Il giornalista è noto per le sue sparate ma il fatto nuovo a Bergamo ė l'ingresso di uno sponsor importante.
Da quel che si ė letto il programma prevedeva un anno di assestamento per consentire alla società di strutturarsi è allo sponsor di conoscere l'ambiente.
L'arrivo di Masper ha alzato le aspettative del giornalista, ma non ho mai letto dichiarazioni trionfalistiche della società.
Sul tema giovani mi pare che Mercante sia una bella scommessa e Deleidi un vero tentativo di far affermare un prodotto del vivaio.
La squadra mi sembra costruita con equilibrio: alcuni senatori di lunga militanza (Beretta e Guffanti), giovani già con esperienza (Mercante Deleidi), un capo carismatico (Il giornalista è noto per le sue sparate ma il fatto nuovo a Bergamo ė l'ingresso di uno sponsor importante.
Da quel che si ė letto il programma prevedeva un anno di assestamento per consentire alla società di strutturar si è allo sponsor di conoscere l'ambiente.
L'arrivo di Masper ha alzato le aspettative del giornalista ma non ho mai letto dichiarazioni trionfalistiche della società.
Sul tema giovani mi pare che Mercante sia una bella scommessa e Deleidi un vero tentativo di far affermare un prodotto del vivaio.
La squadra mi sembra costruita con equilibrio: alcuni senatori di lunga militanza a Bergamo (Beretta e Guffanti), giovani già con discreta esperienza (Mercante Deleidi), un capo carismatico (Masper), un play d'esperienza(Bernardi), due lunghi di alto livello per la categoria (Beretta e Masper) e il Druso come mina vagante.
Anche dal punto di vista societario l'assunzione di responsabilità di Meneghel mi pare un bel colpo.
Direi che è un'estate in cui si è riaccesa la speranza per gli appassionati bergamaschi di ritrovare una società e una squadra degna del passato.
Allego infine l'articolo di oggi di Zambaldo sempre tratto da Eco di Bergamo on line (Hughito non volermene)
«Il progetto di riportare a Bergamo il basket d'èlite è stato la chiave del ritorno nella mia città natale e nella quale ho iniziato a muovermi, a livello giovanile, nel mondo del pallone a spicchi. Nessun proclama roboante ma la rigorosa promessa di profondere il massimo impegno per non deludere le giustificate ambizioni societarie e della tifoseria».
Un messaggio dei più chiari e sostanziali quello dell'ormai etichettato «americano» della Virtus, di recente sponsorizzata Comark, Cristiano Masper, di nuovo tra noi dopo essersi esibito per circa vent'anni sui parquet della serie A di tutta Italia.
Un Masper che, al raduno del team presieduto da Maurizio Giacometti, lunedì 26 agosto all'Italcementi di via Statuto, si è subito reso disponibile verso i più giovani compagni per trasmettere suggerimenti e consigli in virtù di una grande esperienza e di una bella carriera.
«Da come è stata confezionata la squadra - ha aggiunto - mi sento autorizzato a pensare in grande anche se privilegiare la prudenza, in queste circostanze, non è mai male. Guai, del resto, non tenere conto delle avversarie, alcune delle quali si sono attivate al meglio sul mercato. Molto dipenderà, comunque, da noi: l'importante è dedicarsi con dedizione al lavoro settimanale, diretto da coach Michele Pasqua, in palestra per essere pronti la domenica, alla resa dei conti».
Un attimo di pausa e il pivottone (207 centimetri d'altezza per 100 chilogrammi di peso) ha trovato parole di elogio per il direttore sportivo Franco Meneghel: «Sono contento per il ruolo dirigenziale di Franco, giocatore che ho sempre ammirato in passato per le sue qualità tecniche e morali. La sua presenza ci arricchirà sotto molteplici aspetti in campo e fuori».
Il via al campionato della divisione nazionale C avverrà il 6 ottobre. Anche nel campionato 2013-2014 la Comark disputerà le gare interne all'Italcementi, con ingresso sempre gratuito.
Arturo Zambaldo
CITAZIONE (HUGHITO @ 26/8/2013, 21:36)
CITAZIONE (play_off @ 26/8/2013, 14:13)
Commento forse un po' polemico. Non volevo sostenere nulla, da inesperto chiedevo lumi e certamente me ne hai dati.
Concordo sul tema "panciuto" un po' meno sul tema "scarti dalla categoria superiore" , per nulla sul tema "giocatori di c regionale" ; Beretta e aGuffantu valgono certamente la categoria e Deleidi è giovane, l'anno scorso ha fatto bene e può solo migliorare.
Comunque sia sarà il campo a giudicare e nell'attesa dei primi incontri divertiamo confrontandoci sul forum.
Condivido il tuo appunto sul polemico e concordo che sarà il campo a giudicare soprattutto in considerazione di un campionato e girone notevolmente sottodimensionato rispetto alle precedenti edizioni , il tutto però per sottolineare nei giusti toni che un giornalista non può scrivere panzane senza senso ne cognizione di causa ingenerando aspettative non suffragate dai fatti in una tifoseria bergamasca che da troppi anni attende che qualcuno prenda le redini seriamente di qualche società cittadina nel tentativo di riportare nel capoluogo i fasti del basket di un tempo .
ma per farlo non occorrono giornalisti accondiscendenti ma euro, idee , programmi e persone che ne capiscono e riescono a realizzarli e questo detto senza toni polemici ma di buon auspicio per il basket bergamasco
