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| Per qualche settimana ho avuto sensazioni molto positive. Certo, giocatori inadatti alla categoria presi singolarmente ma mi è piaciuta fin dalla seconda partita in casa la mentalità, l'attitudine e la voglia di difendere. Inoltre mi pareva che ci fossero anche delle idee in attacco. Non mi fido sinceramente del Dibo ma solo per una questione di inesperienza; in realtà ho sempre trovato le sue disamine post partita lucide e non banali. Insomma, mi sono sempre detto che abbiamo perso molte occasioni ma che ci saremmo potuti togliere delle soddisfazioni (leggi una salvezza tranquilla). La partita di ieri è stata un passo indietro drammatico, bisogna capire se si è trattato di un episodio o è finito l'effetto "ragazzini terribili" delle prime settimane. Non puoi prendere 50 punti in un tempo dall'ultima in classifica. Ok, avranno anche avuto il cambio in panchina che porta sempre una scossa positiva ma no puoi lasciare che la squadra ultima in classifica faccia quello che vuole in attacco, per giunta a casa tua. Noi facciamo una fatica enorme a fare canestro ma almeno avevamo sempre difeso forte. Ora sono due partite in cui pare che l'organizzazione difensiva sia saltata. Ed è un problema, perché non penso che certi giocatori inizino come per magia a mettere punti veri, quando qualcuno per fare più punti che falli deve essere in giornata di grazia. Ieri male anche in attacco, non so quanti tiri facili siamo riusciti a prendere o quante volte abbiamo messo la palla in mano al tiratore tranquillo e piedi a terra ma a memoria direi poche. Sempre tiri contestati, complicati, difficili. E con la capacità realizzativa dei nostri (tolto Kelly) vuol dire non fare mai canestro.
Meglio una A2 fatta in agonia o una B di alta classifica? difficile dirlo, certo due anni come questi fanno passare la voglia di andare a vedere le partite. Non si pretende di stare ai vertici ma almeno di avere una squadra che non perda sempre, sempre, sempre. E poi una B di vertice personalmente la vedo veramente difficile da ottenere; sono sicuro che ci siano realtà lì sotto con budget più alti del nostro in A2, figuriamoci come si ridurrebbe se dovessimo scendere di categoria. Inoltre l'interesse di pubblico e sponsor è già ai minimi storici, quindi una retrocessione vorrebbe (vorrà?) dire oblio per il basket cittadino. Già ieri si vedevano quelli che sono entrati con le varie promozioni e inviti lasciare il palazzo prima della fine, figuriamoci quanto gliene fregava e se torneranno mai. Poi all'uscita sento uno che dice "custa a l'è l' ultima, bon. A ven pu". Che tristezza.
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