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| CANESTRI SENZA RETI - VINCE CACAK SUL PARTIZAN
Nella finale tutta serba l'ennesimo successo del Mladost
IVREA - Un pò contro tutti i pronostici di inizio torneo, il Partizan Belgrado non alza il trofeo; lo fanno quelli di Cacak, che ormai sono una presenza fissa a Canestri senza Reti e ancor di più sul podio della manifestazione. 72 a 49 per Cacak il punteggio al termine di una finale (con poca storia fin dalle prime battute) tutta serba, che ha fatto da atto conclusivo di un edizione che ha visto molto pubblico sulle tribune, non solo durante le finali come avviene sempre, ma anche durante le partite dei gironi. Prima della finalissima in campo, si sono viste le due squadre italiane giunte ad un passo dal titolo, nella finalina che ha premiato il Basket Colle val d'Elsa su Giants Marghera 62-56.
Tra le due partite l'estrazione dei premi della lotteria del torneo con l'assegnazione degli ambiti premi.
In mattinata si erano svolte tutte le altre partite per determinare la classifica finale: al quinto posto troviamo Podgorica (52-32 sul Valenza Basket) che ha portato ad Ivrea un sicuro campione futuro; la partita per la settima posizione se l'aggiudica la Pol.Masi di Casalecchio sul Kolbe Torino (71-45 il finale) in una partita tra due squadre molto piacevoli da vedere giocare.
In una delle partite più strane a livello di tifoseria, con situazioni paradossali a causa degli incastri dell'ospitalità dei giocatori stranieri nelle famiglie letterine, la RGI Lettera22 Ivrea ha conquistato il nono posto battendo 56-54 il Foka Radnicki Kragujevac, coi serbi ospitati in famiglia che tifavano Ivrea e le famiglie eporediesi che tifavano Krragujevac (ed è questo lo scopo principale del torneo!!!).
All'undicesimo posto si è piazzato Borgomanero, che nella partita con gli altri altopiemontesi di Omegna si è imposto 73-53.
Trento, battendo al fil di sirena Ciriè (54-53 al termine) si aggiudica il 13 posto mentre il cucchiaio di legno tocca quest'anno a Biella che perde con i bosniaci del Falcons Tuzla 64-50.
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