Veni San Pietro in Casale 2009/10

"La ricostruzione dei fatti vede protagonista la dirigenza della Ghepard che, nella mattinata di domenica, vista la copiosa fioccata sul capoluogo emiliano, aveva ritenuto opportuno telefonare ad un referente del Comitato Regionale F.I.P. per chiedere quali intenzioni avesse la coppia arbitrale proveniente da Forlì. «La Federazione
- spiega Ignazio Aldieri, dirigente della Ghepard - ci ha detto che gli arbitri non sarebbero venuti a causa della neve e che avremmo dovuto avvertire i dirigenti della Veni per accordare il rinvio. Dunque ho avvertito personalmente con un sms ed una chiamata il coach Marco Monari, al quale ho spiegato la situazione». Eppure a San Pietro in Casale i giocatori della Veni erano in campo in attesa di giocare. «Non è assolutamente vero - risponde Marco Monari - che ho ricevuto un sms dagli avversari. Mio figlio, quello più piccolo, mi ha detto che ha parlato con una persona che non si è qualificata, la quale gli avrebbe detto che la partita non si sarebbe giocata. Io non accetto chiamate di un’a l tra squadra quando ci sono organi competenti che si devono occupare di queste cose»

Edited by il chirurgo - 4/2/2010, 13:09

In D, tiene banco la questione Veni-Ghepard. La società di San Pietro in Casale sostiene di non aver ricevuto comunicazioni del rinvio della gara in programma per domenica scorsa dalla Fip – avversari, arbitri e ufficiali di campo non si sono presentati – e venerdì 12 febbraio ci sarà un confronto con Ghepard e giudice sportivo. È stata aperta un’inchiesta per accertare se ci sono delle negligenze da parte di qualcuno.


dal Resto del Carlino

SOS GRAPHICS – TEMAR 70 - 73

(10–7, 29-29, 46-56)

Virtus Castel San Pietro: Albertazzi, Trotta 10, Giambi 6, Tagliaferri 6, Coccaro 10, Giordani 4, Fiumi 9, Ciabatti 5, Odorici 3, Nannoni 17. All. Grilli.

Veni San Pietro in Casale: Bergami 7, Mezzetti 18, Sgarzi 5, Monari D., Maini 6, Vergani 2, Monari Mat. 9, Margutti 5, Passarini 12, Monari A. 9. All. Monari Mar.

dal sito :
www.sportlinks.it
Per la Virtus rimane sempre un problema espugnare il PalaFerrari, dopo aver superato la paura di dover rimandare l’incontro per una piccolissima infiltrazione d’acqua, verificatasi in mattinata e subito sistemata dai tecnici del Comune, questa contro il Veni doveva essere la partita che dava la definitiva svolta della stagione, ribadendo ancora di più le velleità della squadra castellana per il proseguo della stagione e per sperare ancora nell’acceso ai play-off.
L’incontro comincia a ritmi veramente molto bassi, con errori da ambo le parti che normalmente si vedono solo in categorie minori, al primo riposo lo spettacolo visto dai sempre numerosi tifosi castellani, in questo caso affiancati da una nutrita schiera di tifosi ospiti, è veramente molto scarso come del resto il punteggio (10-7).
Il secondo quarto comincia dove è finito il primo anche se l’intensità aumenta leggermente ma nel contempo comincia a salire in cattedra la coppia arbitrale, in particolare il primo arbitro che, probabilmente per vecchi ricordi della stagione passata, pensa bene di farsi una propria giustizia personale, colpendo a ripetizione la squadra casalinga con il risultato di caricare di falli i giocatori castellani, portando sempre in lunetta la squadra avversaria.
Al riposo lungo il punteggio ritorna sulla parità ma l’inerzia della partita sembra essere sfuggita dalle mani di padroni di casa.
Al terzo quarto infatti, oltre a non cambiare il metro giudizio degli arbitri che continuano con il loro accanimento nei confronti della squadra del coach Grilli, comincia ad affiorare tra i castellani sia la stanchezza che il nervosismo.
Il quarto si chiude con un passivo di 10 lunghezze per la Virtus, sempre più convinta che per vincere dovrà far i conti anche con la coppia in grigio.
Un po’ per orgoglio un po’ per il calo degli avversari, nell’ultimo quarto la Virtus riesce a ricucire lo strappo ma è Mezzetti, miglior realizzatore dell’incontro con 18 punti, che trova un canestro da 3 a pochi secondi dalle battute finali, buttando via letteralmente la palla e spegnendo definitivamente le speranze di rimonta dei castellani. Tiziano Tabellini
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Bella partita quella disputata al PalaFerrari di Castel San Pietro davanti ad una bella cornice di pubblico. Match che iniziava a ritmi molto bassi da ambo le parti, poi un piccolo break castellano firmato dal trio Nannoni-Giambi-Coccaro portava i locali a condurre 19a11, qui gli ospiti iniziavano a stringere le maglie difensive e a portarsi di nuovo in scia, per poe arrivare alla pausa lunga in perfetta parità, 29a29. Un buonissimo terzo quarto permetteva agli ospitio di scavare un importante break di 10punti, grazie ad un'attenta difesa e un'ottima distribuzione dei punti in attacco; ma qui, un piccolo calo della veni sommato ad un ritrovato orgoglio dei locali riportavano la band di coach Grilli a contatto. Ultimi minuti di autentico pathos, ma era un tiro da tre a dieci secondi dalla fine di Mezzetti a risolvere il match; poi 2/2 di Nannoni e sul fallo sistematico altro 2/2 dalla lunetta e la preghiera da 8 metri di Nannoni sulla sirena non veniva accolta e Veni di nuovo vittoriosa in trasferta. Alla sirena 70a73.

