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| Non necessariamente nel più talentuoso...è inutile tornare sempre alla squadra di due anni fa ma quel roster, quando pioveva, sapeva di poter andare da Anderson o da Rosselli e lo faceva in automatico quasi, con risultati spesso ottimi. In questo roster invece non c'è questo tipo di giocatori, nemmeno DeVoe a pieno regime lo è, quindi la squadra nel momento di difficoltà non può mettere il pilota automatico ma deve trovare di volta in volta la soluzione migliore e, proprio per come è costruito il roster, spesso quella soluzione non è congelare la palla nelle mani giuste (che non ci sono), ma alzare ancora di più il ritmo. Ieri ha funzionato perché la F a un certo punto è andata fuori giri, come un passista di 80 kg che sul Mortirolo risponde ai primi 5 o 6 scatti di uno scalatore che ne pesa 60, invece a volte semplicemente l'avversario riesce a rintuzzare meglio di Bologna queste accelerazioni, o il divario è già troppo ampio per recuperare, o anche se alzi il ritmo e recuperi qualche punto poi sbagli quei due o tre canestri che ti impediscono di rientrare del tutto in partita, e allora perdi. Ripeto, tutto è allenabile e migliorabile ma vedo il fatto di non riuscire a controllare i parziali sfavorevoli proprio come un limite strutturale di questa squadra, per come è costruita e per le caratteristiche dei giocatori.
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