PALLACANESTRO SAN BONIFACIO, SAMBOBASKET

SERIE C DILETTANTI: PRIMO ACQUISTO

CESARE MONZARDO TORNA ALLA FERROLI

Ecco un "colpo" sul mercato per la stagione 2011/2012 della Pallacanestro San Bonifacio. Cesare Monzardo è il primo rinforzo per la squadra di Ugo Schiavo. 22 anni compiuti lo scorso 31 maggio, ala di 194 centimetri, Monzardo torna a vestire la maglia della Ferroli dopo la stagione in B Dilettanti con il Tosoni Villafranca (3,5 punti di media per 14 minuti giocati con 13/58 da 3 e 32/105 da 3) con la squale ha disputato i playoff.
Nato a Cologna Veneta, dove ha iniziato a giocare, Cesare è uscito dal settore giovanile della Benetton: a Treviso ha vinto lo scudetto Under 18 ed ha fatto anche un'apparizione in serie A ed in Eurolega. Nella stagione 2009/2010 con la Ferroli in C Dilettanti ha tenuto 10,7 punti di media e 3,6 rimbalzi in 23,9 minuti.
"Nella scorsa stagione - spiega Monzardo - mi ero trovato molto bene a San Bonifacio, per cui la prospettiva di rientrare mi piaceva e sono davvero felice della scelta di vita che ho preso".
"Di San Bonifacio - aggiunge l'ala colognese - conosco bene sia coach Schiavo, mi piace il suo modo di pensare al basket, che alcuni giocatori. So che la società ha obiettivi più ambiziosi rispetto alle due precedenti stagioni, sto allestendo una squadra che sarà in grado di non accontentarsi di una semplice salvezza, io avrò il mio spazio che mi consentirà nel contempo di portare avanti il mio lavoro".

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SERIE C DILETTANTI: SECONDO RITORNO

ANDREA CRESTANELLO RITORNA ALLA FERROLI

Andrea Crestanello è il secondo arrivo alla Ferroli 2011/2012. Anche in questo caso si tratta di un ritorno. Classe '91, guardia-play di Lonigo, “Cresta” è uscito dal settore giovanile sambonifacese, dove ha giocato dalla categoria Bam fino agli Under 19, disputando anche un campionato Under 17 Open sotto la guida di Vilmer Boschetti.
Approdato 15enne nell'orbita della prima squadra (come dimostra questa foto...d'epoca), nell'ultima stagione ha giocato in C Dilettanti nel girone C con la Virtus Padova Broetto tenendo 4,8 punti in 16,4 minuti di media con 27/83 al tiro da 3 e disputando anche i playoff. In precedenza ha giocato in C Regionale con il Cologna (42 punti di season high).

“Speriamo che sia un grande anno” è il primo commento di Crestanello, ragazzo di poche parole, ma che vive per il basket ed è grande tifoso virtussino (Bologna, ovviamente)
“Il ritorno di Crestanello – spiega il presidente della Pallacanestro Ferroli San Bonifacio, Andrea Boschetti – ci auguriamo che possa anche essere d'esempio e da stimolo per tutti i giocatori del nostro settore giovanile, sul quale puntiamo molto grazie al lavoro degli allenatori Della Chiesa, Zorzi e Ambrosini: arrivare a giocare in prima squadra, anche da protagonisti, può essere l'obiettivo dei ragazzi più meritevoli del vivaio”.

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DNC: NUOVO PLAY

MICHELE PISTORELLI ALLA FERROLI

Terzo arrivo alla prima squadra della Pallacanestro San Bonifacio. Michele Pistorelli approda alla Ferroli per giocare in Divisione Nazionale C. Playmaker alto 178 cm., nato a Verona il 27 novembre 1985, Pistorelli è cresciuto nel settore giovanile della Scaligera Basket, in quell'annata d'oro della quale fanno parte anche i "nostri" Antonello, Masè e Costantino, già apprezzati in maglia biancoazzurra. Nell'ultima stagione con l'attuale Tezenis, Michele ha segnato 3,8 punti di media in B2 con la Banca Popolare di Verona nel 2007/2008; l'anno precedente in C1 aveva tenuto 7,8 punti per gara.
Nelle ultime tre stagioni Pistorelli ha sempre giocato in C regionale con San Giovanni Lupatoto, Peschiera e Buster, con cui in quest'ultimo campionato ha conquistato la promozione in C Nazionale, torneo al quale la societa veronese ha deciso di non iscriversi dopo l'integrazione con la Scaligera Tezenis. Michele Pistorelli sarà presente assieme a tutti gli altri giocatori sambonifacesi al raduno della squadra di Ugo Schiavo, fissato per lunedì 22 agosto alle 20:30 al Palaferroli.

