Basket Café Forum

FERMIAMO IL DECLINO DEL BASKETBALL, Topic per confrontarsi e creare un movimento d'opinione per migliorare il basketball italiano

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Giesse
view post Posted on 30/1/2018, 18:18




Ma chiedo venia, ma gli stranieri residenti qui long term possono tranquillamente chiedere la cittadinanza italiana al compimento dei 18 anni, al netto di ius soli o non ius soli: penalizzati dove, di grazia, se si svincolano e maturano diritti di parametro a 20 anni?
 
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view post Posted on 30/1/2018, 18:49
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forumista oltre

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CITAZIONE (giangi68re @ 30/1/2018, 17:42) 
CITAZIONE (team ticinum @ 30/1/2018, 15:22) 
sperando che non arrivi l'ennesimo legislatore difensore del multi-razziale (o della globalizzazione) ad oltranza e pretenda eguale trattamento, minacciando di andare alla Corte Europea.

Questa norma andrà specificata per bene, e probabilmente una soluzione pulita sarà difficile da trovare, l'unica sarebbe quella di vietare il tesseramento di stranieri sotto una certa età non residenti con il proprio tutore legale/genitore.

CVD
cmq condivido che vada separato nettamente "lo straniero" (bianco o colorato) e colui che lo è (bianco o colorato) ma è nativo da noi e quindi da assimilare all'italiano bianco o colorato (visto che è di moda usare i colori)
 
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kublaikhan
view post Posted on 30/1/2018, 19:54




Se introducono lo svincolo totale dopo aver tolto lo spezzatino forse bisogna chiamare l’esorcista, ma uno bravo davvero
 
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view post Posted on 31/1/2018, 10:05

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CITAZIONE (Giesse @ 30/1/2018, 18:18) 
Ma chiedo venia, ma gli stranieri residenti qui long term possono tranquillamente chiedere la cittadinanza italiana al compimento dei 18 anni, al netto di ius soli o non ius soli: penalizzati dove, di grazia, se si svincolano e maturano diritti di parametro a 20 anni?

Non è così immediato, ma per il caso del diciottenne che diventa italiano prima dello svincolo è così. Il problema è per quelli che hanno magari un genitore che cambia paese o che hanno problemi con la burocrazia e quindi pur chiedendo la cittadinanza non la ottengono prima dello svincolo. Saranno pochi ma ci sono. Vero è che sarebbe un problema da risolvere per tutti, prima ancora che per i tesserati FIP, ma qui le regole chiare e certe sono difficili da implementare. Lo scrivo perchè io abito in una zona in cui le scuole hanno mediamente il 50% di ragazzi stranieri o di origine straniera, quindi la cosa è abbastanza impattante per chi deve organizzare l'attività sportiva.

CITAZIONE (team ticinum @ 30/1/2018, 18:49) 
CITAZIONE (giangi68re @ 30/1/2018, 17:42) 
Questa norma andrà specificata per bene, e probabilmente una soluzione pulita sarà difficile da trovare, l'unica sarebbe quella di vietare il tesseramento di stranieri sotto una certa età non residenti con il proprio tutore legale/genitore.

CVD
cmq condivido che vada separato nettamente "lo straniero" (bianco o colorato) e colui che lo è (bianco o colorato) ma è nativo da noi e quindi da assimilare all'italiano bianco o colorato (visto che è di moda usare i colori)

Non so se era questo il senso del tuo commento, ma credo che la distinzione vera da fare (se è possibile, legalmente) è quella dello straniero che arriva perchè la famiglia si trasferisce qui, e quello che si trasferisce solo per motivi di reclutamento sportivo. Noi siamo pieni di ragazzi che sono nati all'estero e trasfriti poi in Italia con la famiglia, e hanno uno status da stranieri, anche se diventano italiani, o di stranieri nati in Italia.
Capisco che regolamentare tutto è impossibile, e i banditi/squali ci sguazzano in queste situazioni, oltre a non farsi scrupoli nell'addomesticare i documenti.
 
