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| INTERVISTA A STEFANO PAGLIARI
LA CONFERMA PER CONTINUARE AD AMBIRE AL MASSIMO RUSULTATO: STEFANO PAGLIARI
“Orgoglioso e felice di poter indossare ancora la canotta bianconera”
Sono passati due mesi dai festeggiamenti che hanno visto protagonisti i ragazzi della Contadi Castaldi Montichiari e tra un’estate che stenta a decollare e un mercato che fatica a carburare, il sodalizio del Presidente Alfredo Foschetti non ha dubbi: ripartire dalle certezze, dagli uomini che hanno contribuito ai successi della passata stagione, con gli stimoli giusti per continuare ad ambire al massimo risultato.
Una delle colonne portanti su cui fondare la nuova e stimolante avventura nel campionato di Divisione Nazionale B per Montichiari ha un nome: Stefano Pagliari.
Incontriamo "Paglia" e dalle prime parole si capisce che gli stimoli e la voglia di rimettere piede al PalaGeorge non mancano: "Sono super felice e orgoglioso di essere ancora a Montichiari: sapere che la società e lo staff tecnico hanno rinnovato la fiducia in me non può che darmi enorme soddisfazione - attacca l'ala bianconera - una società che cerca di fare le cose al meglio ti da i giusti stimoli per affrontare la stagione con massimo impegno e serenità".
Dopo tanti anni in B1, da professionista, la decisione di scendere di qualche gradino: "Esattamente, negli ultimi anni la decisione di guardare avanti, la possibilità di poter lavorare e nello stesso tempo giocare a pallacanestro ha prevalso nelle mie scelte: in questo modo, con i tempi che corrono, mi garantisco un futuro lavorativo e nello stesso tempo continuo a divertirmi sul parquet con la palla arancione che è sempre stata mia compagna di viaggio".
Un ruolo importante nella scorsa stagione te lo sei ritagliato anche nello spogliatoio, un leader per i compagni di squadra e un esempio per i giovani: "Credo di non aver fatto nulla di speciale: sono semplicemente rimasto me stesso! Certamente fa piacere che la società riconosca queste mie qualità e, come ho detto prima, è motivo d'orgoglio essere pronto a dare ancora il massimo sotto ogni aspetto".
Tanti giovani sono passati sotto le ali di Pagliari; due nomi a caso... Danilo Gallinari e Pietro Aradori: "Già, è passato qualche anno ma non posso dimenticare quei due ragazzini, Pietro in modo particolare. A Casalpusterlengo si vedevano già qualità sopra la norma, fortissimo e bravo ragazzo! So anche che ha legami di simpatia con gli amici bresciani e la Famiglia Franchini: lo aspettiamo al Palazzetto a trovarci. Tornando ai giovani mi è sempre piaciuto aiutarli con dei consigli (spero non sbagliati): mi sono sempre messo a disposizione e continuerò a farlo, anche se ci sarà bisogno talvolta di tirare le orecchie come fanno i fratelli maggiori”.
Tra un mese esatto si riparte, quali sono i tuoi obiettivi: "Continuare a dare il meglio, lavorare duro per conseguire quello che è l'obiettivo di tutti: non dico quale ma vi garantisco che vogliamo ottenere il massimo risultato possibile..."
Alfredo Foschetti torna dietro la scrivania, sulla panchina al posto del nuovo Presidente siederà coach Simone Morandi: "Personalmente l'ho incrociato diverse volte in carriera. Quando giocavo in B1 ad Ozzano e a Vado Ligure era il timoniere della Sil Lumezzane: ora avrò il piacere di lavorare con lui, che ritengo un ottimo allenatore".
La chiacchierata finisce qui, un altro mese di meritato riposo prima di rimettere le scarpette e tornare a far emozionare gli appassionati sugli spalti dell'impianto monteclarense...
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