CITAZIONE (coachste @ 27/10/2014, 18:29)
CITAZIONE (solochiacchiere @ 27/10/2014, 18:02)
Hai perfettamente ragione, è deleterio attaccarsi a qualsiasi scusa quando si perde però, in parte, ha anche ragione Rottamatore quando afferma che tipo di avversari siano gli astigiani.
Anche Bangaloo ha in parte ragione quando parla di partita maschia, non bella ma godibile fino a quando però l'Oasi ha avuto l'ardire di passare in vantaggio, a quel punto il rugby è diventato uno sport per signorine (sbaglio o è successo anche ad Orbassano), i 4 alcolisti hanno cominciato a minacciare i due ragazzini in grigio che, e li capisco, non se la sono più sentita di fischiare contro il rullo compressore blu che hanno fatto valere la loro forza fisica nei contrasti.
Per quanto riguarda il coach rivaltese invece, la sua reazione, SBAGLIATISSIMA, è stata dettata dall'atteggiamento di un giocatore blu che, non avendo di meglio da fare e dopo essersela vista brutta in campo (come risultato), ha pensato bene di venire a sputare per terra di fronte alla panchina gialloblu scatenando quello che poi è successo (a qualcun'altro è successo mai qualcosa di simile?).
Purtroppo questo è quanto accade nel campo astigiano, sbaglia la Federazione a mandare i ragazzini ad arbitrare, sbaglia la società Omega ad accettare il tifo violento, e non solo verbalmente, vedi i i pugni battuti contro i vetri degli spogliatoi, vedi il bengala tirato contro il pulmann che riportava i ragazzi gialloblu a casa (questo l'anno scorso) sempre da parte dei soliti quattro o cinque alcolisti che mettono in ombra il resto del pubblico caldo ma corretto.
Perdere di un punto non è un'onta, come non lo è perdere di 20, la vera sconfitta è quando accadono fatti come quelli sopra descritti, perchè qui si perde tutti
Quello che leggo qui sommato a quello che è successo alla nostra under 19 ieri (potete prendere visione su cuorebialloblu) mi fa pensare che in alcune località piemontesi in questo we ci siano squadre che hanno vinto ma che in generale il nostro sport abbia perso
Lo sputo resta la cosa che mi fa più schifo vedere in qualsiasi sport ...
Vogliate scusarmi l'off topic ma visto che si fa riferimento alla partita under 19 di ieri una risposta è doverosa.
Parlare per sentito dire non è mai cosa saggia, specia se il lirico che ha scritto quella schifezza (non mi vengono in mente altri termini) è uno dei peggiori colpevoli di quanto successo. Solo per citare un episodio mentre, durante la partita, un vostro giocatore parlava tranquillamente con l'allenatore del Castelnuovo (è inutile nascondersi dietro un dito) il genio della tastiera lo esortava più volte a voce alta a lasciar stare ed mandarlo a fare..... . Come si dice ?? Chi è senza peccato.......
Poi chi avrebbe creato un 'clima guerrafondaio, minaccioso ed ampiamente oltre i limiti del regolamento' ?
Ora il basket non è gioco da signorine ma se ieri c'è stata una squadra che ha picchiato, fin dal primo minuto, questa non è stata certo quella di casa; mettevate sempre le mani addosso, ad ogni contatto, e lo facevate anche in possesso di palla (fantastico). Tra l'altro avevate una superiorità fisica devastante (tecnica proprio no), che vantaggio avremmo avuto a metterla sul piano fisico ?? Avevamo solo da perdere; noi abbiamo cercato solo di giocare, probabilmente male, a basket, qualcun altro no.
Non mi dilungo neanche sulle accuse all'arbitro, fornisco solo un dato; falli fischiati 28 per squadra. Non mi sembrano certo numeri da arbitraggio casalingo. Sulle bestemmie non posso dire niente, io non le ho sentite ma non posso escludere niente; io non bestemmio, non sono d'accordo con chi lo fa e se l'arbitro le sente deve sanzionarle, proprio come avrebbero dovuto fare venerdì sera con i vostri giocatori che durante la partita di serie d l'hanno fatto più volte (ad esempio il vostro capitano).
Sull'insulto razziale (che non è avvenuto a fine partita ma durante la gara) l'abbiamo già spiegato mille volte dopo la partita ma fa più comodo non capire; l'insulto era rivolto al nostro giocatore n. 12 (nativo del Marocco) con il quale l'allenatore ha un rapporto di grande confidenza per cui si permettono frasi del genere, senza alcuna motivazione razzista o razziale.
Sullo spintone a fine gara è stato sempre il genio della tastiera ad andare a cercare l'allenatore di casa che se ne stava per i fatti suoi.
Una cosa, non è obbligatorio avere dirigenti formati nei campionati giovanili ma che abbiano un minimo di conoscenza dei regolamenti magari sì; invece di dilettarsi in poemi omerici magari farebbe bene a dare una ripassata ai regolamenti che mi pare faccia fatica a capire (non si applica o non ci arriva ?). Così saprebbe anche che il fallo a referto va segnato al numero che indica l'arbitro non a chi alza la mano; così avrebbero evitato, lui e l'altro gentleman del coach, di dare del ladro al sottoscritto che avrebbe impedito l'uscita per falli di un giocatore. Oltretutto proprio lui teneva il conto dei falli dei giocatori di casa (la fiducia innanzitutto), non gli era sembrato strano che un giocatore che aveva fino a quel momento n. 1 falli passasse improvvisamente a 4 ?? E non hanno piantato di darmi del ladro neppure dopo che l'arbitro ha spiegato che il fallo era del numero 17 e non del 6.
La finisco qui, ho già rubato troppo spazio; la cosa auspicabile è che quell'immondizia che avete scritto sul sito venga, se non cancellata, perlomeno rettificata perchè un cumulo simile di menzogne non può restare così impunito. Oppure che ci sia dato, anche sul vostro sito, uno spazio per replicare.
P.s. Abbiamo un tendone da festa dell'Unità e ce lo teniamo stretto, solo questo abbiamo. Siamo poveri ma con dignità, e lo dimostra il fatto che venerdì dopo la partita persa con la D vi abbiamo solo fatto i complimenti e sul nostro sito non avete trovato una sola parola fuori posto. Prova a spiegare il significato della parola dignità al genio della tastiera, ammesso che capisca.
Fabio Colnaghi
Dirigente responsabile (non del casino)