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E il resto della squadra com'è composto???

A quanto so sono confermati Lorenzo Biasi (play-guardia '85), Mattia Zanini (ala '83), Giorgio Pigato (ala '75) e Gionathan Scala (ala-centro '87).
Poi non so quali giovani faranno parte della prima squadra ne se sono alla ricerca di un ulteriore lungo, cosa che servirebbe a mio parere.

basta che tirida 3

DNC: MERCATO CONCLUSO

UN GIGANTE PER SAMBO: ANDREA CAMATA ALLA FERROLI



E’ con il botto l’ultimo colpo di mercato della Pallacanestro Ferroli San Bonifacio per il nuovo campionato Divisione Nazionale C. Il club biancoazzurro ha ingaggiato Andrea Camata, centro di 215 cm., che vanta una lunga e prestigiosa carriera in serie A, nella Liga Acb (Barcellona e Bilbao) e con la maglia della Nazionale italiana.
La trattativa, seguita in prima persona dal presidente Andrea Boschetti, è stata poi definita nelle ultime ore. “La società – spiega Boschetti – ringrazia Andrea Camata per la disponibilità per un rapporto che speriamo possa avere sviluppi anche oltre la carriera di giocatore”.
Andrea Camata è nato a San Donà di Piave (Venezia) il 26 novembre 1973. Alto 215 cm. per 132 chili, tra Serie A e Lega2 ha raccolto 237 presenze con Virtus Roma (dov’è passato giovanissimo dopo avere iniziato l’attività nel club sandonatese), Pistoia, Scaligera Verona (99 partite in tre stagioni segnando 570 punti e disputando anche l’Eurolega), Trieste, Reggio Calabria, Reyer Venezia.
In Spagna ha vestito la maglia blaugrana del mitico Barcellona alla fine della stagione 2002, due anni dopo ha raccolto una breve esperienza con i baschi del Bilbao.
In maglia azzurra ha partecipato anche ai Campionati Europei nel 2001.
In A Dilettanti ha giocato con Ostuni, Trapani, Brindisi. Nell’ultimo campionato ha disputato 14 partite in B Dilettanti a Benevento (9 punti di media) per poi chiudere a Pisogne in C (12,1 punti e 6,4 rimbalzi in dieci partite) nello stesso girone della Ferroli, mancando d’un soffio la finale dei playoff. Da tempo vive a Caldiero.
“Sono molto contento di giocare a San Bonifacio – sono le prime parole di Camata da giocatore della Ferroli -, mi piace il progetto della società e poi possono giocare a due passi da casa, in una squadra che mi sembra competitiva e in un impianto molto bello come il Palaferroli, che merita sicuramente un palcoscenico più prestigioso”.
Andrea Camata si aggregherà alla prima squadra di coach Ugo Schiavo assieme agli altri giocatori biancoazzurri nel giorno del raduno, fissato al Palaferroli lunedì 22 agosto alle 20:30.

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DNC: PRIMO TEST POSITIVO
Sabato 27 Agosto 2011 21:41 | Scritto da Mario Poli | | |

FERROLI SAN BONIFACIO-ZEPA MAROSTICA 62-77
Parziali: 17-19, 13-17, 14-12, 7-21, 11-8

Tabellino: Biasi 8, Crestanello 7, Monzardo 6, Zanini 3, Pistorelli 8, Pigato 3, Camata 10, Scala 6, Acco 7, Maran 2, Cordioli, Erzoah 2. All.: Ugo Schiavo.
Buone indicazioni per coach Schiavo dalla prima amichevole della stagione. Al Palaferroli, contro il quotato Marostica (primo nella regular season dell'ultima B Dilettanti) allenato dall'ex Sanzeno Simone Guadagnini, i giganti di Sambobasket giocano testa a testa per 30 minuti.
Nel quarto periodo arriva un comprensibile calo per i carichi di questi primi giorni di preparazione (un solo allenamento completo di basket), ma nell'extratime pur con i giovani in campo ci sono ancora buone cose dai biancoazzurri.
Ottimo l'impatto del “totem” Andrea Camata che già nel pirmo quarto ha permesso di vedere sul parquet un inusitato quintetto con tre giocatori di due metri ed oltre. Bene anche gli altri arrivati in estate: Michele Pistorelli in cabina di regia, Andrea Crestanello e Cesare Monzardo. Confortante anche il contributo di tutti gli altri del roster. Con i nostri ragazzi del '92 Matteo Maran e Pius Erzoah si è visto in campo anche Luca Cordioli, in prova dal Buster Basket.
Si ricomincia lunedì sera al Palaferroli.

