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I BILANCI 2011 DELLA LEGADUE, Quanto hanno speso? Chi è stato il più bravo a spendere?

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~Il Danno~
view post Posted on 30/1/2012, 16:35




CITAZIONE (reddbull65 @ 30/1/2012, 16:23) 
CITAZIONE (Walker @ 30/1/2012, 15:10) 
Praticamente la perdita è piu alta del bilancio di Imola :woot:

E' un pò di anni che la gestione del roster e dello staff di RE è simile alla Malpensa, sempre al limite massimo di giocatori tesserabili.

Quest'anno molto meglio bisogna dire e i risultati si vedono

Credo che causa ed effetto vadano invertiti. Solo perché arrivano i risultati quest'anno a Reggio non si vede la solita gestione spendacciona e un po', lasciatemelo dire, alla c.zzo
 
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view post Posted on 30/1/2012, 17:03
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CITAZIONE (~Il Danno~ @ 30/1/2012, 16:35) 
CITAZIONE (reddbull65 @ 30/1/2012, 16:23) 
E' un pò di anni che la gestione del roster e dello staff di RE è simile alla Malpensa, sempre al limite massimo di giocatori tesserabili.

Quest'anno molto meglio bisogna dire e i risultati si vedono

Credo che causa ed effetto vadano invertiti. Solo perché arrivano i risultati quest'anno a Reggio non si vede la solita gestione spendacciona e un po', lasciatemelo dire, alla c.zzo

non credo l'anno che Brindisi è stata promossa 2009/2010 sono state sempre nelle prime posizioni però hanno tesserato 15 giocatori, l'anno prima ricordo che avevano concluso il girone di andata secondi e hanno esonerato Marcelletti finendo la stagione in zona retrocessione
 
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doctor darkness
view post Posted on 30/1/2012, 17:38




Per le società di L2 c'è l'obbligo di pubblicare i bilanci (dove, presentandoli in CdC e rendendoli disponibili tramite visura?) o è stata una decisione presa quest'anno?

Non è così anche per la Serie A, però.
 
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view post Posted on 30/1/2012, 17:41
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CITAZIONE (doctor darkness @ 30/1/2012, 17:38) 
Per le società di L2 c'è l'obbligo di pubblicare i bilanci (dove, presentandoli in CdC e rendendoli disponibili tramite visura?) o è stata una decisione presa quest'anno?

Non è così anche per la Serie A, però.

e chi lo dice?

non è la Lega che può imporre la pubblicazione dei bilanci ma il codice civile che obbliga le società di capitali a pubblicare i bilanci alla CCIAA e siccome le società professionistiche di basket devono necessariamente costituirsi come società di capitali ecco che nace per tutte le società (Lega A e Legadue) l'obbligo di pubblicazione
 
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doctor darkness
view post Posted on 30/1/2012, 17:54




Che il Codice obblighi spa,srl,sapa lo so, pensavo ci fosse una normativa specifica per le società sportive.
Anche perchè di cifre precise non se n'è mai sentite e ricordo che solo Sabatini l'aveva reso pubblico a tutti, e le società che certificano il bilancio, in A1 son solo Milano, Siena e Varese.
 
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view post Posted on 30/1/2012, 18:22
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CITAZIONE (doctor darkness @ 30/1/2012, 17:54) 
Che il Codice obblighi spa,srl,sapa lo so, pensavo ci fosse una normativa specifica per le società sportive.
Anche perchè di cifre precise non se n'è mai sentite e ricordo che solo Sabatini l'aveva reso pubblico a tutti, e le società che certificano il bilancio, in A1 son solo Milano, Siena e Varese.

solo milano fa certificare il bilancio da una società di revisione ma solo perchè deve adempiere agli obblighi di bilancio consolidato visto che la società Olimpia fa parte del Gruppo Armani. Per Siena e Varese come tutte le altre società c'è il collegio sindacale che certifica il rispetto delle scritture e dei dati alle norme contabili.
 
