| Dal Gazzettino di oggi:
Padova cede i diritti, la Virtus in serie C2 Giovanni Pellecchia
È "fusione" tra Virtus e Padova Basket. I dirigenti delle due società si sono incontrati lunedì e, messe le firme, hanno fatto partire tutti gli incartamenti verso Roma. Per la verità, sarebbe più giusto parlare di scambio dei diritti: il Padova Basket, retrocesso quest'anno, cede infatti in via Tadi la C2; né il presidente Luciano Centazzo né Lucio Giacon, la dirigenza "storica" della società del Tre Garofani entrano nel nuovo consiglio direttivo. "Compensati" però dalla acquisizione dell'Associazione Pallacanestro Duomo, una del Pool Virtus, appena salita in Promozione. La serie C2, dunque, alla fine pur cambiando nome e colori resta in città (il Padova Basket l'avrebbe ceduta comunque: da fuori regione e fuori provincia le altre offerte). Ma il basket al Tre Garofani non scompare, anzi. Dopo la "migrazione" nei tre anni di serie C1 - il primo a Ca' Rasi, gli altri due al Severi -, tornerà nel campo di via d'Acquapendente (scontato che, passati i termini, già dal secondo anno la società si chiamerà Nuova Padova Basket). Non rientrano nell'accordo i giocatori (del Padova Basket: Bortolami e Nicolettis), che restano alle rispettive società di partenza; con la peraltro importante eccezione di Mauro Varotto, ora ai neroverdi. E resta da definire anche cosa farà lo sponsor Zapi, per anni a Battaglia in passato, che in quest'ultima sfortunata stagione si era legato - con un contratto biennale - ai colori biancorossi.
La Virtus di Gianfranco Bernardi ritrova la C2. Una categoria che le compete ma dalla quale, retrocessa l'anno scorso non era riuscita - sul campo - a risalire in questa a tratti esaltante stagione (unica padovana ai play off, uscita in semifinale). È riconfermato Pierluigi De Nicolao; movimenti di mercato potranno arrivare da una collaborazione con la Melsped.
Edited by Andrea Muhr - 30/6/2004, 15:09
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