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view post Posted on 31/1/2018, 10:39

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giangi i banditi/squali vanno messi in galera o in grado di non nuocere, c'è chi si fa i soldi speculando sui ragazzi di 14 anni, e quindi questi personaggi devono, per regolamento essere messi in grado di non nuocere, prima ai ragazzi e poi al movimento. Se si vuole le norme ci sono o si creano, perchè vedere un tal "mercato di vacche" è abbastanza spiacevole, per non dire peggio. stessa xosa va fatta per i procuratori che prendono minori sotto la loro procura, passando per consulenti della famiglia, a loro gli va tolta direttamente la possibilità di fare il procuratore vita aeternam.
 
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view post Posted on 2/2/2018, 09:46
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forumista oltre

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CITAZIONE (giangi68re @ 31/1/2018, 10:05) 
... ma credo che la distinzione vera da fare (se è possibile, legalmente) è quella dello straniero che arriva perchè la famiglia si trasferisce qui, e quello che si trasferisce solo per motivi di reclutamento sportivo.

certo :yes: il senso era questo e non può essere che questo ... ed aggiungerei anche le note dell'amico SCHEGGIA che travalicano nella "tratta", protagonisti magnaccia +/- legali. Perché la regola dei 4 anni di formazione (+/- fittizia) giovanile italiana, non l'hanno fatta i procs, bensì la utilizzano i giocator/societài per acquisire un diritto che (mi dicono le stats) porterà nei prossimi anni 400/500 stranieri a giocare da "formati" nei vari campionati nazionali e regionali. Recentemente apparve un articolo da Basket City a firma GS, che esponeva la nuova strategia della ex-grande IGNIS, che magnificava questa modalità di reclutamento con nomi e cognomi.

D'altronde se provate a leggere i rosters di alcuni team lombardi (e sottolineo lombardi) di C: la desinenza IC o EZ (o la tribù africana ) sono quasi una costante. Pochi si sottraggono con l'alibi pronto in automatico: a norma di regolamento :sick:

LO STATO SIAMO NOI SIGNORI (cittadino-famiglia-enti-istituzioni)
 
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view post Posted on 2/2/2018, 17:54
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fusèè savvatoi boggonovu ollando..iiii....busu

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Il prossimo anno escono dagli under sia i 97 che i 98?
 
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manolesta 4
view post Posted on 2/2/2018, 19:05




Si
 
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view post Posted on 2/2/2018, 19:23

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Non so se avete letto questa intervista a Luca Banchi:http://www.radiosienatv.it/luca-banchi-siena-tv-mens-sana-emozioni-irrevocabili/

Un passaggio sul campionato di serie A mi sembra molto significativo:
Bisogna dare agli allenatori la possibilità di poter lavorare sui giocatori, sui sistemi di gioco, sarei molto più severo sul discorso mercato.
Così sempre aperto crea continue tentazioni di correggere, modificare, adeguare, si crea una frenesia quasi isterica nei management.
Diamo più tempo agli allenatori, così si creano alibi e pretesti ai procuratori di prendere il sopravvento sulle dinamiche e sulle strategie dei club.
 
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view post Posted on 2/2/2018, 21:58
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le cose che dice Banche sono banali ... chiunque di noi abbia fatto il coach (io per esempio) lo pensa a prescindere che il concetto di "porta girevole" lede in primis la figura del (di fatto) un-coach (anche perché chi propone è il proc e chi ingaggia è il pres).

Ai miei tempi (anni 70-80) chi comandava le operazioni tecniche (sul campo) era solo il coach ... il dirigente (salvo rarissime eccezioni) cercava i danè per prendere quello che gli chiedeva il coach che, come contropartita, portava nel roster minimo 5 elementi dall'interno della società (costruiva). Gli altri potevano venire dall'esterno. Altrimenti si dimetteva (e oggi va dato merito a Banchi di avere spina dorsale).