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view post Posted on 30/1/2012, 21:00
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I am the ancient, I am the land

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Da quel che so, Imola è ben al di sotto di 1.800.000.

Sarebbe stato interessante vedere i bilanci anche delle cicale che facevano squadroni, per poi saltare per aria come birilli da febbraio in avanti.
 
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doctor darkness
view post Posted on 31/1/2012, 01:30




CITAZIONE (reddbull65 @ 30/1/2012, 18:22) 
CITAZIONE (doctor darkness @ 30/1/2012, 17:54) 
Che il Codice obblighi spa,srl,sapa lo so, pensavo ci fosse una normativa specifica per le società sportive.
Anche perchè di cifre precise non se n'è mai sentite e ricordo che solo Sabatini l'aveva reso pubblico a tutti, e le società che certificano il bilancio, in A1 son solo Milano, Siena e Varese.

solo milano fa certificare il bilancio da una società di revisione ma solo perchè deve adempiere agli obblighi di bilancio consolidato visto che la società Olimpia fa parte del Gruppo Armani. Per Siena e Varese come tutte le altre società c'è il collegio sindacale che certifica il rispetto delle scritture e dei dati alle norme contabili.

No no, anche Siena e Varese son certificate da società esterne (Kpmg per Varese) e son le sole di A1; questo lo so per certo, visto che ne parlarono Lo Nero e Vescovi.

Comunque ok, avevo inteso la certificazione in maniera più ristretta e professionale.
 
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view post Posted on 3/2/2012, 08:22
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Mai saputo

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Ma di cosa stiamo parlando....ci sono i contratti di immagine....ma questi bilanci non dicono nulla sulla maggior parte delle società
 
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ronghemon
view post Posted on 3/2/2012, 08:49




CITAZIONE (8lago4 @ 3/2/2012, 08:22) 
Ma di cosa stiamo parlando....ci sono i contratti di immagine....ma questi bilanci non dicono nulla sulla maggior parte delle società

una domanda tecnica:
- i ricavi sui contratti d'immagine sono veicolati fuori bilancio? E come? A nero, in banconote non segnate?
 
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view post Posted on 3/2/2012, 09:09
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CITAZIONE (8lago4 @ 3/2/2012, 08:22) 
Ma di cosa stiamo parlando....ci sono i contratti di immagine....ma questi bilanci non dicono nulla sulla maggior parte delle società

Penso che la consuetudine per quanto riguarda le società di Legadue sia quella di considerare i contratti di immagine come contratti di prestazione e quindi inseriti in bilancio ma non nei costi del personale ma nelle prestazione di servizi. Se poi la tendenza sia quella di tirarli fuori dal bilancio, allora penso che questo comportamento sia standardizzato e non ci siano società verginelle e più oneste di altri e che quindi i bilanci siano lo stesso comparabili.
Insomma se Reggio Emilia l'anno scorso ha speso oltre 4 mln di € indipendentemente da come ha considerato i contratti di immagine sicuramente non ha gonfiato le spese....anzi....
 
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view post Posted on 3/2/2012, 09:24
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CITAZIONE (ronghemon @ 3/2/2012, 08:49) 
CITAZIONE (8lago4 @ 3/2/2012, 08:22) 
Ma di cosa stiamo parlando....ci sono i contratti di immagine....ma questi bilanci non dicono nulla sulla maggior parte delle società

una domanda tecnica:
- i ricavi sui contratti d'immagine sono veicolati fuori bilancio? E come? A nero, in banconote non segnate?

puoi leggere questo link

http://www.giba.it/index.php/regole-di-ele.../145?format=pdf
 
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ronghemon
view post Posted on 3/2/2012, 10:18




