CITAZIONE (HotPot @ 14/11/2009, 15:45)
CITAZIONE (alexssino @ 14/11/2009, 13:56)
Un vecchietto un ragazzino tredicenne e un asinello erano in viaggio. Il vecchietto seduto comodo sull’asinello e il ragazzino a piedi, con in mano una corda attaccata al collo dell’asinello, camminavano già da diverse ore. Attraversando un paesino, entrambi sentirono il mormorio della gente che criticava il vecchietto in quanto seduto sull’asinello, faceva soffrire e stancare il ragazzino che lo precedeva a piedi. Preso dall’angoscia il vecchietto decise di scendere e di far salire il ragazzino. Questo andò bene per poche ore finchè al passaggio in un’ altro paese il mormorio della gente continuava. Questa volta però la critica era rivolta al ragazzino, che per la sua giovane età non poteva permettere di far camminare a piedi l’anziano uomo. Questa mortificazione fece riflettere il vecchietto, che saggio non era, e facendo scendere il ragazzino dell’asinello proseguirono a piedi. Questo andò bene per pochi chilometri. Infatti al passaggio in un’ altro paesino notarono che tutta la gente guardandoli sorridevano scrollando le spalle come segno di incomprensione. La curiosità fu tanta che il vecchietto chiese ad uno di loro: Perché ridete? La risposta fu semplice e diretta, stiamo notando quanto siete stupidi, avete l’asinello e camminate entrambi a piedi. Il vecchietto guardando il ragazzino fece segno di spostarsi e di fargli largo sulla sella. La cosa fece piacere ad entrambi ma ancora una volta, al passaggio dell’ultimo paese prima di arrivare a casa, sentirono il solito mormorio che ormai era diventato abbastanza familiare. Perché mormorate? domandò il vecchietto a un gruppetto di persone che stazionavano sul ciglio della strada. Stiamo guardando l’assenza di cuore che avete nei confronti di questo povero asinello che lo vediamo soffrire esageratamente, rispose uno di loro. Il vecchietto udendo queste parole prese un bastone e uccise l’asinello continuando il loro percorso a piedi e felici di non essere più criticati.
Ora vi chiedo:
Quale è il vostro ruolo in questo forum. Quello del vecchietto, del ragazzino, delle persone che sanno solo criticare oppure quello dell’asino.
Grazie dell’attenzione
Se vuoi puoi raccontare anche quella dello struzzo che mette la testa nella sabbia per non vedere o quella delle scimmiette non vedo , non sento, non parlo. Credi ancora alle favole? La realtà è un'altra.
Mi chiedo qual'è il tuo ruolo nella discussione??? Di stimolo, di ricerca o di sabbiatore??????????????
Se hai dati per smentire, falli conoscere,
altrimenti.....
Forse ho sbagliato,giovanili Lombardia, Milano o Palermo:
Io preferisco la verità dannosa all'errore utile.
Una verità dannosa è utile, perché può essere dannosa solo a momenti
e poi conduce ad altre verità, che devono diventare più utili,
sempre più utili. Viceversa un errore utile è dannoso,
poiché può essere utile solo per un momento e induce in altri errori,
che diventano sempre più dannosi
Wolfgang Goethe
Bisogna che si sia in due per scoprire la verità:
che vi sia uno che la esprima e un altro che la comprenda.
Gibran
Quando si guarda la verità solo di profilo o di tre quarti la si vede sempre male.
Sono pochi quelli che sanno guardarla in faccia
Gustave Flaubert
Se abbiamo bisogno di leggende, che queste leggende abbiano almeno
l'emblema della verità! Mi piacciono le favole dei filosofi,
rido di quelle dei bambini, odio quelle degli impostori
Voltaire
La lotta alla mafia non può fermarsi a una sola stanza, la lotta alla mafia deve coinvolgere l’intero palazzo. All’opera del muratore deve affiancarsi quella dell’ingegnere. Se pulisci una stanza non puoi ignorare che altre stanze possono essere sporche, che magari l’ascensore non funziona, che non ci sono le scale... Io vado a Roma per contribuire a costruire il palazzo.
Autore: Giovanni Falcone