ERA IL BASKET SANO ... SOSTENIBILE ... poi venne l'effetto Messaggero e poi Bosman e tutto se ne è squagliato :sick: ed ora il coach conta meno di zero quasi ovunque (salvo rare eccezioni) :(
 
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view post Posted on 5/2/2018, 15:42
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forumista oltre

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Declino Torino ...

anche RECALCATI si è dimesso (2su2) ... panca all'assistente che certamente garantirà al board più manovrabilità 😉
 
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view post Posted on 6/2/2018, 10:10

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CITAZIONE (team ticinum @ 2/2/2018, 21:58) 
le cose che dice Banche sono banali ... chiunque di noi abbia fatto il coach (io per esempio) lo pensa a prescindere che il concetto di "porta girevole" lede in primis la figura del (di fatto) un-coach (anche perché chi propone è il proc e chi ingaggia è il pres).

Ai miei tempi (anni 70-80) chi comandava le operazioni tecniche (sul campo) era solo il coach ... il dirigente (salvo rarissime eccezioni) cercava i danè per prendere quello che gli chiedeva il coach che, come contropartita, portava nel roster minimo 5 elementi dall'interno della società (costruiva). Gli altri potevano venire dall'esterno. Altrimenti si dimetteva (e oggi va dato merito a Banchi di avere spina dorsale).

ERA IL BASKET SANO ... SOSTENIBILE ... poi venne l'effetto Messaggero e poi Bosman e tutto se ne è squagliato :sick: ed ora il coach conta meno di zero quasi ovunque (salvo rare eccezioni) :(

Credo che sia stata la Bosman, più dell'effetto Messaggero, a sparigliare le carte. Un provvedimento semplice semplice sarebbe quello di bloccare il mercato, che assieme al vincolo del cartellino era quello che consentiva ai "bei tempi" di avere dei roster più stabili. Magari non avrai più giocatori che fanno10 anni nella stessa squadra, ma almeno hai stabilità all'interno della stagione e sei COSTRETTO ad avere un'under 20 dignitosa, perchè gli infortunati li puoi sostituire solo coi tuoi giovani.
 
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kublaikhan
view post Posted on 6/2/2018, 10:48




CITAZIONE (giangi68re @ 6/2/2018, 10:10) 
CITAZIONE (team ticinum @ 2/2/2018, 21:58) 
le cose che dice Banche sono banali ... chiunque di noi abbia fatto il coach (io per esempio) lo pensa a prescindere che il concetto di "porta girevole" lede in primis la figura del (di fatto) un-coach (anche perché chi propone è il proc e chi ingaggia è il pres).

Ai miei tempi (anni 70-80) chi comandava le operazioni tecniche (sul campo) era solo il coach ... il dirigente (salvo rarissime eccezioni) cercava i danè per prendere quello che gli chiedeva il coach che, come contropartita, portava nel roster minimo 5 elementi dall'interno della società (costruiva). Gli altri potevano venire dall'esterno. Altrimenti si dimetteva (e oggi va dato merito a Banchi di avere spina dorsale).

ERA IL BASKET SANO ... SOSTENIBILE ... poi venne l'effetto Messaggero e poi Bosman e tutto se ne è squagliato :sick: ed ora il coach conta meno di zero quasi ovunque (salvo rare eccezioni) :(

Credo che sia stata la Bosman, più dell'effetto Messaggero, a sparigliare le carte. Un provvedimento semplice semplice sarebbe quello di bloccare il mercato, che assieme al vincolo del cartellino era quello che consentiva ai "bei tempi" di avere dei roster più stabili. Magari non avrai più giocatori che fanno10 anni nella stessa squadra, ma almeno hai stabilità all'interno della stagione e sei COSTRETTO ad avere un'under 20 dignitosa, perchè gli infortunati li puoi sostituire solo coi tuoi giovani.

Penso che più che U20, si andrà per la seconda squadra, come di fatto già si fa da tempo a tutti i livelli, almeno in lombardia.

Tra l'altro mi pare che il prossimo anno tolgano il livello eccellenza U20, visto il fiasco (annunciato) di questi anni.
 
