SCALIGERA BASKET VERONA, Verona Pride

Lo sarà a partire dal coach purtroppo. E per me sarà la perdita più grande. Avrà bisogno anche lui di altri stimoli. Ma se siamo quarti con una squadra de ossi (scusate l’esagerazione) è grazie a lui.

Comunque secondo me l’inizio di questa impostazione di un maggior atletismo ed un’impostazione a partire dalla difesa era già iniziata due anni fa con gli ingaggi di Penna, Liam Udom, Grant, Johnson, Pini e successivamente l’arrivo di Casarin. Il fatto poi di trovarsi in rosa e sotto contratto un elemento unico come Rosselli (che a dispetto degli anni un fisicone per il ruolo l’ha sempre avuto, ma di QI molto di più) ha fatto lievitare le prestazioni della squadra, grazie anche all’efficacia ed il carisma di Anderson. Nella finale con Udine in particolare il fatto di essere più in palla, ma anche di avere giocatori più atletici e reattivi, ci ha fatto prevalere.
L’anno scorso per la serie A, secondo me questa impostazione è proseguita, sia in fase di costruzione della squadra (un pivot come Smith), ma soprattutto poi in fase di riassestamento dopo la fuga di Solden ed il taglio di Holman (acquisto di Davis e Simon). L’ingaggio di Bortolani era dovuto solo al fatto di avere un italiano di un certo livello nel roster, oltre a Cappelletti, e per fare un favore a Milano ad educarlo difensivamente.
Quest’anno poi è stata presa questa via con convinzione, che, secondo me, trova conferma in molte parole di Ramagli nelle varie interviste (protezione dell’area, controllo dei rimbalzi, secondi tiri, attenzione ai piccoli dettagli..). Poi magari ci si aspettava offensivamente qualcosa in più da Devoe, che è un giocatore che ha molte più soluzioni offensive di Anderson, ma non ha il suo carisma.

Non è una squadra scarsa, è molto specifica e manca di eccellenze (eccetto Esposito ed forse anche Murphy). Il budget non è certamente minimo, ma adeguato alla nostra posizione; penso che stiamo anche sopra ai valori che avevamo quando eravamo in A2 (anche per la diversa tassazione) e certamente non confrontabile alle squadra di prima fascia (Trieste, Udine, Cantù e Trapani) ma sicuramente a quelle immediatamente sotto (Treviglio, Torino, Forlì, Fortitudo) e probabilmente sopra a tutte le altre che stanno sotto. Siamo dove dovremmo essere, certo bastasse il budget Forlì e Trieste dovrebbero essere invertite ma la pallacanestro non è solo una questione di figurine ma certamente confrontare la Scaligera con le possibilità di Cividale o Orzinuovi sarebbe fuori luogo.


Domenica era a palazzo, sta a vedere.....

Sono il terzo diversamente giovane e non posso che concordare con Armi e Michelangelo, una squadra che per rendere deve pigiare continuamente al massimo sull'acceleratore e che non è minimamente in grado di leggere le situazioni di gioco, gestire un vantaggio o arginare un parziale negativo non riesce a coinvolgermi ed emozionarmi.
Secondo il mio umile e modesto avviso, se oltre ad atletismo e intensità non hai anche un po' di intelligenza cestistica diffusa, non è nemmeno basket.

Avete fatto mercato per prima, vuol dire budget alto, siete andati a prendere tutti le prime scelte di Ramagli. Probabilmente credeva che Devoe fosse più leader e così altri giocatori.

Rispetto agli italiani ti do pienamente ragione (forse solo Bucarelli sarebbe stato magari preferito a Stefanelli, ma Cantù ha deciso di non privarsene). Riguardo agli americani sono un pò meno convinto: ho l’impressione che la società mirasse alla conferma di Anderson (che ha invece optato per le steppe centro asiatiche) ed eventualmente di Smith (obiettivo poi accantonato per le condizioni fisiche ancora precarie, come dimostra anche il mancato ingaggio a Sassari negli scorsi mesi). La scelta del pivot si è dimostrata in fin dei conti valida, mentre il contributo di Devoe è stato sicuramente inferiore alle attese. E la bontà della scelta degli americani, soprattutto in questo campionato, determina parecchio l’esito delle stagioni

Comunque abbiamo fatto un tentativo per Senglin (uscito da Brindisi) ma ha preferito andare in Israele

Fonte?

Il problema è che si può prendere solo qualcuno già vistato

Di vistati che possano fare la differenza e che soprattutto possano essere “raggiungibili” me ne sovvengono ben pochi. Altra opzione sarebbe quella di pescare tra gli italiani, tipo il Woldetansae del quale si era parlato nei mesi passati (non solo in ottica Scaligera). Sono comunque anch’io abbastanza convinto che non ci saranno innesti

Prime scelte sì, ma credo relativamente al budget dato. I Baldi Rossi ce li hanno altre squadre diciamo.