REYER VENEZIA, Viva Venezia! Viva San Marco!

Questa finisce in firma.

Comunque esiste un ranking. Siena rappresenta l'Italia in virtù di una licenza A - semipermanente, ma in futuro richiederà palasport da 11mila posti e alte percentuali di riempimento.
Poi ci sono le licenze B, annuali, che vengono distribuite alla vincitrice del campionato (annullata, se coincide con licenza A) ed alla finalista. Salvo sorprese, danno accesso diretto alla fase a gironi. Una ulteriore, eventuale licenza B, con obbligo di passaggio per i preliminari (in modalità concentramento F8), viene attribuita alla migliore semifinalista. Ultimo tipo di licenza, la C, sempre annuale, che va alla vincitrice dell'EuroCup, a patto che si qualifichi per i playoff nel proprio campionato d'elezione.

Dimenticavo: termine indigesto, lo so, ma dalla scorsa estate esiste anche la Wild Card. Siccome Roma ha perso la propria licenza A finendo fuori dalla zona playoff lo scorso maggio, l'Eurolega si riserva di attribuire secondo decisione del Board una ulteriore licenza B a propria discrezione. Per l'annata in corso ne ha beneficiato Milano.

Ridi, ridi...

Altro particolare per l'EL, la logistica. Come detto, in futuro le licenze A richiederanno palasport da 11mila posti a sedere. Per la B serviranno sempre impianti da almeno 5mila spettatori. Ovviamente cablati, facilmente raggiungibili, omologati per il proprio campionato d'appartenenza.
Per l'EuroCup, invece, la capienza minima è stata fissata a 2mila.