Team Basket Montichiari, Dream Team

Colpaccio...complimenti state facendo uno squadrone che, non per gufare, non è' sempre sufficiente per vincere

Mandi

Costringerà comunque chi vuol vincere a seguirli . adesso aspettiamo il prossimo , Infanti mi dicono a Ferrara in l2s quindi occorre rimpiazzarlo

Infa al 100% a ferrara e cisse' a lecco. Nulla si sa delle destinazioni di cucchi e bonetta

scusate l ignoranza,in dnb a quanto ammonta il budget di una squadra di buon livello?

INTERVISTA A MATTEO GIOVANELLI

Settima stagione per il giocatore sotto la guida di coach Simone Morandi


I rumors di mercato lo davano come certo alla corte del Presidente Alfredo Foschetti ma sulle tracce del bravo play-maker/guardia bergamasco non c’era solo la Contadi Castaldi Montichiari: alla fine le cose sono andate per il verso giusto e Matteo Giovanelli è diventato un giocatore bianconero.
Le prime sensazioni sono positive ed è lui stesso a sottolinearlo:
"Sono felice ed impaziente di cominciare questa nuova avventura; dai primi contatti ho avuto una buona impressione della società, trovando persone desiderose di fare le cose bene: sono contento che la campagna acquisti e rinnovi fin qui attuata me lo stia confermando".

Arrivi da tre promozioni consecutive, una con Costa Volpino e due con Monticelli Brusati, il tutto da protagonista. Dove sta il segreto?
"Non ci sono segreti...ho avuto la fortuna di trovarmi sempre in squadre ben attrezzate con giocatori, allenatori e staff di assoluto livello. In tutte e tre le occasioni è stato fondamentale mantenere il fattore campo e in questo ci hanno dato una grande mano le tifoserie: sia a Costa Volpino che a Monticelli abbiamo giocato in un clima incredibile, tifosi caldissimi e allo stesso tempo leali e sportivi, anche in trasferta...quasi si giocasse sempre in casa. Tirando le somme la ricetta vincente potrebbe essere affiatamento di squadra più motivazioni (interne ed esterne) e anche fortuna".

Nell’ambiente si dice che sei particolarmente legato a coach Simone Morandi. Quanto ha inciso la sua presenza sulla panchina di Montichiari?
“In effetti questa sarà la settima stagione agli ordini di coach Morandi. Ovviamente dopo tutto questo tempo sappiamo entrambi cosa aspettarci l'uno dall'altro, e questo è un punto di partenza importante affacciandoci entrambi ad una nuova realtà".

Un’ultima domanda: all'annuncio del tuo approdo in maglia bianconera sui social network ci sono state tante recensioni dei tuoi ammiratori e tifosi, felici che il "Pitbull di Pedrengo" sia rimasto in zona:
"È sempre bello sapere di aver lasciato ottimi ricordi e legami forti, che vanno al di là del normale rapporto tra tifoso e giocatore: questo mi rende felice ed orgoglioso. E, se me lo permetti, approfitterei di questa occasione per ringraziare tutti quanti per l'attaccamento che hanno dimostrato nei miei confronti: li aspetto tutti anche quest'anno…”.

Lo scambio di batture finisce qui: Matteo è pronto a macinare chilometri e incontrare avversari con l'obiettivo di non perdere il vizio di vincere…

Non avete avuto il coraggio di puntare sui giovani, preferendo allestire, a parte scanzi, una squadra di ultratrentenni. Rispetto per le scelte, ma avreste potuto dare fiducia ai giovani che avevate lo scorso anno che non mi sembravano tanto scarsi, anzi....