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CND: SECONDA AMICHEVOLE
Giovedì 08 Settembre 2011 00:56 | Scritto da Mario Poli

ZEPA MAROSTICA-FERROLI SAN BONIFACIO 85-72
Parziali: 25-25, 25-8; 18-13, 17-26

Tabellino: Biasi 3, Crestanello 7, Monzardo 17, Zanini 10, Pistorelli 20, Pigato 4, Camata 9, Scala 2, Acco, Maran. All.: Ugo Schiavo.
La prima squadra restituisce la visita al Marostica e sul parquet di Cartigliano è impegnata in un severo test contro la formazione di Dnb allenata da Simone Guadagnini. Ottimo quarto d'avvio, nel quale coach Schiavo lancia Zanini nello starting-five (subito una tripla) ed ha buone cosa da Camata e Monzardo.
Nel secondo periodo i vicentini travolgono il team sambonifacese, che paga l'alto numero di palle perse e la sterilità offensiva, con solo Crestanello e Pigato a punti.
Nella ripresa frazione più equilibrata, con Monzardo ancora in evidenza. L'ultimo quarto è il migliore per la Ferroli, che tocca 10 punti di margine con quattro triple e 14 punti complessivi nel periodo di Michele Pistorelli e con 7 punti di Mattia Zanini.
Prossima amichevole giovedì 15 contro Bancole alle 20:30 al Palaferroli.

DNC: PARI E PATTA
Giovedì 15 Settembre 2011 22:51 | Scritto da Mario Poli
FERROLI SAN BONIFACIO-BANCOLE 78-78
Parziali: 15-22, 14-17; 21-18, 28-21

Tabellino: Biasi 11, Crestanello 5, Monzardo 2, Zanini 17, Pistorelli 19, Pigato 6, Camata 16, Scala, Acco 2. Maran n.e. All.: Ugo Schiavo.
Due quarti persi e due vinti, punteggio finale in parità senza ulteriori extratime. Una Ferroli tra ombre e luci nell'ultimo test di preseason in vista del debutto in campionato fissato domenica 25 al Palaferroli contro Lugo. E davanti agli "007" saliti dalla Romagna per fare lo scouting e filmare i sambonifacesi, la squadra di Schiavo paga dazio per i pesanti carichi di lavoro contro un brillante Bancole, pronto all'esordio nella C regionale lombarda-
Mantovani senza l'ex biancoazzurro Sterzi, ma il play Moreno è in gran spolvero e San Bonifacio resta a lungo con un solo canestro all'attivo, realizzato da Monzardo che s'infortuna presto alla caviglia. Gli ospiti prendono il largo sfruttando alte percentuali di tiro e palle recuperate e solo nel finale la Ferroli riduce il gap con una tripla di Zanini e Pistorelli e con un canestro di Acco.
Nel secondo periodo le due squadre segnano poco, gli orange sambonifacesi provano ad allungare con 10 punti di Pistorelli ma Bancole capovolge la situazione.
Nella seconda parte della gara la Ferroli gioca con maggiore intensità in difesa e trova più opzioni in attacco. Capitan Biasi apre il quarto con due triple, anche Zanini scalda la mano, però la squadra di Schiavo esprime le cose migliori nell'ultimo quarto, quando Camata viene servito con più continuità.
Il periodo si chiude con un margine di 7 punti, poi i virgiliani preferiscono rinunciare ad un parziale supplementare e lo scrimmage si chiude in parità.
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DNC: BUONA LA PRIMA!
Domenica 25 Settembre 2011 17:55 | Scritto da Mario Poli
RISULTATI E COMMENTI - SERIE C DILETTANTI SCORES
FERROLI SAN BONIFACIO-ORVA LUGO 80-62

Parziali: 13-11, 39-28; 55-49
FERROLI: Biasi 27 (2/5, 7/12, 2/2), Monzardo 5 (1/3, 1/1), Zanini 5 (1/3, 1/8), Pistorelli 17 (2/3, 4/7, 1/2 + 3 ass), Camata 17 (8/14 da 2, 1/5 tl + 15 rimb); Crestanello 1 (0/2, 0/1, 1/2), Pigato 8 (3/4 fa 2, 2/4 tl), Scala (0/1 da 2). Acco e Maran n.e. All.: Ugo Schiavo.
LUGO: Ruini 2, Govi 20, Palun 6, Bertuzzi 9, Negri 13; Montanari 4, Bacchini 6,Scardovi 2. Bazzocchi e Zanoni n.e. All.. Ortasi.
Arbitri: Guarino e Biondi di Trento.
Note - Progressione: 5' 5-7, 15' 26-18; 25' 52-35, 35' 66-55. Tiri liberi: Ferroli 7/15, Orva 19/25; nessun uscito per 5 falli. Spettatori: 250.

