate quanti anni Bordighera non ha esercitato il diritto di accedere alla D, che si era conquistata sul campo? Quindi, quale importanza può avere "vincere" il campionato di PM se poi, l'anno successivo, non hai i fondi per fare la D?
Lo so, dispiace, ma purtroppo è così...