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view post Posted on 6/2/2018, 10:55
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CITAZIONE (giangi68re @ 6/2/2018, 10:10) 
Un provvedimento semplice semplice sarebbe quello di bloccare il mercato, che assieme al vincolo del cartellino era quello che consentiva ai "bei tempi" di avere dei roster più stabili.

:yes: CERTO ... ma questo si scontra contro la volontà delle società e sem semper lì (anni fa io proposi in LNP di mettere una regoletta che impedisse le uscite, che conseguentemente bloccava le entrate se non lasciando gente in tribuna) ... nemmeno questo fu condiviso, anzi, come leggete spesso sono proprio le società che pretenderebbero il mercato libero.

Quindi "i coach" vorrebbero stabilità (per consolidare il lavoro in palestra) mentre i manàgers (notare accento) pretendono liberismo (per poter correggere loro veri/presunti errori e condir via il pres/tifoseria gnurant).

Poi vedi la realtà, dove TORINO gioca bene e vince mentre VBO gioca male e perde. TO in preda alle pulsioni esaspera 1 coach vincente e ne butta un altro in 1 mese e perde sempre. VBO si tiene il suo coach perdente, compatta il gruppo e comincia a vincere sempre :rolleyes:
 
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kublaikhan
view post Posted on 6/2/2018, 11:20




CITAZIONE (team ticinum @ 6/2/2018, 10:55) 
CITAZIONE (giangi68re @ 6/2/2018, 10:10) 
Un provvedimento semplice semplice sarebbe quello di bloccare il mercato, che assieme al vincolo del cartellino era quello che consentiva ai "bei tempi" di avere dei roster più stabili.

:yes: CERTO ... ma questo si scontra contro la volontà delle società e sem semper lì (anni fa io proposi in LNP di mettere una regoletta che impedisse le uscite, che conseguentemente bloccava le entrate se non lasciando gente in tribuna) ... nemmeno questo fu condiviso, anzi, come leggete spesso sono proprio le società che pretenderebbero il mercato libero.

Quindi "i coach" vorrebbero stabilità (per consolidare il lavoro in palestra) mentre i manàgers (notare accento) pretendono liberismo (per poter correggere loro veri/presunti errori e condir via il pres/tifoseria gnurant).

Poi vedi la realtà, dove TORINO gioca bene e vince mentre VBO gioca male e perde. TO in preda alle pulsioni esaspera 1 coach vincente e ne butta un altro in 1 mese e perde sempre. VBO si tiene il suo coach perdente, compatta il gruppo e comincia a vincere sempre :rolleyes:

Non è la regola in sè, ma l'abuso che se ne fa.

In serie B ci sono regolarmente squadre che girano oltre 20 giocatori a stagione... ho provato a vedere 3 squadre diverse con la stessa maglia nello stesso anno (fortissima, scarsa, media)
Sempre in B altre che, raggiunta la salvezza, dismettevano la squadra, dichiarando pubblicamente di voler risparmiare per essere più forti la stagione successiva... salvo chiudere i battenti a fine stagione.
In A2 a fine stagione si scambiavano gli stranieri con tanto di dichiarazione di voler aiutare società amiche, roba da deferimento.
Mi è capitato spesso di assistere a discussioni con allenatori (di diverse categorie) che al minimo intoppo o scazzo pensavano al mercato (forse pungolati dai procuratori)... e troppo spesso anche accondiscesi da novelli Moggi.
E viceversa ragazzini che alla prima prestazione decente, cominciano a ricevere telefonate da altre squadre (via procuratore)... e perdersi via per un paio di mesi, quando va bene.

Poi magari nei Pro ci potrebbe anche stare, ma per esempio io non so un nome di 1 giocatore della squadra per cui "tifo" e credo che questo sistema non giovi a fidelizzare i tifosi...

Sicuramente c'è un problema di recupero diffuso di una sorta di etica (ok parolone....ma buonsenso basterebbe) dello sport, quantomeno tornare a capire il ruolo di ognuno.
Un ripasso agli statuti sottoscritti a mio avviso gioverebbe...
 
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10755 replies since 5/11/2012, 13:51   333703 views
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