Certo Lupò... te oltre a non sparire fai la Legadue 
DNC Girone G sempre più laziale?
Mah, viste le squadre che si potrebbero iscrivere al torneo si direbbe un raggruppamento limitato dentro il Grande Raccordo Anulare. In quanto a costi... niente male!
Ma è vero che si andrà incontro ad una sommossa delle società di C Regionale per le incredibili ed esagerate spese di gestione di questo campionato? Attenzione perché è da qui che cresce il vero basket...
cioè la C1 sarebbe buona e la C2 avrebbe costi alti? non saranno loro che sprecano soldi per stranieri e sanguisughe? la solita solfa.DNB: la Stella Azzurra continuerà la sua avventura facendo giocare giovani che puntualmente sforna ogni anno.
Germano D’Arcangeli ha rinunciato ad una interessantissima panchina per rimanere dentro il suo progetto. Personalmente gli avrei consigliato di andare ma
capisco, conoscendolo, che il grande amore per la Stella non gli permetterà mai di lasciare la gloriosa maglia NeroAzzurra.
Faccio fatica a credere alla notizia che l’illuminata dirigenza del Marino abbia dato il ben servito a coach Pennacchia. Sembra che alla base di questa ingiustificabile decisione ci sia lo zampino di un paio di giovani promesse della società dei Castelli Romani. Cari allenatori, non serve più vincere i campionati e disputare stagioni da protagonisti assoluti, ora occorre soprattutto non importunare giovani pseudo talenti che ancora devono dimostrare
qualcosa e che dovrebbero ancora bere latte dal biberon.
Parole
Se serviva una conferma di quanto bene si lavori a Roma nei settori giovanili questa è arrivata da Vasto, Finali Under 17. Il bravissimo coach Giulio Perini, per
gli amici più cari detto LACRIMA, ha portato la sua squadra ad un meritatissimo 4° posto. I giovani Stellini hanno giocato delle
grandi finali nazionali ed il merito oltre che dei bravissimi ragazzi va giustamente riconosciuto al preparato coach romano. Che la Stella
Azzurra fosse la prima squadra romana nel settore giovanile in pochi avevano dei dubbi, a via Flaminia si lavora bene e sodo ed ora
stanno uscendo anche giovani ed interessanti tecnici gli ex Casadio e Ricci e Santini e Perini ne sono sicuramente esempi importanti.
Le società impegnate nei campionati nazionali stanno cercando di far quadrare prima di tutto i conti per poi pensare alle varie soluzioni tecniche. Credo che in
questo momento sia opportuno per tutti i dirigenti fare il passo secondo la gamba e non impegnarsi in complicate situazioni. Visto il grande e direi anche buon
lavoro che si sta facendo a livello giovanile in tutta la regione potrebbe essere arrivato il momento di dare spazio ai ragazzi che veramente lo meritano premiando solo le vere capacità tecnico-fisiche. Spazio ai Giovani? Si ma solo ai meritevoli.