Tra i locali buona la prova di Nannoni e Coccaro, mentre per gli ospiti è il GRUPPO che si è contraddistinto, ognuno ha portato il proprio contributo su entrambi i lati del campo, con una menzione speciale per il ritorno, dopo la parentesi non molto fortunata in c1 a trebbo, di Alex Monari.

Edited by il chirurgo - 15/2/2010, 13:27

TEMAR - L.A.A. 77 – 51

(17-19; 48-29; 58-37)

Veni San Pietro in Casale: Bergami 4, Mezzetti 13, Sgarzi 10, Barbieri, Maini 10, Vergani, Monari Mat. 9, Margutti 9, Passarini 9, Monari A. 13. All. Monari Mar.

San Mamolo: Dozza 7, Mazzanti 6, Pasquali 7, Cilia 9, Parlatore 6, Catenacci, Marzioni 10, Giusti 4, Falzetti 2, Cameranesi. All. Loperfido.

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E' bastato un parziale di 31a10 nel secondo quarto per avere ragione di un ostico S. Mamolo che aveva tenuto molto il campo nel primo quarto (17a19). Poi negli ultimi 20 minuti non succede + nulla fino al 77a51 del 40-esimo. E ora il match verità contro il Voltone venerdì sera.

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laVeni s’è scatenata contro un San Mamolo brillante in avvio, ma poi crollato col passare dei minuti (da +2 al 10’ a -19 all’intervallo) sotto i colpi di un collettivo in grande spolvero (4 in doppia cifra e tre a quota 9p.).

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Locali che si presentavano dopo la vittoria in volata a Castel San Pietro, mentre gli ospiti avevano impegnato fino alla fine la corazzata San Patrignano, e sull'onda positiva scattavano meglio dalla palla a due, trovando un pò impreparata la difesa Veni, che in attacco faticava a trovare una buona circolazione di palla e si trovava ad inseguire per tutto il primo quarto, chiuso con il vantaggio esterno 19a17. Da qui 'cominciava un'altra partita, i locali cominciavano ad alzare il volume della radio in difesa e non permettevano più conclusioni facili alla band di coach Loperfido, mentre in attacco contropiedi-piazzati e conclusioni dall'arco trovavano sempre il fondo della retina, per un parziale di 31a10 che chiedeva di fatto il match. Dagli spogliatoi gli ospiti uscivano con una grande carica agonistica ma non riuscivano ad impnsierire i locali che mantenevano sempre venti punti di vantaggio; qui spazio a tutti gli elementi e alla sirena finale, 77a51 per la Veni.

Per gli ospiti buona prova di Giusti vera anima della squadra e di Marzioni, anche se ha fatto bottino a partita finita; nei locali da elogiare lo spirito di sacrificio e il gruppo, quattro uomini in doppia cifra e tre a 9 punti....tra cui meritano una menzione il play Sgarzi e, la prova tutta sostanza di Maini.

Edited by il chirurgo - 24/2/2010, 02:03

PREVEN – TEMAR 68 – 70

(20-20; 38-43; 51-57)

Voltone Zola: Venturi 14, Pedroni 18, Gherardi 5, Collina 8, Donati, Passuti 12, Crescenzo ne, Fantini, Zappoli 8, Ronchi 3. All. Berselli.

