CITAZIONE (tifoso e giornalista ormamalnate @ 12/10/2012, 11:48)
ognuno ha la propria opinione e rispetto la vostre idee sui miei articoli anche se posso non essere in disaccordo.. onore a Valcuvia di aver rimontato, ma non mi sembra cosi scarsa, sembra che l'Orma avrebbe dovuto vincere di 30 punti... a inizio stagione le fasce danno orma e valcuvia sulla stessa fascia, quindi mi pare che ci stia orma detta legge, non ho mancato di rispetto a valcuvia ma ho esaltato le prestazioni malnatesi, (se leggete bene articolo ho risaltato la reazione di valcuvia), su veronesi penso che leggendo i commenti sembra l'unico alzatore di gomiti della storia della pallacanestro italiana! io penso che bisognerebbe essere più obiettivi anche coi propri giocatori , non solo con gli avversari! intendo che veronesi avrà sbagliato a volte, ma non sarà l'unico a farlo! e comunque non è un giocatore cattivo, è una persona per bene, con carattere che tiene alla propria squadra, lo fa con molta energia ma non cattiveria! ringrazio i tanti lettori che visionano il sito della polisportiva orma, grazie dal responsabile, a presto
mi permetto di rispondere io, visto che sono stato io a "gettare il sasso"... trovando stucchevole il tono di alcune frasi degli articoli sopracitati.
Innanzitutto rispetto chi scrive (e si espone) (considerando anche che si tratta di un sito societario, dove il tifo per la propria squadra può essere una componente importante).
Ciò non toglie che uno come me possa trovare i toni marcatamente trionfali, di superiorità o relativi alla beffa per la sconfitta dei play-off (dove invece L'Olimpia Busto si è dimostrata più pronta e forte)
La frase "la promo detta subito legge" scritta dopo la prima giornata, con una partita vinta di 4, oltretutto partendo da favorita, mi ha evocato i toni colonialistici dei tempi che furono (ad esempio nella campagna d'abissinia), in grado di trasformare tutto (compresa la sconfitta) in dominio, conquista e dimostrazione di superiorità.
Ovviamente va tutto ricondotto ad una partita di basket, s'intende.
Forse una frase del genere, avrebbe avuto senso se scritta dopo, ad esempio, la terza vittoria.