Luca Conte completa i Senior di Montichiari

Ad inizio settembre prime amichevoli

Si chiude con l’arrivo della guardia Luca Conte (’80, 193 cm.)
dalla Bitumcalor Trento (LegaDue), il mercato dei giocatori Senior
della Contadi Castaldi Montichiari.
Soddisfatto del lavoro il Presidente Alfredo Foschetti, che
ha chiuso in tempi brevi le trattative per le riconferme di
Gabriele Zanella, Marcello Filattiera e Stefano Pagliari e per gli
innesti di Andrea Scanzi, Matteo Giovanelli, Riccardo Perego e
Luca Conte: “Il coach ci aveva fornito indicazioni di carattere
tecnico-tattico per la scelta dei giocatori e crediamo di essere
riusciti a seguirle: il lavoro non è terminato perché dobbiamo
affrontare adesso l’inserimento degli Under”.
Nativo di Correggio (RE) Luca Conte ha iniziato la carriera
cestistica nella squadra della sua città disputando dal 1996/97
quattro campionati di Serie C. Nel 2000/2001 affronta per la prima
volta la LegaDue (Reggio Emilia), mentre nei due anni successivi è
in serie B2 a Casalpusterlengo con Filattiera e Pagliari. Dal
2003/04 torna in LegaDue disputando a Pavia quasi tre stagioni per
passare nel corso del campionato 2005/06 in B Eccellenza a
Casalpusterlengo, dove conquista due Coppe Italia giocando con
Perego e ritrovando Pagliari. Nel 2009/2010 passa a Castelletto
Ticino (Serie A Dilettanti) mentre nelle ultime tre stagioni è a
Trento dove è tra i protagonisti della promozione in LegaDue.
“E’ il tocco di classe” spiega coach Simone Morandi “che ogni
squadra mette nel proprio roster: completa bene il reparto esterni
e sarà un’arma importante dal punto di vista della pericolosità
offensiva. Come Perego l’ho incontrato più volte da avversario:
ottimo giocatore, bravo ragazzo, è una gioia averlo nella nostra
squadra”.
Lo staff tecnico ha programmato nel frattempo l’inizio della
preparazione per venerdì 16 agosto: nel fine settimana successivo
allenamento di 5 contro 5 aperto al pubblico, mentre dai primi di
settembre via alle amichevoli con Trento (LegaDue), Piacenza (DNB
girone A) e Costa Volpino (DNB girone B).
Per il campionato prime indicazioni con la costituzione di 4
gironi da 14 squadre: in quello di Montichiari - dopo lo
spostamento di Mortara nel girone A per sostituire la
rinunciataria Virtus Siena - si sono aggiunte Rimini e Lugo di
Romagna (finalista nella Coppa Italia DNC): formula con 26 partite
più 4 della fase a orologio, una retrocessione, play-off a 8 con
le 4 vincenti che si batteranno per 3 posti in Silver.

Il piu' grande acquisto di montichiari e' il coach simone morandi !!!

Contadi Castaldi rinnova con Montichiari

Per Morandi i primi under: Mascadri e Tedoldi

Prosegue su due fronti il lavoro della dirigenza del Team
Basket Montichiari, impegnata nel mercato per il completamento
della prima squadra e nei preparativi per la prossima stagione,
che inizierà ufficialmente per i colori bianconeri con il raduno
del 16 agosto.
Sul versante organizzativo la notizia più importante di queste
ore è il rinnovo della collaborazione con Contadi Castaldi
Franciacorta, che dopo l’abbinamento nella stagione appena
conclusa ha rinnovato anche per il prossimo campionato di DNB. “In
un momento economico così difficile è davvero un ottimo colpo”
spiega il Presidente Alfredo Foschetti “e la decisione di Contadi
Castaldi di essere ancora sulle nostre maglie ci riempie di gioia:
speriamo di dare altre soddisfazioni dopo la promozione e il
successo in Coppa Italia DNC”.
Per quanto riguarda il roster della prima squadra coach Simone
Morandi può contare adesso sui primi due giocatori under: si
tratta del play-guardia Stefano Mascadri (’93, 191 cm.) e
dell’ala-pivot Marco Tedoldi (’94, 198 cm.). Nativo di Desenzano
del Garda (Bs), Mascadri proviene da Villafranca (DNB) dove è
approdato dopo tre stagioni in DNC a Salò, di cui due giocate a
fianco di Stefano Pagliari. Nativo di Gussago (Bs) Tedoldi ha
giocato l’ultima stagione nel campionato Under 19 Eccellenza a
Bergamo, nel florido vivaio della Blu Orobica.
Soddisfatto dei nuovi arrivi coach Simone Morandi: “La società
ha fatto due ottime scelte: da una parte abbiamo Stefano Mascadri
che vanta una buona esperienza e tanti minuti giocati - anche da
protagonista – in DNC e in DNB, mentre dall’altra abbiamo un
giocatore come Marco Tedoldi con un buon fisico e tanto lavoro di
qualità alle spalle, seppure a livello giovanile”.
L’impegno di Alfredo Foschetti non è ancora terminato: “A
livello di settore giovanile stiamo proseguendo nello sviluppo
della fase organizzativa mentre per quanto riguarda il roster,
stiamo vagliando con coach Morandi l’inserimento dei tre under che
hanno già fatto la loro apparizione in prima squadra nell’ultimo
campionato DNC, dimostrando impegno e buone capacità: Nikola
Jovanovich (’96), Stefano Franchini (’95) e Desmond Fofie Appiah
(’94)”.