Grandi applausi per la nuova Ferroli che sfodera un debutto coi fiocchi e regala subito una vittoria al pubblico di Sambobasket, sfatando così la cabala dell'esordio: biancoazzurri sempre sconfitti negli ultimi sette anni, con l'ultimo successo all'overture che risaliva al 2003 in un derby in C2 con il Legnago.
Pistorelli “bagna” prontamente il suo debutto al Palaferroli, ma il suo canestro resta l'unico per la squadra di Schiavo in 5 minuti. Buon per San Bonifacio che la difesa concede molto poco ai romagnoli del Lugo, saliti nella terra del vino ben determinati e preparati a tutte le contromosse tattiche, dopo aver studiato Camata e compagni al video.
L'impatto del totem di San Donà non è incisivo, ma la sua presenza a rimbalzo e nel pitturato garantisce comunque una costante intimidazione. Gli ospiti toccano il 2-5 al 3' in transizione, anche Monzardo forse soffre un po' l'ansia da debutto, Biasi aggancia con la prima di quattro triple senza errori, Pistorelli riporta avanti la Ferroli (8-7 al 7'), un minuto dopo c'è l'ultimo vantaggio esterno sul 9-8.
Pigato apre un minibreak 5-0 condito da un centro pesante del capitano (13-9) e alla prima pausa Sambobasket è avanti 13-11.
In avvio del secondo periodo Biasi mette altre due triple dall'angolo che ribadiscono il +5 per la Ferroli, Pistotelli appena rientrato in campo segue la scia del capitano per il 22-14 al 13'.
A metà frazione Pigato raggranella quattro punti con un doppio 50% dalla linea della carità (dove i nostri pagano dazio: alla fine 7/15) ed un canestro: 27-18 al 16'. La Ferroli manca il possesso per gonfiare il vantaggio in doppia cifra e viene punita da un controbreak 5-0 dei romagnoli (27-23); il +8 (32-24 al 18') arriva con Biasi ed un trepunti di Zanini; poi c'è la quinta tripla del capitano ed un assist di Monzardo per il canestro di Camata che inchioda il +11 quando è iniziato l'ultimo giro di lancette dell'orologio nel primo tempo: 39-28.
In avvio di ripresa il centrone biancoazzurro fa subito la voce grossa con due panieri nei pirmi due possessi per il 43-28.
E' il momento migliore della Ferroli che s'arrampica fino al 49-32 al 24' con le triple di Monzxardo e Biasi, ribadito dal settimo centro pesante del capitano: 52-35 al 26'. I sambonifacesi si lasciano prendere un po' la mano e sprecano la possibilità di toccare anche il +20, così negli ultimi quattro minuti del periodo Lugo infila un parzialone 14-3 per il 55-49 all'ultima pausa.
Gli ospiti insistono con il pressing che viene attaccato con fatica ma comunque senza perdere palla dai giocatori di Schiavo. Crestanello rileva con ordine Pistorelli, gravato di quattro falli. Lugo si avvicina subito a -4, Schiavo rimette sul parquet Camata che con Pigato riporta la Ferroli avanti di otto: 59-51.
San Bonifacio chiude la partita con un parziale 14-2 aperto e chiuso da Michele Pistorelli: triplone, poi due canestri di Camata, un'altra tripla del play, Zanini ed infine un canestro di “Pisto” allo scadere del possesso: 73-55 al 37'.
Può cominciare il countdown della sirena che sancisce le bella vittoria dei giganti di Schiavo e al Palaferroli è subito festa.

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SIGMA IMOLA-FERROLI SAN BONIFACIO 89-67
Parziali: 21-20, 44-40; 67-51

