BASKET GOLFO PIOMBINO

Da Piacenza si dice che Rombaldoni sarà assente ancora per tre settimane, non facciamo i gufi, ma la sua assenza pesa molto vedi sconfitta netta a Montecatini !!!
Comunque mai sottovalutare nessuno gli emiliani pur con una panchina non eccezionale hanno fior fiore di giocatori, Zampolli anche domenica 15 punti, Gambolati 14 punti, 11 rimbalzi e 18 di valutazione, Garofalo 18 punti , 7 rimbalzi, 3 stoppate, 21 di valutazione e quasi perfetto al tiro 9 su 12 totale.
Per promemoria ristampo il roster dei nostri prossimi avversari:
La Squadra
Grande rinnovamento a Piacenza, solo due confermati del quintetto, l'ala/grande Garofalo e il
guardia ala Bonaiuti, il primo giocatore da doppia doppia punti valutazione in categoria e buon
rimbalzista, l'altro 35 anni e quindi tanta esperienza maturata in categorie superiori, dalla panca
confermato anche il play Massari. I nuovi sono Zampolli play/guardia da san Severo in DNA dove
va vicino alla doppia cifra in punti e valutazione, il superbig Rombaldoni divenuto guardia/ala
dopo una vita da play, proveniente dal campionato vinto con Monticelli in DNB, ma arrivato dalla
C regionale dove aveva iniziato la stagione, anche per lui doppia doppia con un eccelso 46 % da
tre, giocatore che fino al 2011/12 militava fra i professionisti, altro nuovo arrivo Italiano da Empoli
in DNB ala grande/pivot con esperienze anche in DNA, poi il pivot Gambolati proveniente da un
ottimo campionato a Lecco in DNB con oltre 13 punti, quasi 7 rimbalzi e 15 in valutazione ed
infine Speronello classe 95 guardia/ala proveniente dalle giovanili di Cremona, il roster
si chiude con l'ultimo acquisto il play Antonini e un giovane dal vivaio.
I singoli
Il play/guardia Gionata Zampolli, per lui dal 2006/07 due anni in DNB, due in DNA e poi Cremona
in serie A, ma senza entrare mai in campo e finendo la stagione in DNB, poi dal 2011/12 di nuovo
DNA a Capo d'Orlando e Reggio Calabria/San Severo con quasi 10 in punti e valutazione, ottimo
tiratore, in carriera 55% da due, 36% nelle bombe e 74% dalla linea dei liberi.
La neo guardia/ala Rodolfo Rombaldoni, biglietto da visita 420 presenze tra serie A, A2 e Legadue,
argento con gli azzurri alle olimpiadidi Atene(2004), 2 scudetti in serie A con Bologna(2005) e
Siena(2007), negliultimi anni tanta Legadue, Venezia(08/10), Verona(10/11)a metà stagione va a
Brescia in DNA dove conquista la promozione e gioca l'anno successivo l'ultimo campionato fra i
pro, nonostante i 37 anni mantiene le proprie caratteristiche di cecchino dalla distanza, negli
ultimi tre anni tira col 41% da tre, col 48% da due e il 73% ai liberi, nel 2012/13 è 8° negli assist.
Altro vecchio marpione la guardia/ala Mauro Bonaiuti, anche per lui serie A con Bologna(95/99) e
Montecatini(00/01), con una ventina di presenze e nel 2006/07 Legadue con Fabriano, poi tutta
DNA(Ferentino 3 anni, Agrigento e Santarcangelo) fino all'arrivo a Piacenza nel 2012/13, in DNA
segna più di 10 punti di media con valutazione sopra 8, in DNB mantiene all'incirca questo livello,
al tiro in carriera 46% da due, 32% dalla lunga e 81% dalla lunetta.
Alessandro Garofalo ala/grande, per lui 3 anni in Legadue dal 2006 al 2008, uno con Novara e due
con Casale, 34 presenze da quasi 9' in campo, poi tre campionati di DNB, Piacenza compreso
inframezzati da un anno a Riva in DNA(10/1), in DNB e in DNA livello simile, sopra 11 punti, con 10
in valutazione e oltre 4 rimbalzi, al tiro in carriera 48% da due, 33% da tre e 73% ai liberi.
Il pivot di 205 cm Antonio Gambolati, eccetto il 2007/08 a Gragnano in DNA poi sempre giocato in
categoria, negli ultimi 6 campionati 5 volte in doppia doppia punti valutazione e 7 rimbalzi di
media, l'ultimo anno a Lecco è il 10° giocatore per rendimento del girone di DNB, lungo dalle mani
buone anche nelle bombe col 35%, da due 51% e 75% dai liberi.