INTERVISTA AD ANDREA SCANZI

"Non vedo l'ora di iniziare per ricambiare la fiducia"

Per il Presidente Alfredo Foschetti è stato il primo colpo di mercato ma non si è trattato di un innesto qualunque: Andrea Scanzi, capitano del Basket Brescia Leonessa, decide di passare in DNB e approda in maglia Contadi Castaldi Montichiari.

Dalla Legadue alla DNB a tanti sembrano due passi indietro, ma non a Scanzi che è già carico e parte subito all'attacco:
"Non si può certo affermare in questo senso che ho fatto un passo avanti. Torno a giocare in un campionato difficile e che conosco bene per averci già giocato, ma qui le motivazioni sono diverse: giocare da protagonista, essere utile alla squadra con l'obiettivo di arrivare lontano".

La società ha idee chiare, ha allestito una squadra con elevate doti tecniche e sei stato il primo colpo di questo mercato che chiuderà i battenti con l'inserimento degli under:
"Sono estremamente felice ed orgoglioso di far parte di una società che ha puntato molto su di me: una responsabilità in più per poter ricambiare la fiducia. Già la scorsa stagione abbiamo avuto qualche contatto ma le situazioni mi hanno portato a rimanere a Brescia: ora sono felice che questo rapporto si sia concretizzato e non vedo l'ora di iniziare. In più trovo un allenatore che mi ha voluto fortemente: conosco da tempo Simone Morandi anche se le nostre strade non si sono mai incontrate. E' arrivato il momento di condividere il lavoro con un allenatore che stimo molto".

È passato poco più di un mese ma il ricordo è ancora vivo: semifinale di Legadue, Andrea Scanzi contro Luca Conte, oggi compagni di squadra:
"E' un gioco del destino...se poi ci mettiamo che più o meno - e con caratteristiche diverse - giocavamo nello stesso ruolo...Dettagli a parte, conosco Conte da quando giocavo in B1, è un giocatore pazzesco per la categoria, grande talento e dotato di elevata visione di gioco. Oltre a lui il nostro roster è pieno di altri grandi giocatori come Zanella, Pagliari, Perego e Giovanelli. E poi c'è Filattiera, mio compagno di squadra a Riva del Garda in B Eccellenza: è stato un piacere ritrovarci".

Sui social network il tuo approdo a Montichiari ha destato scalpore. Il PalaGeorge - che può ospitare più di 5000 spettatori – però non è male per una DNB:
"Nel bresciano c'è molta passione per la pallacanestro: questa società e questa squadra hanno le qualità per far divertire la gente. Una grande cornice di pubblico sarà fondamentale per aumentare lo spettacolo ma lo sarà ancora di più per sospingere i ragazzi in campo verso l'obiettivo più importante. Mi auguro che ci sia un grande seguito, vi aspetto al PalaGeorge, ci divertiremo: potete starne certi, parola di «Scanzo»"

Intervista a Gabriele Zanella

"La DNB darà vita ad un grande spettacolo"


Gabriele Zanella: la Contadi Castaldi Montichiari e i suoi dirigenti sono ripartiti dal lungo di Offlaga per essere nuovamente protagonisti:
"Non avevo dubbi sulla riconferma dopo la mia scelta della scorsa stagione di cui vado orgoglioso. Una serie di circostanze mi ha fatto pensare che Montichiari sarebbe stata la scelta giusta e così è stato: sono pronto a ripartire con grande entusiasmo e voglia di fare bene".

