| Femminile, Anagni rilancia: richiesta la Serie A3
Non si ferma mai il laboratorio Fortitudo. Non c’è neanche il tempo per rilassarsi, guardarsi indietro e godersi i risultati di una stagione incredibile che già si lavora, ormai da ben oltre un mese, al programma tecnico per il prossimo anno che prevederà il reclutamento di ulteriori ragazze che giocheranno con giovanili e prima squadra. Una stagione, quella appena conclusa, che ha visto le squadre Under 19 e Under 17 partire senza proclami o particolari aspettative per poi ritagliarsi un ruolo da protagoniste nel Lazio, fino concludere con un bottino prestigioso e storico quali il raggiungimento di due Interzona ed una Finale Nazionale.
Per coach Roberto Russo, responsabile tecnico a 360 gradi ed a tempo pieno del settore femminile, doveva essere la stagione della semina ed invece è già tempo di raccogliere: ''è stata una stagione importante, lunga ed intensa ma, più dei risultati di squadra, mi piace sottolineare i progressi individuali che le ragazze hanno mostrato come giusto frutto del loro grande impegno, passione ed etica sportiva''. Miglioramenti individuali che hanno avuto, come coronamento, l’ inserimento di Rachele Porcu e Delia Gagliano nella lista delle giocatrici che si giocano un posto per le Olimpiadi Giovanili e per il Campionato Europeo Under 16, per entrambe ad inizio anno, un risultato tutt’ altro che scontato. La ternana Porcu aveva già avuto esperienze in Nazionale un paio di anni fa, salvo poi uscire per un po’ dal giro prima di salire sul treno anagnino dove si è meritata l’ azzurro : ''la crescita di Rachele è stata impressionante in quanto a padronanza del gioco ed intensità in allenamento. Giorno dopo giorno ha diversificato il proprio bagaglio tecnico di conclusioni a canestro, le sue capacità di lettura e di playmaking, diventando nel contempo anche un’ ottima tiratrice. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sua rapida ricettività, alla sua applicazione ma anche all’ eccellente lavoro svolto negli anni precedenti dallo staff tecnico della Pink Terni''.
Discorso diverso per l’ algherese Gagliano che quest’anno ha vissuto l’ emozione della sua prima convocazione in Nazionale e che oggi può vantare la presenza del suo nome tra le riserve a casa che attendono un’ eventuale chiamata per le Olimpiadi olandesi Under 16 che si svolgeranno a Luglio. Arrivata ad Anagni con un problema pregresso alla caviglia, è stata costretta a saltare la prima parte della stagione per affidarsi alle cure ortopediche sapienti prima del Dott. Cortina, poi del fisioterapista Piero Haag che l’hanno riconsegnata, come nuova, a coach Russo. Per lei che non aveva mai disputato finali nazionali è stata una stagione da incorniciare: ''Delia è stata super, ha sofferto molto il suo problema fisico ad inizio anno salvo poi recuperare ed allenarsi duramente ritrovando velocemente la migliore condizione. Il resto è storia, è cresciuta di settimana in settimana, fino a diventare determinante anche in prima squadra ed in Under 19, dove ha recitato un ruolo da assoluta protagonista''.
Intanto nel centro sportivo di proprietà della società anagnina, è ancora tempo di allenamenti con alcuni volti nuovi pronti a sfidare il caldo per convincere l’allenatore ad entrare a far parte di un gruppo che, oltre ai campionati giovanili, si prepara ad affrontare una lega di livello come la Serie A3, per la quale è stata già avanzata domanda di ripescaggio, che riporterebbe il basket nazionale ad Anagni dopo solo un anno di attesa e, grazie alla quale, coach Russo vuole ottenere quel livello di competitività in partita che assicuri una crescita adeguata per la squadra Under 19: ''non è un discorso legato ad ambizioni particolari di prima squadra ma più semplicemente uno strumento tecnico da fornire alle Under 19 per il loro miglioramento, senza pressioni legate alla classifica ma affrontando ogni partita come tanti piccoli esami di maturità''.
Si va avanti dunque, dopo una stagione che ha visto le squadre della famiglia Di Palma bruciare le tappe, risvegliando una passione mai sopita da parte degli anagnini che, terminata l’ epopea della Dna, sono tornati a riempire il PalaBancAnagni per sostenere queste ragazze che, giorno dopo giorno, sono entrate nel cuore della comunità: ''E’ chiaro che siamo solo all’inizio di un percorso che vogliamo porti Anagni a diventare una delle realtà di riferimento del basket giovanile nazionale femminile e maschile, avendo anche la grande fortuna di poter contare su una struttura di foresteria che è uno dei fiori all’ occhiello della nostra proposta, là dove le ragazze sono seguite 24 ore al giorno da tutor professionisti che, in contatto costante con la società, ne seguono il percorso scolastico e sociale''.
Ma il grande lavoro di rinnovamento svolto in questi primi due anni, comincia dal basso: ''Il reclutamento nazionale è soltanto la parte più visibile del nostro progetto che comincia nelle scuole elementari e medie, dal prossimo anno parteciperemo anche ai campionati Under 14, Under 13 ed Esordienti. Il nostro vero grande obiettivo parte da lì''.
Ufficio Stampa Fortitudo Anagni MMX
FONTE:BASKETINCONTRO.IT
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