Enrico Massari play, inizia la sua carriera in DNB poi tre anni in DNC, l'ultimo approda a Piacenza
nel 2011/12, gli ultimi due campionati in DNC trova minutaggi importanti e si assesta su medie di
8 punti e sopra i 6 in valutazione, nel 2012/13 gioca circa 14' a partita, al tiro le sue medie in
carriera sono 42% da due, 29% da tre e 76% ai liberi.
L'ala grande/pivot Nazareno Italiano 198 cm è il ricambio dei lunghi, per lui dopo due campionati
in DNC , due anni in DNB con Empoli inframezzati da un anno a Santarcangelo in DNA dove però
gioca poco più di 13' di media, dopo la seconda stagione a Empoli in DNB con 9 mei punti ed in
valutazione e 5 rimbalzi passa a Piacenza, al tiro in carriera 48% da due, 26% da tre e 61% ai liberi.
Il guardia/ala Davide Speronello classe 94 proveniente dalla serie A, vivaio Cremona è alla sua
prima esperienza fra i senor, dopo una presenza con Cremona per il debutto in A.
Stesso discorso per l'ultimo arrivato il giovane Antonini play alla sua prima esprienza fra gli adulti

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E noi bisogna sperare che Franceschini tutto bene. Altrimenti siamo con un solo lungo vista l'indisponibilita di Caronna.....Sarebbe un vero guaio.....
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Franceschini , notizie poco confortanti.
Novità a breve !!!

Franceschini , notizie poco confortanti.
Novità a breve !!!
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Con Piacenza ci sarà?
E se fosse una cosa lunga sperando propio di no
la societa tornera sul mercato?
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Franceschini problema ai legamenti stop molto lungo.
Modica in prova da stasera.