Dopo aver militato una vita nella terza serie (B Eccellenza, Serie A Dilettanti, Divisione Nazionale A) la decisione di fare due passi indietro è stata una scelta importante...
"Tanto importante quanto gratificante: lo scorso anno, vista l'imminenza di un trasloco ad Asola (Mn), ricevetti la proposta del Presidente Alfredo Foschetti. Da subito ho capito che c'erano motivazioni serie ed ambiziose e senza esitazione ho firmato: giocare a pochi chilometri da casa è vantaggioso sotto tanti aspetti ma è stato decisivo poter giocare in una società organizzata".

Non sarà stato facile l'approccio ad una categoria diversa seppure inferiore:
"Tutt'altro che facile: i diversi metri di arbitraggio non hanno aiutato giocatori come me che scendevano di categoria. La nostra squadra aveva tanto talento ma in diverse partite non riusciva ad esprimerlo pienamente: vuoi che l'avversario non ci dava la possibilità di giocare la nostra pallacanestro vuoi che i direttori di gara non tutelavano la nostra maggiore fisicità, è stata molto dura! Nonostante tutto abbiamo disputato una stagione super, vincendo tutto ciò che potevamo vincere".

Quella che ti aspetta invece come la vedi:
"Difficilissima: con l'allargamento della LegaDue - che praticamente sarà formata da due gironi (gold e silver) pressoché dello stesso livello - molti giocatori hanno deciso di giocare in DNB; sono atleti che conosco bene e che daranno vita ad un grande spettacolo".

Ritrovi due vecchie conoscenze, se ti dico... Lumezzane-Patti:
"Serie bellissima, emozionante! Una salvezza che vide tra i protagonisti il sottoscritto, coach Simone Morandi, Matteo Giovanelli e Simone Tanfoglio: il destino ci ha portato ad essere nuovamente qui tutti insieme, seppure in ruoli diversi. Coach Morandi lo conosco bene, tra Lumezzane e Treviglio - quella che mi appresto a giocare - è la quinta stagione con lui che è un serio professionista e un bravissimo allenatore. “Teo” Giovanelli è un ragazzo super dentro e fuori dal campo, un atleta pauroso che gioca con un intensità incredibile, mai una lamentela e sempre pronto a fare il suo dovere. Simone Tanfoglio quest'anno è passato dietro una scrivania: play-maker d'altri tempi, spiace molto non poterlo più vedere in campo".

Si giocherà ancora nell'immenso PalaGeorge e il fattore campo sarà fondamentale:
"Non ti nascondo che lo scorso campionato mi aspettavo più gente al palazzetto; una città grande come Montichiari merita un pubblico all'altezza: forse il fattore categoria o il fatto che il basket maschile mancava da molti anni hanno richiamato meno gente del previsto. E’ l'impianto più bello di Brescia e provincia e dobbiamo riempirlo; il mio è un invito a tutti gli appassionati, monteclarensi e non: vi aspettiamo numerosissimi a sostenerci per arrivare tutti insieme molto lontano".

Bella squadra di trentenni! A parte Scanzi, gli altri speriamo che arrivino con il fiato a fine stagione! Senza dimenticare che nemmeno Zanella, Pagliari e Filattiera sono giovanissimi.....! Mi domando: era così' complicato e difficile confermare giocatori fondamentli della scorsa stagione come Infanti e Cisse' e un giovane di buone prospettive come Bonetta? Mah, inspiegabile! Probabilmente a Montichiari pensano che con questi acqusti arrivi la Silver. Io non credo, a Natale saranno alla canna del gas.

Io tifo perche' tu abbia ragione al 100%!!!!