Pallacanestro Palestrina, SEMPRE PRESENTI DAL 1962 !!!

il senso della domanda mi sfugge ma sarà sicuramente un mio limite
Nelson è senza dubbi uno dei pilastri di questa squadra,che data la sua enorme esperienza e le tre promozioni ottenute negli ultimi anni sa prendersi le sue responsabilità quando conta ma se pensi che siamo Rizzitiello dipendenti ti sbagli di grosso,o piu semplicemente non hai mai visto giocare Palestrina quest'anno.Fidati che dipendevamo molto piu dai singoli l'anno scorso che quest'anno.Se vedi come son arrivate le due triple nel finale ti accorgi che non sono state azioni solitarie da 1 contro 5 bensi giochi nati da un pickroll con la palla che ha girato fino a trovare l'uomo libero

vinceremo anche quando non segna tanti punti?in stagione alcune volte è succeso,altre abbiamo perso;quel che è certo è che contro una buonissima squadra come Corato abbiamo vinto una partita(gara2) in cui Carrizo ha chiuso con zero punti e ne abbiamo vinte due con Ochoa,fondamentale tanto quanto gli altri due,fuori per infortunio...si perchè quando prima hai accennato che Corato aveva quasi finto sia gara1 che gara2 hai tralasciato il piccolo dettaglio dell'assenza di Ochoa.E' come se a voi mancasse Rezzano in una intera serie di playoff

quindi per ora si può dire tutto a sta squadra tranne che dipenda da un solo elemento

la "maledizione" della prima gara casalinga in semifinale continua a colpire...siamo alla 4 sconfitta in 5 anni(e stagione scorsa salvati solo all'overtime).
vai a capire se è piu un problema di forma fisica o di stato mentale
Escludendo un parziale nel primo quarto,tutta la partita ad inseguire anche con distacchi in doppia cifra...per ben due volte ci siamo riportati sul -4 ma prima 3 attacchi consecutivi loro con pochi secondi sul cronometro andati sempre a segno e poi alcune gestioni sbagliate nostre,troppa ostinazione nella ricerca del tiro da fuori,hanno reso impossibile l'aggancio consegnando a napoli una meritata vittoria

nella partita piu importante della stagione i ragazzi tirano fuori una delle prestazioni piu convincenti della stagione,regalandoci la terza finale per salire in A2 in tre anni.

Come anno scorso di nuovo San Severo,di nuovo col fattore campo per loro e di nuovo partendo sfavoriti contro una squadra che tra RS,coppa e playoff ha perso appena due partite(una ininfluente e mai tra le mura amiche).Anche se la sensazione generale è che quantomeno noi siamo piu forti di 12 mesi fa e soprattutto con meno problemi fisici di allora.E a proposito di stato fisico vanno tenuti bene a mente i 10 giorni in piu di riposo che loro si sono guadagnati,dettaglio che sulla carta è un vantaggio non da poco,ma la storia dei playoff(a qualsiasi latitudine)ci insegna che alle volte il troppo riposo finisce per farti perderene il ritmo partita(citofonare a casa Carrizo dove nel 2018 Barcellona si sbarazzò in tre facili partite di Valmontone,mentre Cassino fu costretta a gara5 contro la Luiss e poi sappiamo come andò a finire).

Ultimo appunto per il pubblici che ieri è stato rumoroso e costante per tutto l'arco dei 40 minuti,davvero un bel colpo d'occhio con uno PalaIaia che neanche nelle ultime due finali promozione era stato cosi gremito...e questo è un passaggio indispensabile per tentare l'impresa

squadra troppo brutta per essere vera e anche per provare a commentare qualcosa.

Eppure il primo quarto(pur chiudendolo sotto di 4) ci aveva visto per lunghi tratti superiori e faceva presagire una bella partita punto a punto;nel secondo invece completamente inermi davanti alla loro raffica di triple che gli ha permesso di scavare il break decisivo e andare all'intervallo con un eloquente 9/13 dall'arco(provare qualche accenno in piu di zona per togliere ritmo a Stanic e Ruggiero avrebbe aiutato a mio avviso)

Domani si riparte da 0-0 e quanto accaduto ieri non ha piu importanza,se non come risultato dela seria

Sappiamo benissimo che siete molto più di quello che avete fatto vedere ieri. La sfida sarà tosta nelle prossime partite, ne sono sicuro