La Cestistica San Severo è viva: si riparte dalla LegaTre, grazie all’impegno di tutti e di Raffaele Mazzeo in particolare
Inserito da Beniamino Pascale il Mer, 06/07/2011 - 13:34 Basket
È fatta: si riparte dalla LegaTre, dalla “serie A dilettanti”, dal quel campionato che è già stato il trampolino di lancio per la stagione appena trascorsa (al di là della sua conclusione). Una giornata storica e memorabile, non solo per la blasonata Cestistica San Severo quella vissuta ieri da tutti gli attori coinvolti nella vicenda legata alla pallacanestro ed ai colori giallo-neri, ai cinquant’anni di storia, passione, di orgoglio, di riscatto sociale ed anche delusioni, perché no, proprio come accade tra due persone che si vogliono bene e si dichiarano amore eterno (“nella gioia e nel dolore”). Non poteva “farsi spegnere il cerino in mano”, con la mancata iscrizione (anche se l’ipotesi poteva sempre verificarsi) Raffaele Mazzeo, da un lustro al timone del vascello Cestistica.
Colui che l’ha condotta 'alle stelle' con la LegaDue, (il secondo campionato professionistico italiano) non poteva farla scivolare 'nelle stalle' e quindi, con la vergognosa mancata iscrizione, farla sparire dal mondo del basket.
Già un cauto ottimismo era apparso, come un timido sorriso, il 30 giugno scorso, quando, pur essendo tutto pronto a San Severo, non si è concretizzata la vendita del “titolo” a Reggio Calabria. Ma questa volta, gli attori principali della “salvezza”, della permanenza nella “Città dei campanili” della mitica Cestistica e dell’iscrizione ad un campionato di prestigio sono, oltre a Raffaele Mazzeo, anche i “particolari” sostenitori (Umberto Gravina, Luciano Magnolia, Michele Calabrese, Francesco Mirando) e l’Amministrazione Comunale, con il sindaco Gianfranco Savino.
Il 5 luglio 2011, sarà ricordato come una data memorabile, grazie anche alle 'preghiere' dei tifosi al 'santo patron (o)'? La clessidra della storia era già stata capovolta e la sabbia volgeva al termine, granello dopo granello.
Mentre i contatti tra i protagonisti di questa nuova pagina del basket cittadino diventavano sempre più frenetici, alle ore 13.40 era patron Raffaele Mazzeo a dare la notizia: “E’ appena stata perfezionata l’iscrizione della Cestistica”. Anche se detto con un tono di voce chi vuol restare con il profilo basso, si percepisce la gioia e traspare la modestia, che dà merito equamente distribuito agli altri: “La mia partecipazione non è isolata e voglio espressamente ringraziare gli altri artefici di questa iscrizione, che sono poi gli amici di sempre: Gabriele Ernani; Amerigo Ciavarella; Antonio D’Amico ed Ernesto De Felice. A questo punto spero che l’Amministrazione faccia anche la sua parte di garante, presso tutti coloro che possono contribuire a vario titolo per fronteggiare il campionato e che, quindi, non abbandoni i ragazzi”.
Che da soli non si va più da nessuna parte è ormai scontato, come pure la nuova unità d’intenti e voglia di essere insieme per costruire, che si respira in città (è pur vero che senza soldi non si cantano messe), una sorta di 'pax' condivisa che ha aggregato tante persone come non mai, la si ritrova nella dichiarazione del sindaco, Gianfranco Savino: “Il mio personale impegno e quello dell’Amministrazione non mancheranno, nel senso che mi farò garante presso imprenditori e sponsor per cercare contributi. Cercherò di coinvolgere i privati e chiunque, in questa città, possa dare il proprio contributo economico. Inoltre – continua il sindaco Savino – in ossequio alle norme vigenti ed al bilancio, se ci dovesse essere la possibilità di erogare anche da parte nostra un contributo economico, non ci tireremo indietro. Non c’è preclusione verso nessuno e vogliamo che la Cestistica sia quel punto di sana aggregazione sociale, che la domenica fa riunire tante persone nel Palasport cittadino. Devo comunque sottolineare l’impegno già da oggi di un paio di consiglieri ed assessori che stanno contattando sponsor. Era importante fare l’iscrizione che dovrà far remare tutti nella stessa direzione”.
Soddisfazione per l’iscrizione è espressa anche dal consigliere regionale della Federazione Italiana Pallacanestro, Michele Princigallo. Da domani, comincerà il tempo dell’assetto societario, della programmazione, delle sinergie che dovranno essere poste in essere senza egoismi ed interessi, degli impegni federali e della costruzione di una squadra che affronterà un campionato importante: le competenze in loco, ci sono. Basta coinvolgerle. Si dovranno razionalizzare le risorse, fare una buona campagna abbonamenti e tener presente l’enorme potenziale di un vivaio già presente e consolidato, con altre società che stanno ben facendo, che conduca e stimoli i giovani atleti a poter giocare nella 'prima' squadra ed essere onorati di quella maglia già indossata da altri campioni sanseveresi come Walter Magnifico e Mario Del Vicario.
Beniamino PASCALE
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): "l'ode ai neri" è un titolo alquanto fraintendibile 
), sarà l'ultimo delle mie/nostre preoccupazioni ritornare su e riaprire quel topic..
ma dove va spero non faccia la stessa fine di cota 