beh, anche te, secondo me, sei un pò di parte
giustamente!
L'arrivo di Salazar, Storti, Spinelli, Maffei, La Placa..... facevano, nonostante le tante uscite, del Meloria la squadra più forte delle livornesi.... questo magari all'inizio.
L'U.S. con l'ottimo Giardini sulla buona intelaiatura rimasta non era poi così lontana.
La Labronica contava su molti elementi vincitori l'anno passato con in più Lombardi, Tessarolo (scusa se è poco).
La Pielle era la quarta forza, buona sulla carta per entrare nei playoff, ma molto in costruzione. E Infatti fino ad oltre il girone di andata, quasi tutti gli addetti ai lavori
(stampa compresa!!!) erano molto scettici.
A mio parere il segreto del successo anzi "i segreti" sono stati:
- la crescita indiscutibile di diversi giovani (più che di crescita parlerei di "disciplina" e "maturazione")
- la possibilità di giocare in modi diversi (con una individualità di categoria superiore "Vicenzini" o puntando sulla squadra e sul gioco collettivo "senza Vicenzini").
La Pielle si è dimostrata vincente in entrambi i casi- l'esperienza che giocatori come Canigiani e Bandaccheri (entrambi di nuovo di almeno una categoria superiore) hanno messo in campo, magari non apparendo come grandi realizzatori o come uomini partita determinanti, ma garantendo, anche nell'ombra, l'organizzazione difensiva e di squadra con le quali si vincono
davvero le partite.
- in ultimo, ma non proprio, la freschezza con la quale la squadra è arrivata in fondo (a Maggio-Giugno quando come si dice "si contano le pe'ore"). Le altre, quasi tutte, dopo 30' erano scoppiate.... o quasi.
Questa è solo la mia opinione....naturalmente
In ogni caso: GRANDE PIELLE!!!
