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La prossima A2: Gold e Silver

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precedentemente noto come whisby
view post Posted on 31/8/2012, 15:50 by: precedentemente noto come whisby
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il forumista precedentemente conosciuto come whisby

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CITAZIONE (bischeretto doc @ 27/8/2012, 10:35) 
Hai ragione vecchiorovere. Spero che il prossimo anno si abbassi il costo degli italiani perchè altrimenti tante società che già faticano quest'anno, con l'aggiunta degli stranieri, andrebbero a gambe per aria.

Poi c'è l'altra faccia della medaglia: come può una società di Legadue Silver (ex DNA) sapersi barcamenare su quel tipo di mercato? (E mi riferisco a quello straniero). A questo punto è necessario avvalersi di figure (vedi direttori sportivi professionisti) che magari insieme agli allenatori conoscano come muoversi su quel terreno minato degli stranieri.

Ripeto: per me il problema è per la Silver perchè in Gold, vedi Jesi, sono da anni e anni abilissimi a prendere stranieri sconosciuti o quasi per poi valorizzarli e lanciarli in serie A.

da jesino confermo.... probabile frutto dell'esperienza accumulata in questi 16 anni di serie A

Per quanto riguarda le difficoltà della silver nel mercato degli stranieri è molto possibile: sicuramente inizialmente quasi tutte andranno sull'usato sicuro sacrificandoci gran parte del budget ma di contro avranno il vantaggio di una migliore conoscenza del mercato italiano delle serie minori che alla lunga potrà fare la differenza!!

la grande verità per me è sempre la stessa: gli americani forti ce l'hanno più o meno tutte le squadre, sono gli italiani che fanno la differenza.

se posso dire la mia, nonostante inizialmente questa ennesima riforma dei campionati mi avesse lasciato malissimo riflettendoci con calma ho potuto anche vederci del buono:

sgravi fiscali in confronto all'attuale legadue che permetterà anche alle società di provincia come ad esempio proprio jesi di poter continuare a militare in un campionato di tutto rispetto

i buoni giocatori italiani a fine carriera o in fase di rilancio finalmente potranno giocare in seconda lega nazionale anziché accasarsi in B1 (a me piace ancora chiamarla cosi) dove in molti casi potevano ottenere stipendi più interessanti costringendo le squadre di legadue a buttarsi sul mercato dei comunitari e passaportati (che molto spesso non valgono mezzo italiano)

grazie agli stranieri il livello del campionato resterà di tutto rispetto, a beneficio anche delle società provenienti dalla dna che potranno godere di uno spettacolo di tutt'altro spessore (non ci giriamo intorno, quando vedi gente che tocca la testa sul ferro capisci cosa vuol dire spettacolo)

unica cosa che non mi piace è la distinzione in 2 gironi con “diverso” trattamento, ma sono sicuro che sarà solo una situazione di passaggio per non scontentare le società dell'attuale legadue e permettere a quelle della dna di inserirsi al meglio
 
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314 replies since 21/8/2012, 15:27   19651 views
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