Veni San Pietro in Casale: Bergami 9, Mezzetti 15, Sgarzi 6, Barbieri, Maini 7, Vergani 6, Monari Mat. 5, Margutti 4, Passarini 8, Monari A. 10. All. Monari Mar.

TEMAR - CUS FERRARA 77 – 69

(18-24; 38-50; 62-62)

Veni San Pietro In Casale: Bergami 6, Mezzetti 23, Sgarzi 2, Maini 11, Monari D., Vergani 13, Monari Mat. 13, Passarini 3, Sczepnyi Ne, Monari A. 6. All. Monari Mar.

Cus Ferrara: Tarroni 12, Moro M. 20, Cardani, Boccafogli, Sprocatti 8, Roversi 6, Moro G. 4, Caselli, Zardi 17, Ricci 2. All. Cesaretti.


Quasi un testa-coda quello andato di scena al PalaConta, con gli ospiti in striscia negativa da otto turni, e in cerca di punti importanti per agganciare il treno play out, mentre i locali avevano collezionato solo referti rosa in questo girone di ritorno. Partita che iniziava subito su buoni ritmi ed erano i cussini a scattare meglio dalla palla due grazie ad una buona intensità difensiva e alle giocate del duo Zardi-Moro ben orchestrati in cabina di regia da Tarroni; i locali erano irriconoscibili e appoggiavano il loro gioco sul duo Vergani-Maini, gli unici in questo frangente a vedere il canestro con una certa continuità. All'intervallo lungo 38a50. La strigliata in spogliatoio dava gli effetti sperati, e nel secondo tempo si assisteva a tutta un'altra partita: un parziale di 14a0, con gli ospiti che per ben cinque minuti non vedevano il fondo della retina, riportava il match in parità e da qui era un lungo testa a testa; ultimo quarto che partiva in perfetta parità, e squadre in preda ad un pò di stanchezza e nervosismo, ma qui i locali erano bravi a produrre un break di 7-8punti che riuscivano a mantenere fino alla sirena finale. 77a69 e quarta vittoria consecutiva.

Tra gli ospiti super primo tempo per N.Moro e Tarroni, anche se il più continuo lungo tutto l'arco del match è stato Zardi; per la Veni, buona prova di Maini, gran primo tempo di Vergani ma menzione particolare per lo staff tecnico Monari-Magli che è riuscito a scuotere una squadra irriconoscibile nei primi 20minuti..


www.cusferrarabasket.it

Il Gruppo Menghi cade nel finale, sconfitto dalla Veni Basket

Temar Veni Basket- Cus Gruppo Menghi 77-69
Marcatori: Tarroni 12, Moro N. 18, Cardani, Boccafogli, Sprocatti 10, Roversi 6, Moro G. 4, Caselli, Zardi 17, Ricci 2 All.re Cesaretti Andrea
Parte con la faccia giusta il Gruppo Menghi che, davanti al tutto esaurito come di consueto del PalaConta di S.Pietro in Casale non sente pressioni e inizia a imporre il proprio ritmo alla gara, arrivando alla prima sirena davanti per 18-24. Nel secondo quarto stesso tipo di approccio, con la squadra avversaria che fatica ad entrare in partita, i ragazzi allenati da coach Cesaretti rispondono ottimamente con un gioco organizzato ed una difesa presente su ogni pallone, arrivando a dominare il match e chiudendolo a fine primo tempo davanti di 12 lunghezze, 38-50. Al rientro in campo però cambiano le cose: la Veni inizia a trovare continuità in attacco e trascinata dal proprio pubblico inizia a ricucire le distanze, d’altro canto il Gruppo Menghi subisce in difesa e in attacco non trova più il giusto equilibrio, il punteggio a fine terzo quarto vede le cose tutte da rifare sul 62 pari. Nel quarto ed ultimo periodo di gioco l’inerzia della partita è passata di mano completamente alla Veni che inizia ad affondare la formazione cussina colpo dopo colpo. Sia in attacco che in difesa, si spegne completamente la luce per i biancoazzurri che si lasciano scappare un’altra partita e il punteggio finale è impietoso per come si erano messe le cose, 77-69.


