QUOTE (Avvocato Covelli @ 5/5/2011, 17:27)
Andrea hai perfettamente ragione, chi non mantiene le promesse elettorali sarà posto ad un giudizio praticamente immediamo visto che il quadriennio olimpico è in fase discendente. Ma proprio perchè c'è solo un anno e ezzo agonistico da gestire, mi sarebbe piaciuto, e magari ne avrò la possibilità sentire "proclami" più puntuali. e mi spiego. Riguardo al campionato di promozione, ad esempio, non è possibile dichiarare subito quale sarà la linea? riguardo al limite degli under non ti sembra un po' vago dire (cito a memoria e pertanto potrei sbagliare l'satta esposizione) "unificandosi alle DOA nazionali e armonizzandole a seconda delle esigenze del campionato di C dilettanti"? sarebbe più chiaro, visto appunto l'annata agonistica ormai alle porte (per quanto riguarda la stesura delle disposizioni organizzative), dichiarare fin da subito il n. di under previsti per ogni campionato ed il relativo obbligo di campionati giovanili. dire fin da subito i numeri degli organici dei campionati ecc. open e regionali perchè di certo questa squadra ha già le idee ben precise. oh ragazzi è chiaro che io parlo per avere dei punti fermi da qui in avanti, perchè la confusione che c'è stata dietro e che ha portato a questi schieramenti "misciurlandati" non l'ho capita e rinuncio a capirla.
Premessa: scrivo a titolo squisitamente personale e provo solo ad interpretare e dare qualche spiegazione.
Credo che un programma elettorale di 100 pagine, oltre che impossibile in poco tempo di lavoro (con Pasqua di mezzo), sarebbe stato controproducente. C'e' chi ad oggi non ha avuto il tempo di leggere un programma di 2 pagine, figuriamoci se fosse stato piu' lungo... Certamente quello della lista alternativa e' piu' corto: al momento contiene zero parole.
Un altro aspetto, indipendente dalla bonta' di entrambe le liste che concorreranno, e' da sottolineare: con le elezioni a
giugno, le societa' non possono pretendere le DOA regionali (under in C-D, formula di Promozione, ecc.) a
maggio. Se la cosa fa arrabbiare chi vorrebbe programmare, e lo capisco, le societa' potrebbero tradurre questa "rabbia" in una forte richiesta a chi di dovere sulle motivazioni per le quali da fine febbraio siamo senza presidente del comitato, evento questo che ha generato il tutto, compresi gli inevitabili ritardi. Non chiedetelo a me: io ero stato da tempo bellamente messo alla gogna, per vicende piu' o meno note.
Cio' detto, con queste condizioni ineluttabili, fra una squadra
PINCO che mi dice con esattezza: "
gli under saranno 3 e mezzo, la Promozione sara' a 60 squadre con 20 gironi da 3, si giochera' obbligatoriamente con il pallone verde, sara' obbligatorio il paradenti fucsia" e una squadra
PALLINO che comunica un programma chiaro nell'indirizzo ma sintetico nei dettagli e una lista chiusa di 10 nomi (1 presidente, 8 consiglieri, 1 delegato per Torino), che invita tutti a scrivere opinioni via mail e Facebook, oltre che a visitare il proprio sito, che parte con un sondaggio per la Promozione, evidentemente ritenuto un punto critico per l'attivita' di base, io preferisco PALLINO.
Almeno con PALLINO si tiene in conto l'opinione della base e si apre un canale di dialogo, che finora e' stato molto limitato, solo formale e comunque unidirezionale, dalla federazione verso le societa', senza reale possibilita' di feedback. Dialogare e' un casino: costa fatica e tempo. Di fatica nel comunicare mi pare se ne stia facendo parecchia, il tempo disponibile e' quello che e', per tutti. Chi ha voglia di dialogare, una porta aperta la trova, anche per dissentire e suggerire miglioramenti.
