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| CITAZIONE (Irving Thomas @ 2/12/2020, 22:18) Galanda dopo il ritiro ha continuato ad allenarsi con la squadra ed organizzava l'Academy per quanto ne so io.. si voleva creare una "sinergia" (parola che odio) tra le società del circondario per puntellare il settore giovanile. Ha organizzato vari eventi, tra cui il camp per i giovani in montagna ed i tornei dei rioni.. poi credo che si siano separate le strade dei due.. ma quì in provincia secondo me si vive molto della soggezione da "messia dei canestri".. sia chiaro, niente contro Galanda.. ma non basta 1 uomo a risolvere la situazione... che poi la situazione è cristallizzata da tempo immemore.. mia opinione. Certo, non dico che con un ritorno di Galanda nei quadri societari risolvi tutti i problemi, ma mi pare fattuale che fino a quando è stato nel Pistoia Basket e a contatto con i giocatori le squadre, sul campo, ottenevano risultati migliori e, soprattutto, reagivano meglio alle difficoltà. Vedi l'infortunio di Mathis l'anno prima della promozione, vedi l'inizio disastroso del primo anno di serie A, vedi i vari problemi di spogliatoio (Linton Johnson, Hawkins), in tutti i casi si riusciva a trovare la "quadra"; dopo ogni toppa è sempre stata peggio del buco. Stesso dicorso con relazione ai nostri stimati allenatori che senza Galanda non hanno ottenuto gli stessi risultati (già l'ultimo anno di Esposito a Pistoio lasciò alquanto a desiderare) Non so se questo dipendesse dalle doti di leadership di Galanda o altri fattori, tipo maggior entusiasmo di pubblico e sponsor, per questo mi farebbe piacere poter avere una controprova alla mia ipotesi. |
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PISTOIA BASKET 2000