Edited by il chirurgo - 3/3/2010, 18:23

veni - ghepard 68-76 ( 17-17, 37-35, 53-49)

veni: bergami 12,mezzetti 8, sgarzi, maini 1, vergani 6, monari m 17, margutti 6, passarini 5, monari a 13, barbieri.
Ghepard: burnelli 9, evangelisti 8, stella 2, barbieri 18, ziron 17,aldieri p 5, curra ne, aldieri a 3, gay 14, priuri.

Recupero della prima giornata del girone di ritorno, davanti ad un Palaconta da tutto esaurito. Partita che iniziava su buoni ritmi e i locali erano subito presenti dentro alla partita, grazie alle iniziative del duo Monari A.-Bergami, mentre dall'altra parte gli ospiti si affidavano alla vena di 'shaggy' Burnelli per rimanere attaccati al match e al gioco vicino a canestro di Evangelisti; dopo un primo quarto in perfetta parità, la Veni provava a prendere qualche lunghezza di vantaggio, grazie alle giocate in velocità di Margutti, ma qui qualche disattenzione a rimbalzo permetteva ai ghepardi preziosi secondi tiri, e all'intervallo vantaggio locale 37a35. Dopo la pausa si riniziava sulla falsa riga dei primi 20minuti, ma qui gli ospiti, per spezzare un pò il ritmo dei locali, comincivano a proporre delle difese a zona, anche miste, che mettevano in confusione l'attacco locale, ma un indomito Monari M. si caricava la squadra sulle spalle grazie ad una serie incredibile di tiri dalla lunga distanza e gli ospiti si dovevano appoggiare al gioco interno del totem Dan Gay e sulle invenzioni di Ziron, fuori dal match fino a quel momento, per non farsi scappare il match di mano; erano proprio le conclusioni dai 6.25 dell'esterno ospite, anche con mano in faccia, e il gioco vicino a canestro del lungo da Tallahassee che facevano viaggiare la partita sull'onda dell'equlibrio. Ma a poco più di un minuto dalla fine, c'è ancora partita, ma i locali pagano lo sforzo fatto in precedenza e le percentuali calano a vista d'occhio, mentre i ghepardi gestiscono la situazione con freddezza e non sprecandoi nulla ai tiri liberi; e alla sirena vittoria esterna per 76a68.

Tra gli ospiti partita tutta sostanza di Barbieri, e secondo tempo da favola per Gay e Ziron che dopo un primo tempo in chiaroscuro, si sono caricati la squadra sulle spalle e l'hanno guidata alla vittoria; per i locali buon primo tempo di Monari A. e Bergami e commovente seconda parte di gara per Monari M. che ha tenuto a galla la squadra anche nei momenti di difficoltà.



Edited by il chirurgo - 6/3/2010, 13:15

bell'articolo, grazie

AUDACE-VENI 72-70

AUDACE: BIONDI 2 CAROSI 3 BENETTI 14 FRANCIA 12 TIOZZO ne MANTOVAN 14 VITTUARI 16 LENZI 0 BRIGHETTI 2 FASCETTI 9 ALL CANE'

VENI: BERGAMI 18 MEZZETTI 10 SGARZI 2 BARBIERI 6 MAINI NE VERGNANI 0 MONARI MAT. 18 MARGUTTI 8 PASSARINI 3 MONARI A. 5 ALL MONARI

Locali che si presentavano sul parquet del Crb dopo la sconfitta onorevole in quel di San Patrignano, mentre gli ospiti avevano perso nel recupero infrasettimanale contro la Ghepard, sempre più terza forza del campionato. Partenza lanciata dei ragazzi di coach Canè, che scattavano meglio dalla palla a due e servivano bene Mantovan, rebus per la difesa Veni per tutto il primo tempo; la reazione ospite viveva di fiammate, prima le triple di Monari M. poi le incursioni nel pitturato di Margutti tenevano la Veni in scia dei locali, anche se con svantaggi sempre tra i 6-8punti. All'intervallo vantaggio 'interno' 45a34. Il terzo quarto non verrà ricordato negli annali della pallacanestro; se da una parte si faticava ad attacare la zona, sia a fronte pari sia dispari, proposta da coach Monari, dall'altra parte le troppe palle e poca circolazione non davano segni di rimonata.Ma qui, raggiunto il massimo svantaggio, capitan Bergami si caricava la squadra sulle spalle e con ultimo quarto extra-lusso riportava gli ospiti ad un possesso di differenza, abili anche a sfruttare il tecnico+espulsione ai danni di Fascetti. Ma la rimonta terminava qui, anche perchè dall'altra parte Benetti era chirurgico da tre e gli ultimi disperati tentativi dei locali non andavano a buon fine. Alla sirena 72a70

Tra i locali scintillante primo tempo di Mantovan e Francia, ma alla fine sono emersi per continuità Vittuari e Benetti; per gli ospiti solida prova tutto cuore di capitan Bergami, mentre a fasi alterne Monari M. mentre sotto la sufficienza l'apporto dei giovani, escluso Barbieri.

