gara di cartello nel girone f tra we're ortona e sandretto falconara, bellissima partita dove le difese hanno prevalso sugli attacchi.
Ortona fa suo il big match della ventesima giornata con Falconara ed ipoteca il primo posto al termine della stagione regolare. Senza storia il derby di Pescara, con Campli che travolge i padroni di casa e rafforza la sua terza posizione.
Al termine di un match prevedibilmente teso ed equilibrato Ortona (Di Carmine 18, Diomede 14, Gialloreto 13) ribadisce con forza il suo ruolo di favorita e si aggiudica lo scontro diretto con Falconara (Tessitore 22, Maggiotto 15, Gnaccarini e Baldoni 7), ipotecando praticamente il primo posto nella stagione regolare. L’avvio di partita è favorevole ai padroni di casa, che grazie ai canestri di Diomede, Di Carmine e Gialloreto si porta sul 15-7 dopo sei minuti, ma Falconara non impiega molto a reagire e con Maggiotto in evidenza ricuce il divario, che al suono della prima sirena è di due lunghezze sul 19-17. Valentini e Tessitore portano in vantaggio gli ospiti sul 19-22 in avvio di secondo quarto, ma Ortona, pur sbagliano molto in fase offensiva, riesce a tenersi sempre a stretto contatto con l’equilibrio che la fa da padrone per tutto l’andamento della frazione, tanto che all’intervallo di metà gara si va sul 36-35. L’inizio della ripresa vede Ortona confezionare un parziale di 11-2, con Di Carmine, Gialloreto e Munjic principali protagonisti, e tentare il primo allungo significativo della partita portandosi sul 47-37 al 25° minuto. Falconara fatica enormemente a trovare la via del canestro ma i padroni di casa non ne approfittano, sbagliando diverse conclusioni anche abbastanza agevoli, con il punteggio che resta immobile per un paio di minuti, prima che le iniziative vincenti di Gnaccarini, Maggiotto e Tessitore chiudano la terza frazione sul 49-43. Diomede e Musso riportano Ortona sul +10 (53-46) in avvio di ultimo quarto, ma Falconara è dura a morire e, approfittando di un lungo black out offensivo dei padroni di casa, lentamente recupera fino ad impattare sul 57-57, con un canestro di Bartoli a due minuti dal termine. Il finale è palpitante: Di Carmine, dalla lunetta riporta avanti Ortona, che però viene immediatamente raggiunta da Baldoni per la nuova parità sul 59-59; sul ribaltamento di fronte Diomede insacca il nuovo vantaggio locale e, dopo aver recuperato il pallone e subito fallo, mette a segno i due liberi del 63-59 a 50 secondi dal termine, ma Maggiotto, con un gioco da tre punti, tiene ancora aperti i conti (63-62 a -36”); Oprandi, però, si fa sanzionare un ingenuo fallo tecnico, con Gialloreto che, dopo aver anche subito fallo, riporta Ortona sul +4 (66-62) prima dei due errori consecutivi di Maggiotto dall’arco, che di fatto chiudono i conti. I tiri liberi di Musso ed il canestro finale di Tessitore fissano il risultato finale sul 68-64, consentendo quindi ad Ortona di essere sempre più capolista, ormai praticamente indisturbata, visto che, con questo successo, i punti di vantaggio sui marchigiani sono sei, con il prezioso 2-0 nel confronto diretto, a sei giornate dal termine della stagione regolare.