CITAZIONE
Gli importi? Semplici: il giocatore cede a 20 i diritti all'estero, e la società
fantasma li rivende a 1010 alla società sportiva (o a chi per essa).
Detto ciò, il gioco è fatto: il
margine di 990 (che magari si riduce strada facendo, visto che in genere queste società non
vengono messe a disposizione gratis...) va a finire
– esente da imposte, grazie al regime fiscale privilegiato del paese in cui si va a localizzare la
società “triangolatrice” – su di un conto cifrato presso una delle tante banche svizzere,
andandosi a ricongiungere ai 10 (al netto delle imposte) percepiti in Italia per la cessione dei
diritti da parte del giocatore.

non è esattamente il mio campo, perché ho fatto solo due esami universitari sul bilancio certificato, ma anche in caso di triangolazioni con, e verso, paradisi fiscali, il costo sostenuto per la società sportiva, di cui tu hai i bilanci, ammonta a 2000 per il costo del personale (stipendio lordo del giocatore professionista, su cui grava l'imposizione fiscale alla aliquota massima) e 990 per altri costi di gestione (siano essi servizi, imprese di pulizie, acquisizione dei diritti d'immagine) su cui non grava l'imposizione fiscale italiana.
La sostanza pura, netta e semplice è che i "diritti d'immagine" servono ad abbassare l'aliquota effettiva sugli stipendi dei giocatori, ma in qualche modo i soldi "stipendio lordo + diritti d'immagine netti" devono uscire dalle casse delle società. Quindi i bilanci dicono molto della gestione societaria.

Diverso è il discorso, invece, se consideriamo tutti i contratti di sponsorizzazione e le spese gonfiate (es. la Porsche come vettura aziendale). Ma penso e spero che società professionistiche non rischino col fisco, specie di questi tempi...
 
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view post Posted on 3/2/2012, 10:45
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CITAZIONE (ronghemon @ 3/2/2012, 10:18) 
CITAZIONE
Gli importi? Semplici: il giocatore cede a 20 i diritti all'estero, e la società
fantasma li rivende a 1010 alla società sportiva (o a chi per essa).
Detto ciò, il gioco è fatto: il
margine di 990 (che magari si riduce strada facendo, visto che in genere queste società non
vengono messe a disposizione gratis...) va a finire
– esente da imposte, grazie al regime fiscale privilegiato del paese in cui si va a localizzare la
società “triangolatrice” – su di un conto cifrato presso una delle tante banche svizzere,
andandosi a ricongiungere ai 10 (al netto delle imposte) percepiti in Italia per la cessione dei
diritti da parte del giocatore.

non è esattamente il mio campo, perché ho fatto solo due esami universitari sul bilancio certificato, ma anche in caso di triangolazioni con, e verso, paradisi fiscali, il costo sostenuto per la società sportiva, di cui tu hai i bilanci, ammonta a 2000 per il costo del personale (stipendio lordo del giocatore professionista, su cui grava l'imposizione fiscale alla aliquota massima) e 990 per altri costi di gestione (siano essi servizi, imprese di pulizie, acquisizione dei diritti d'immagine) su cui non grava l'imposizione fiscale italiana.
La sostanza pura, netta e semplice è che i "diritti d'immagine" servono ad abbassare l'aliquota effettiva sugli stipendi dei giocatori, ma in qualche modo i soldi "stipendio lordo + diritti d'immagine netti" devono uscire dalle casse delle società. Quindi i bilanci dicono molto della gestione societaria.

Diverso è il discorso, invece, se consideriamo tutti i contratti di sponsorizzazione e le spese gonfiate (es. la Porsche come vettura aziendale). Ma penso e spero che società professionistiche non rischino col fisco, specie di questi tempi...

Non sempre. Qualche società il cui proprietario o proprietari sono titolari di aziende possono caricare il costo del diritto di immagine in capo alle loro aziende e non farla pesare sul bilancio della società di basket o addirittura pagarli direttamente in nero, ma in questi due casi stiamo nella fascia di comportamento più a rischio. Credo che la normalità sia quella di farli passare come costi di prestazione per servizi e diminuire il carico fiscale e previdenziale.
Con il passaggio al dilettantismo queste consuetudini dovrebbe diminuire se non sparire.
 
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