Stagione NCAA 2009/2010, Road to Indianapolis

Percentuali pazzesche al tiro (da ambo le parti...)!


Anyway ho appena finito di vedere la 1a vittoria di sempre di Cal State Fullerton sul campo dei derelitti Bruins di UCLA, traditi dal tiro da fuori.

Forse fa più male il parziale del primo tempo: 66-14...

Comunque serata non troppo facile per alcuni college.
Kansas vince di misura contro una Memphis coriacea, che però non può far nulla contro lo strapotere di Aldrich, giocatore che a questi livelli è veramente inarestabile.
Anche MSU soffre con Gonzaga grazie al trio Lucas-Summers-Morgan (ben ritrovato quest'ultimo), dall'altra parte però è impossibile non sottolineare tutte le volte del giocatore più intelligente di tutto il panorama collegiale, ovvero Matt Bouldin.
G'Town deve ringraziare Monroe che gli ha evitato un upset contro una Temple mai doma.
L'ville si sbarazza facilmente di una Arkansas che senza Fortson ha veramente poco da dare. Da sottolineare la buona partita del pupillo di Ghostface, Edgar Sosa, ora al comando della squadra di Pitino.
Anche UConn non ha avuto compito facile contro Hofstra, ma grazie a Mr. FirstStep Jerome Dyson (uno dei giocatori più sottovalutati della Ncaa) ed a Stanley Robinson sono riusciti a portarla a casa.
Facili le vittorie di Oklahoma, Duke, Tennessee come già detto, Illinois e Clemson.

Nella notte nessuna sorpresa, con Texas che vince facilmente contro Western Caroline e Butler che soffre ma porta la W in casa di Northwestern.

Stanotte si inizia a limare le unghie per la stagione, con 3 sfide interessanti nella top25.
Le principali sono sicuramente le due partite del Coaches vs Cancer Classic, con la supersfida tra UNC ed Ohio State e tra Syracuse e California.
L'altra partita da tenere d'occhio è quella tra Georgia Tech e Dayton.

Torneranno in campo anche Kansas, Kentucky, Villanova e Minnesota.

Gran partita dei Tar Heels che accedono alla finale del Coaches vs Cancer battendo i Buckeyes con una grande prova difensiva di squadra (15+12 di Thompson, ottimo contributo d parte di Graves), Turner confeziona un 23+11r ma perde 10 palloni e viene lasciato troppo solo dai compagni (3/16 al tiro per Will Buford).

L'altra finalista saranno gli Orangemen di Boeheim, che battono la favorita Cal grazie ad un'ottima prova di Scoop Jardine (27, 6a, 6r, 4 rubate ed una sola palla persa), il quale si candida ufficialmente alla successione di Johnny Flynn. Dall'altra parte può poco Randle (25+4a) se Cristopher tira male.

Nell'altra partita importante della serata, vittoria di Dayton ai danni di una GTech ancora in fase di costruzione.
Ottima partita per Chris Johnson per i Flyers, mentre dall'altra parte viene evidenziata tutta l'immaturità di Gani Lawal che perde ben 8 palloni e non riesce ad entrare mai in partita. Work in progress per Derrick Favors che chiude con un 10+6.

Vittorie scontate per Kansas (+50) e Minnesota, mentre Kentucky e Villanova soffrono non poco.
Gli Wildcats vengono salvati da una grande prova del trittico Cousins (27+18r)- Pat Pat (20+9r)- Wall (21+6a, ma 6 TO a causa della continua ricerca della giocata che fa alzare dal seggiolino) contro una modestissima Sam Houston State che mette tanto pepe al culo della squadra di Calipari.
'Nova invece arriva alle ultime battute contro George Mason (guarda chi è tornato!) ma l'unico canestro dal campo del freshman Armwood consegna la vittoria agli altri Wildcats, un pò inceppati nelle prove di Fisher (17 ma 1/12 dal campo) e Reynolds (18 ma 8 TO).

Gran partita di NC mi pare esagerato, visto che hanno anche rischiato di perderla alla fine nonostante Ohio St. abbia giocato malissimo...

Blue Devil?

Comunque i Tar Heels hanno giocato una gran partita, ribadisco, subendo un pauroso calo nel secondo tempo.
Però non si può assolutamente dire che hanno giocato una partita schifosa.

No non schifosa, ma gran partita mi sembra esagerato...

California nelle Top 25 mi pare azzardato! Se torno in tempo guardo la finale, si prospetta un bel match...

Trionfo arancione 87-71, 50 punti nel 2o tempo.

Ancora non capisco come si faccia a sottovalutare gli Orangemen, costruita come una vera e propria squadra che ogni volta può tirare sempre un coniglio fuori dal cilindro, che sia Rautins, Onuaku, Jardin o, come stanotte, Wes Johnson.
UNC non è profonda come lo scorso anno e stanotte hanno mostrato tutti i loro limiti.