IMOLA: Dal Pozzo 3, De Pascale 2, Romboli 18, Di Placido 4, Righini 3, Di Cillo, Zudetich 17, Guglielmo 4, Francesconi 13, Porcellini 21. All.: Zarifi.
FERROLI: Biasi 5 (2/5, 0/2, 1/2), Crestanello 3 (0/3, 1/2), Monzardo 4 (2/5, 0/2), Zanini 18 (3/5, 3/7, 3/3), Pistorelli 16 (5/10, 1/5, 1/5), Pigato 12 (3/6 da 2, 5/6 tl + 6 falli sub.), Camata 4 (3/6 da 2 + 6 rimb.), Scala 5 (1/3, 1/1). Carlin n.e. All.: Schiavo.
Arbitri: Guidi di Reggio Emilia e Muolo di Correggio.
Note - Progressione: 5' 17-9, 15' 33-29; 25' 43-47, 35' 79-56. Tiri liberi: Imola 16/26, Ferroli 11/17. Uscito per 5 falli: Biasi 36'04" (81-58); antisportivo Francesconi 18'43" (42-37).
Mentre su Imola calano le prime ombre della sera, i rombi dei motori dell'autodromo dirimpetto al Palaruggi si sono trasferiti sul parquet, dove la Virtus padrona di casa ha fatto subito la voce grossa nel suo debutto in campionato, dove avere osservato il turno di riposo nella giornata d'apertura.
Così, dal rombo della 200 Miglia al Romboli che nel quarto d'avvio ha trascinato Imola, subito in fuga (17-7 al 6') prima di essere quasi riacchiappata da sette punti di fila di Pistorelli per il 18-16 all'8'. Un punto di gap al primo stop, punteggio che va avanti con un tira e molla tra gli allunghi dei padroni di casa e le ricuciture sambonifacesi. Mai in vantaggio, però. Sempre all'inseguimento, accanciando due volte sul 24-24 (palla recuperata da Biasi) e sul 26-26 con due liberi di Pigato. Imola torna avanti di 7, Pigato con in gioco da tre riporta sotto gli arancionati dell'est veronese: 36-34 al 16'.
La difesa ha retto contro Porcellini, ma Camata è rimasto in campo appena 8 minuti, gravato già di tre falli. Alcuni fischi lasciano a desiderare (su tutti l'ammonizione per simulazione nello stesso momento in cui veniva concesso un antisportivo a favore di Pistorelli...), ma è inutile recriminare. Imola gioca meglio e soprattutto capitalizza buone percentuali degli esterni.
Infatti nella ripresa la Sigma spegne presto il break 7-0 per l'ultimo aggancio di San Bonifacio (47-47 al 23'), prodotto da Camata, Zanini e Pigato. Nasce un break 11-0 gonfiato fino al 20-4 per il +16 imolese all'ultima pausa. Il quarto finale si trasforma in una passerella per gli emiliano-romagnoli (qui è terra di confine), che toccano il massimo vantaggio sull'81-56 al 36', grazie alla precisione di Zudetich, ai canestri con fallo di Porcellini e alla mano calda di Francesconi: 3/3 oltre l'arco.
Una severa lezione di cui far tesoro, peraltro al cospetto di una delle grandi favorite per la promozione, forte di un organico di tutto rispetto.

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Ieri ho visto il match e mi ha stupito una cosa... premettendo che non conosco il giocatore, non ho capito come mai uno che la giornata prima ha fatto 7/12 da 3 punti, la giornata dopo non guarda mai il canestro e le uniche 2 volte che ha tirato dall'arco sembrava costretto...così, a titolo di curiosità...
Comunque Imola ha dimostrato di essere buona buona, specie nei suoi uomini chiave Romboli, Porcellini e, soprattutto, Zudetich...

Provo a risponderti anche se seguo Sambo in maniera assidua solo da quest'anno.
Le 7 triple di Biasi alla prima di campionato sono arrivate tutte da tiri "aperti" frutto di un'ottima circolazione di palla e della tattica difensiva un po' masochista di Lugo. Il capitano non è il classico giocatore in grado di crearsi il tiro da solo, ha bisogno di essere messo in ritmo e probabilmente complice la buona difesa di Imola e la prolungata assenza di Camata, importantissimo per la fluidità del nostro gioco, hanno contribuito ad una sua prestazione un po' sotto le righe.
Comunque faccio presente che la mia è un'analisi fatta alla cieca in quanto non ho assistito al match.

Quel pressing tutto campo che al momento lascia più di qualche libertà
Grazie per la risposta, la mia era una curiosità non conoscendo il giocatore e rimanendo impressionato dal dato della prima giornata...
Per il resto, anche se fatta alla cieca, la cronaca ricalca esattamente quanto successo...
P.S. Impressione mia... Camata a questi livelli potrebbe pagare più del dovuto il metro arbitrale...non per un problema suo o degli arbitri, è che con quella stazza e giocando con giocatori decisamente più piccoli e leggeri, ogni minimo contatto sembra uno spintone... a me è già successo di vivere questa situazione con un giocatore...

Esatto! Era un problema che aveva in serie A.. figurati in C1.. o DNC che dir si voglia.

Quel giocatore faceva sempre fallo, non fare il Mazzarri!!!