UNDER 15 ECCELLENZA 2013/2014

Buona la prima per le tre lombarde impegnate alle finali nazionali di Padova.
Come ci si poteva immaginare in una finale dove il livello medio (tolta Stella Azzurra che e', almeno sulla carta per valori assoluti, la stragrande favorita di queste finali ) e' abbastanza omogeneo, la prima partita e' quella che si rivela la piu' indigesta.
Tutte le lombarde infatti hanno strafaticato per portare a casa il bottino pieno.
Bergamo batte di 4 Pescara (70-66) dopo essere stata sotto 61-65 fino a pochissimo dalla fine.
Desio vince di 7 (71-64) su Montepaschi Siena dopo essere stata sotto di 11 a meta' del terzo quarto. Dulcis in fundo (😳😳😳) Milano, in vantaggio 59-42 a 5 minuti dalla fine, spegne la luce nel finale e va al supplementare (59-59) con San Lazzaro, per poi vincere 67-63.
Ma oggi, come molti sanno, era importante vincere: del come ne parleremo, si spera, piu' avanti.

Le gare sono ancora in corso ma presumibilmente Bergamo - Reggio Emilia e Ancona- Venezia

Per vedere le finali nazionali under 15M collegarsi al sito www.sportelevision.it

Alla fine del primo turno di qualificazione Bergamo e Desio staccano il pass per i quarti mentre Milano torna mestamente a casa.
Bergamo gioca questo primo turno ...alla Bergamo che noi tutti conosciamo e passa meritatamente ai quarti. Dopo la vittoria all'esordio nella seconda partita vince, non con poche difficoltà contro Ancona, una delle rivelazioni del torneo per un singolo di grande spessore (Pajola, già convocato tra i 16 per la Nazionale U15) ma soprattutto per il grande gioco corale. L'ultimo turno, come si dice in gergo giornalistico, non era per i deboli di cuore. Virtus Bologna doveva vincere di almeno 8 per passare da prima e mandare Bergamo a casa in caso di concomitante vittoria di Ancona mentre, sempre in caso di vittoria di Bologna, sarebbero passate tutte e due in caso di sconfitta di Ancona. Ancona vince di 1 all'ultimo secondo e Bergamo perde di 6 dopo essere stata prima sotto di 16 e poi aver rimontato fino a meno 1...Cuore bergamasco ! Ancona quindi prima e Bergamo seconda.

Desio ha forze perso una grandissima occasione. Inserita in un girone oggettivamente un filo più agevole ha comunque regolato con grande autorità Montepaschi al primo turno e Mestre alla terza giornata. Nella giornata di mezzo ha purtroppo ciccato contro Pesaro, squadra di valore assoluto più elevato ma non imbattibile, soprattutto a questa età dove contano tanti fattori, non solo tecnici: passa quindi seconda e pesca la favorita Roma ai quarti.

Milano....che dolore ! In sintesi, delle finali nazionali giocate male. Squadra contratta, poco coesa e poco combattiva. Dopo la prima prova vinta con molto affanno, in seconda giornata sconfitta onorevole contro la corazzata romana. Punto a punto per molto tempo, ma mai con la sensazione di potercela fare: quando i romani si sono messi a zona è scesa la notte. L'ultima partita era il classico IN o OUT, chi perde va a casa: siamo andati a casa noi. Un Galli Valdarno consapevole dei propri limiti ha giocato una partita intelligente e di grande tenuta mentale. Fisicamente inferiori si sono messi a zona 40 minuti per poi attaccare contro la pressione meneghina con una calma invidiabile a ragazzini di 15 anni. Sono sempre stati al comando e alla fine hanno vinto, secondo me, meritatamente. Sarà un caso ma ai quarti passano tutte squadre o decisamente superiori per tasso tecnico fisico (Stella Azzurra, Reggio Emilia e Pesaro) o che oltre al tasso tecnico hanno in questi primi anni già accumulato una grande esperienza (Venezia, Bergamo) o che seppur inferiori sulla carta , giocano sempre con la testa e col cuore (Ancona, Valdarno e Desio).
Bergamo e Desio quindi ai quarti dove incontreranno forse le due squadre considerate le migliori '99 in circolazione: Reggio Emilia per gli orobici e Stella Azzurra per Desio. Un grande in bocca al lupo e forza Lombardia !

Per comodità )anche se disponibili sul sito FIP Giovanile) ecco il calendario dei quarti con accoppiamenti

Gara 1 Ancona-Venezia
Gara 2 Pesaro-Valdarno

Gara 3 Reggio Emilia-Bergamo
Gara 4 Roma_Desio

In semifinale
vincente gara 1-vincente gara 2
vincente gara 3-vincente gara 4

Tutte le lombarde a casa, ma credo senza rimpianti: hanno giocato come sanno contro avversari sulla carta più attrezzati di loro. E il campo questa volta non ha ribaltato i pronostici.
Gli amici di Bergamo ce l'hanno messa tutta ma Reggio Emilia ha un roster decisamente lungo e di qualità e alla fine è andata via. Da sottolineare comunque il recupero nel terzo quarto che ha permesso agli orobici di chiudere sotto di 13, sempre grande carattere.
Desio ha deciso di fare la "sfrontata" e, a parte una piccolissima esitazione iniziale, ha giocato un primo quarto da sballo, praticando il suo classico corri e tira, senza alcun timore rispetto ai fisicati rivali. Nel secondo quarto l'attacco si è inceppato e Roma pianopiano ha preso il largo per arrivare al +10 di metà gara. Quando tutti aspettavano l'ecatombe ecco un terzo quarto di grande cuore dove si è arrivati anche sul - 4, ma di li in poi la benzina è finita.
Il distacco di -20 è forse troppo elevato rispetto a quanto dimostrato sul campo ma i romani passano con merito.
Il torno prosegue, tutto sommato, secondo le aspettative.
Pesaro e Venezia confermano la loro presenza nelle prime 4 come lo scorso anno, la Stella Azzurra prende il posto della Virtus Roma e Reggio Emilia quello di San Lazzaro (la presenza di Binelli e Stefanini si fa sentire)

Vince Stella Azzurra Roma che batte in finale Pesaro di 12, ma dando (come per tutte le altre partite) una sensazione di superiorità indiscussa.
Terza Reggio Emilia che batte Venezia abbastanza nettamente

Vince meritatamente Stella Azzurra Roma, che mostra una superiorità indiscutibile, soprattutto nella semifinale con Reggio Emilia in una partita a senso unico.
Purtroppo amaro bilancio per le lombarde, con la sola Desio capace di uscire senza rimpianti. Male Milano e Bergamo, con i primi che buttano al vento la possibilità di qualificarsi nella parte abbordabile del tabellone e i secondi che, tra le favorite della vigilia, superano il girone per il rotto della cuffia per poi uscire nettamente nei quarti con Reggio.
Le finali U14 ci diranno di più sullo stato di salute della pallacanestro lombarda.