CITAZIONE (Spectrum @ 27/2/2024, 10:40)
Mi aspetto che l'anno prossimo la squadra sarà molto diversa da quella di quest'anno.
Qualunque sia l'esito del campionato.
Concordo sul non dare molta importanza alla classifica. A questo punto le vittorie servono più a compattare e dare fiducia alla squadra.
Comunque secondo me l’inizio di questa impostazione di un maggior atletismo ed un’impostazione a partire dalla difesa era già iniziata due anni fa con gli ingaggi di Penna, Liam Udom, Grant, Johnson, Pini e successivamente l’arrivo di Casarin. Il fatto poi di trovarsi in rosa e sotto contratto un elemento unico come Rosselli (che a dispetto degli anni un fisicone per il ruolo l’ha sempre avuto, ma di QI molto di più) ha fatto lievitare le prestazioni della squadra, grazie anche all’efficacia ed il carisma di Anderson. Nella finale con Udine in particolare il fatto di essere più in palla, ma anche di avere giocatori più atletici e reattivi, ci ha fatto prevalere.
L’anno scorso per la serie A, secondo me questa impostazione è proseguita, sia in fase di costruzione della squadra (un pivot come Smith), ma soprattutto poi in fase di riassestamento dopo la fuga di Solden ed il taglio di Holman (acquisto di Davis e Simon). L’ingaggio di Bortolani era dovuto solo al fatto di avere un italiano di un certo livello nel roster, oltre a Cappelletti, e per fare un favore a Milano ad educarlo difensivamente.
Quest’anno poi è stata presa questa via con convinzione, che, secondo me, trova conferma in molte parole di Ramagli nelle varie interviste (protezione dell’area, controllo dei rimbalzi, secondi tiri, attenzione ai piccoli dettagli..). Poi magari ci si aspettava offensivamente qualcosa in più da Devoe, che è un giocatore che ha molte più soluzioni offensive di Anderson, ma non ha il suo carisma.