PIACENZA PIOMBINO
La cronaca
Si parte con oltre un ora di ritardo per la rottura di un tabellone, il Piombino con in campo il quintetto base Biancani in regia, Magnani e Iardella sugli esterni Modica al posto dell’infortunato Franceschini e Iannilli centro , Piacenza schiera Massari , Zampolli, Bonaiuti Garofalo e Gambolati, tenendo inizialmente in panca un Rombaldoni non ancora in perfette condizioni.
Inizio con Gambolati che prova a mettere in difficoltà Iannilli piazzando una bomba da tre, con il chiaro intento di spostare lo scontro fuori dal pitturato, ovvero su un terreno a lui più agevole, ma almeno inizialmente il tentativo resta isolato e si afferma uno stradominio di Iannilli sotto le plance sia in attacco che in difesa, dopo un inizio fatto di molti errori da una parte e dall’altra, con Piombino che sbaglia alcuni facili canestri da sotto, da un più 3 per i locali (5 a 2) si arriva al primo sorpasso Piombino , la bomba di Magnani e Iannilli da sotto firmano il 7 a 8, al 5° minuto ancora due canestri di un incontenibile Iannilli portano il Piombino a più quattro 8 a 12, si continua sul filo dell’equilibrio fino al canestro di Malvone che chiude il primo quarto sul 16 a 18 per Piombino.
Si riparte con Modica centro al posto di Iannilli . Malvone, Cunico e Bianchi subentrati nel finale di pimo quarto e un non brillante Iardella, la partita prosegue in equilibrio fino al quinto minuto quando sul 24 pari rientra Iannilli al posto di Malvone, togliendo Modica dall’impaccio di un ruolo non suo, Gambolati infatti aveva trovato gioco molto più facile sotto le plance, Piombino piazza un breck con Modica canestro e libero aggiuntivo, 3 punti di Magnani , un tiro da due e un libero e ancora Bianchi da due portano il punteggio sul massimo vantaggio Piombino 24 a 32, nel frattempo Piacenza aveva fatto entrare Rombaldoni, che immediatamente con 5 punti riavvicina i locali sul 36 a 37 il tempo si chiude con due liberi di Modica sul 36 a 39.
Inizia il terzo quarto con Garofalo che riporta i locali sotto con un tiro da due 38 a 39 , Piombino perde l’occasione di allungare con due bombe sbagliate dai migliori tiratori Iardella e Magnani, ma ancora con Iannilli e Biancani allunga nuovamente e sul 40 a 44 il ferro beffa una bomba di Magnani che poteva dare il più sette, siamo a metà del tempo, Garofalo riporta sotto i suoi mettendo in difficoltà Iannilli con la maggiore velocità, uno Iannilli che sollecita in modo perentorio l’aiuto in raddoppio di Iardella, siamo sul 44 pari, Bonaiuti allunga con una bomba e Modica ci tiene agganciati con un tiro da due 47 a 46, ancora Garofalo e il solito Iannilli per il 49 a 48, Gambolati dalla lunetta e Bonaiuti portano Piacenza a più 5, siamo a 3’ dalla fine del tempo ed è il momento della svolta, fallo tecnico a Biancani su contropiede avversario, due tiri e palla a Piacenza, nel frattempo escono Biancani per Cunico, Modica per Malvone e Iardella per Bianchi, dello starting five restano solo Iannilli e Biancani, i locali sfruttano l'occasione e vanno a più 9 per poi chiudere il tempo 61 a 48 con l'uscita di Magnani che nel finale lascia il posto a Guerrieri, parziale di 12 a 0 negli ultimi tre minuti.
Due bombe di Speronello e Zampolli in avvio di quarto tempo proseguono la demolizione di Piombino, dopo 4' di gioco Italiano con un canestro da due porta i locali a più 17 e a 5' dal termine Bini rimette Biancani, lasciando in panca Iardella e Magnani, il match è oramai segnato si arriva stancamente al termine con il risultato finale di 77 a 63.
Piombino perde una partita, che poteva perdere, ma proprio nel giorno in cui ritrova il miglior Iannilli, prestazione super la sua 35' in campo 24 punti col 59% da due, 12 rimbalzi, 2 assist, 2 stoppate e 28 in valutazione, nella giornata in cui ritrova il pivot romano si perde gran parte della squadra, male Iardella con zero nel tabellino punti, una vera rarità per lui,ma bisogna dire solo 19' in campo, Magnani leggermente sotto tono pur impegnandosi molto nei recuperi, un paio di volte ha dovuto tamponare il contropiede avversario rimproverando anche la squadra per la mancata assistenza, rimane comunque la migliore mano della squadra, prova ne è il bellissimo canestro ad una mano dai pressi della lunetta nel primo quarto, gesto tecnico notevole, per il resto della squadra più ombre che luci, Modica non malissimo ma deve ancora integrarsi con i meccanismi della squadra, Caronna deve essere recuperato, dopo l'infortunio di Franceschini è l'unico vero sostituto di Iannilli, da salvare anche Bianchi nell'insolita , per lui, veste di realizzatore con 11 punti al suo attivo frutto anche di un 2 su 3 nelle bombe.
Chiudo con una nota, estremamente personale, da appassionato e non da tecnico (daltronde non lo sono), mi ha lasciato molta amarezza veder andare a fondo la squadra con i "potenziali" migliori tiratori Iardella e Magnani, che pur in giornata no, potevano forse essere gli unici ad avere le armi (tiro pesante) per dare uno scossone alla gara, in panca uno accanto all'altro, il primo dalla metà e il secondo dalla fine del terzo quarto, fino al termine della gara.