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view post Posted on 12/2/2018, 16:43

forumista di primo pelo

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CITAZIONE (Casciaball @ 12/2/2018, 16:23) 
Che la regolamentazione nazionale sui tesseramenti, rispetto ai diritti della famiglia, sia antiquata e al limite della legittimità è palese e sotto gli occhi di tutti, impedisce il legittimo svolgimento della potestà genitoriale su un minore. Quell’autorità prevista dalla legge per dare corso sempre e comunque alle scelte dei propri figli e proteggerli nei casi in cui non siano liberi di poterlo fare da soli. Invece il figlio-atleta diventa una sorta di proprietà sportiva in mano alla Società di turno che decide in tutto e per tutto per lui.
Non è neppure giustificabile il fatto che le Società si siano sforzate economicamente per lo sviluppo sportivo del ragazzo (per intenderci i soldi spese x formarlo tecnicamente, per vestirlo, per trasportarlo nelle trasferte, ecc); ora è noto che in quasi tutte le Società i genitori paghino una quota annuale di iscrizione (spesso non di poco conto) e per le trasferte ci devono pensare gli stessi genitori automuniti. Alla Società rimangono le spese di affitto della palestra, le quote fisse alla Federazione, per il materiale di consumo (palloni, retine, ecc) e i rimborsi ai dirigenti ed allenatori.
Detto ciò, però bisogna fare buon viso a cattiva sorte e quindi la domanda più importante che un genitore dovrebbe farsi è la seguente: “qual è la Società migliore x mio figlio?”.
Attenzione, ho detto la migliore, non la vincente.
E si, perché i parametri sono diversi (come sono diverse le aspettative di ciascuno di noi, o meglio dei nostri figli); quindi………, il problema maggiore non è tanto il tesseramento, il prestito, vado, torno, ma piuttosto cosa è meglio! Valutazione non semplice.

Grazie Casciabal, per essere sincera da noi divise da gioco, tute, etc etc sono frutto di uno sponsor trovato da un genitore; la palestra, materiale, riscaldamento, etc credo siano pagati dei numerosi sponsor che affiggono cartelloni in palestra... mi va bene pagare la quota annuale per iscrizioni a tornei, stipendio allenatore, assicurazioni, varie ed eventuali, ma che il ragazzo minorenne diventi di "proprietà" della società anche no.
 
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view post Posted on 16/2/2018, 11:48




CITAZIONE (Casciaball @ 12/2/2018, 16:23) 
Alla Società rimangono le spese di affitto della palestra, le quote fisse alla Federazione, per il materiale di consumo (palloni, retine, ecc) e i rimborsi ai dirigenti ed allenatori.

Beh, hai detto niente... ;)
A quanto ne so, le società che fanno sport giovanile fanno fatica a chiudere il bilancio in pareggio, le spese sono superiori alle entrate e la ricerca di sponsor per coprire le spese è spasmodica.
Non sono poi molto d'accordo sulla prevaricazione del diritto della famiglia, dato che il basket è un'attività assolutamente volontaria (ovvero, anche se è brutto a dirlo, nessuno ti obbliga a giocarci). Ci sta che le società si tutelino da possibili migrazioni stagionali di massa fomentate da genitori magari non perfettamente obiettivi. Tanto è vero che, come detto prima, chi vuole cambiare solitamente l'accordo lo trova.
Opinione personale ovviamente...
 
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Casciaball
view post Posted on 16/2/2018, 12:30




Assolutamente si, che le Società sportive (la maggioranza) non siano redditizie è un fatto conclamato; spesso sostenute dalla passione e dal buon cuore dei fondatori, sostenitori, e appassionati. Così come sono d’accordo (per la mia piccola esperienza) che di solito le Società non creano assolutamente problemi ai cosiddetti prestiti.
Di principio, però, personalmente reputo sbagliato il vincolo del giovane atleta; anche se è pur vero che dispiace vedere un proprio allievo , cresciuto per diversi anni , andare in un’altra squadra.
Bisognerebbe capire qual è giuridicamente il rapporto che si crea tra l’iscritto socio e la Società , che non dovrebbe essere x qualsiasi motivo vincolante nel tempo.
Sicuramente ci saranno casi particolari, così come ogni Società ha risorse e spese differenti. Fortunatamente, per quanto mi riguarda, non è un grosso problema ma solo un argomento da pour parler. Mi interessa di più la sana crescita (tecnica, sportiva, e non) e la salvaguardia fisica del giovane sportivo.
 
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view post Posted on 16/2/2018, 16:08




Sottoscrivo tutto ovviamente, in particolare l'ultima frase che andrebbe scolpita all'ingresso di ogni palestra dove si faccia sport giovanile.
Io non voglio difendere a tutti i costi la regola del primo tesseramento: come ho scritto qualche giorno fa credo che abbia delle ragioni valide per esistere, ma serve anche confidare nell'intelligenza degli adulti (tutti) che la devono mettere in pratica...
 
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288 replies since 22/9/2009, 21:33   18420 views
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