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| CITAZIONE (ilPaladino @ 4/7/2011, 13:37) CITAZIONE (Achi 61 @ 4/7/2011, 13:03) Per me, parlare di "purezza" nel basket italiano, è come andare a farlo al bar "Pump Station" di Pattaya Vi dico come la penso io da simpatizzante Fortitudo: piuttosto che seguire una squadra organizzata da uno che ha portato la Fortitudo alla rovina (incluso il megadebito del Paladozza, che non è che gli sia sbocciato fra le mani dal nulla), e con dietro uno che ha tutto l'interesse (pro domo sua, ovviamente) a mettere dei bastoni fra le ruote a Romagnoli, vado a vedere i tornei di cricket dei pakistani allo spallone a Cento. Qui si tratta di creare un progetto per rispondere alle esigenze di molti bolognesi e non. E chissenefrega se non c'è quella affiliazione 103, tanti tifosi seguono squadre provenienti da altri titoli e da altre città, e lo fanno con passione. Quello che è importante è che sia un progetto con ampio respiro e con ampie risorse. Il resto, è filosofia, ma con la filosofia non si fa della gran pallacanestro. Achi, se mi permetti... Qui stiamo parlando di Fortitudo, di Bologna che ha due squadre di basket, la Virtus e la Fortitudo, non stiamo parlando di Pesaro, Udine, Montecatini, un paragone può essere fatto con Livorno ove vi erano due squadre ed i tifosi di una "odiavano" l'opposta fazione. Fosse stata altra piazza cestistica italiana di rilievo, come quelle da me elencate precedentemente (e ve ne sarebbero tantissime altre), nessuno avrebbe obiettato nulla. Muore una realtà cestistica, dopo un paio di anni un'altra proprietà fa rinascere la piazza e l'intera comunità si ritrova al palasport. Romaglioli sta tentando di far rinascere la Fortitudo, non Bologna 2. Se un tifoso fortitudino vuole fare il purista, oltre che in casa propria, manca la materia prima anche dall'altra parte, perchè la Virtus di oggi non ha nulla a che vedere - purtroppo - con quella che creò Gigi Porelli. Non ci somiglia nemmeno in cartolina, e il suo proprietario pare che oltretutto ne vada molto fiero. Basket City è ormai un numero della rivista RACCONTARSELA, come dice il mio amico Masotti. E allora che deve fare un tifoso Fortitudo? Restare in casa a guardarsi iutiub o delle cassette ormai mezze smagnetizzate? Se la scelta è fra chi ha sfasciato tutto sotto gli occhi compiacenti di chi oggi si erge a paladino (nessun riferimento ) dell'altra parte, o fra uno che ha un progetto, io sto con quest'ultimo. Io non tifo fortitudo,. sono solo simpatizzante e quindi non conosco le dinamiche della FdL, ma se l'alternativa è un mutante biancoarancioneroblu oppure il passare le domeniche a vedere le partite degli altri, io preferisco andare su chi vuol lavorare sopra alla cosa e provare a darle un futuro.
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