Sisto Sesto |
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| Il regno di terrore della RAI è finito: | QUOTE | E' attesa a breve l'ufficializzazione che la Rai farà valere l'opzione di uscita dal contratto biennale che aveva firmato con la Lega Basket per l'acquisizione dei diritti in chiaro sul campionato.
I motivi vanno ricercati in un rapporto mai sereno e sostanzialmente di reciproca insoddisfazione: da parte della Rai, per gli ascolti in calo rispetto all'anno scorso; da parte della Lega, che con quel contratto aveva riconquistato l'esposizione settimanale garantita con lo spazio del sabato pomeriggio, perchè più volte poi quell'appuntamento è saltato.
Per la Rai, che il basket ce l'ha ma non lo valorizza, la ragione dell'uscita dall'accordo va ricercata nella consolidata impossibilità di onorarlo.
L'episodio di gara3 scudetto, tagliata a quattro minuti dalla fine e sul quale gravano precise e pesanti responsabilità della Lega (la Rai aveva offerto uno spazio di 105 minuti che la Lega ha rifiutato) non è legato a quanto è stato deciso.
La Rai dovrebbe riproporre un'offerta strutturata sul ritorno all'esposizione in diretta integrale del campionato su RaiSportSat (ormai la Lega è tornata titolare di quasi tutti i diritti dai club), lasciando aperta la possibilità dei passaggi in chiaro terrestre su Rai3 in occasione dei "bigmatch". Ciò perchè la formula, attuata nella stagione 2001/2002, aveva dato risultati di audience migliori. Se la Lega rifiuterà, saranno cercati nuovi partner, con "La 7" che resta l'ipotesi più attendibile, sempre parlando dei diritti terrestri in chiaro.
Sul numero di SB in edicola, due pagine dedicate all'argomento. |
A questo punto si aprono (?) nuove prospettive, sia per i diritti satellitari che quelli terrestri. |
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Il basket in tv (e non solo)