Edited by il chirurgo - 22/3/2010, 13:54

Grazie a voi e forza Veni!!

TEMAR – PAPEETE 78 – 57

(13-8; 38-26; 61-39)

Veni San Pietro in Casale: Bergami 2, Mezzetti 17, Sgarzi 4, Barbieri 4, Maini 10, Vergani 3, Monari Mat. 16, Margutti 7, Passarini 6, Monari A. 9. All. Monari Mar.

Cervia: Frigoli 9, Soldini M. 17, Lucchi 5, Pizzinati 2, Bindi 9, Salim 2, Stramiglio 6, Soldini L. 7. All. Focarelli.

Locali che si presentavano di nuovo davanti al loro pubblico dopo le due sconfitte contro Ghepard e Audace, mentre i locali cercavano punti per non perdere contatto con il treno play-out, distante solo due punti. Ospiti che si presentavano con soli 8 uomini a referto, pesanti le assenze dei vari Gasperoni-Foschi-Arpaia, ma la partenza dei locali era soft, che sembravano litigare con il ferro e non riuscivano ad attaccare in modo continuo la difesa a zona, ma il dominio a rimbalzo offensivo li portava a condurre di cinque punti alla prima sirena; nel secondo quarto una difesa più attenta e una ritrovata confidenza con il canestro scavavano il primo break importante nella partita, con i soli Frigoli e Stramiglio che cercavano di tenere testa ai locali. Seconda parte del match senza storia, i locali continuavano sull'onda della seconda frazione di gioco e prendevano il largo guidati da Monari M. con i tre under a dare il loro contributo; si arrivava così alla sirena, con la Veni che tornava alla vittoria.

Tra gli ospiti buona la prova del giovane play Frigoli del '92 e di Soldini M., mentre per i locali la soddisfazione di aver visto partire in quintetto tutti e tre gli under del '90, in campo insieme per 20minuti abbondanti.

Edited by il chirurgo - 17/3/2010, 12:56

CIMBERIO – TEMAR 79 - 71

(25-16; 43-29; 57-52)

San Patrignano: Galassi 3, Vandi 18, Zaghini M. 2, Benzi E. 7, Zaghini N. 12, Gordini 1, Lunedei 4, Giorgetti, Di Leo 17, Benzi M. 15. All. Morri.

Veni San Pietro in Casale: Bergami 5, Mezzetti 11, Sgarzi 10, Barbieri, Maini 10, Vergani ne, Monari Mat. 12, Margutti 6, Passarini 2, Monari A. 14. All. Monari Mar.

Bella partita quella giocata al PalSampa davanti ad una cornice di pubblico da categoria superiore; dalla palla a due scattavano meglio i locali che, grazie ad una buona circolazione di palla costruivano buonissimi tiri e avevano il controllo dei rimbalzi grazie ad un buon primo quarto del duo N.Zaghini-Di Leo; gli ospiti facevano fatica ad attaccare la difesa e anche buoni tiri non vedevano il fondo della retina, e così la truppa di coach Morri poteva allungare, nonostante una gran fatica ad attaccare la zona 3-2, fino al 43a29 dell'intervallo. Dagli spogliatoi usciva una Veni più convinta di giocarsi la partita fino alla fine, e grazie ad un buon terzo quarto la truppa di coach Monari si riportava più volte a -5, ma qui le giocate individuali di M.Benzi e Vandi su tutti riportavano ossigeno all'attacco locale, un pò in difficoltà contro la difesa di squadra ospite. Si arrivava così al fallo sistematico a meno di due minuti dalla fine, ma qui nonostante qualche libero sbagliato di troppo i locali potevano festeggiare l'ennesima vitoria. 79a71 il finale.

Tra i locali buona prova di N.Zaghini nel primo quarto, ma nel complesso sono emersi i 'leader silenziosi' Vandi-M.Benzi con giocate super nei momenti cruciali del match; per gli ospiti, buon secondo tempo dei fartelli Monari, e buon impatto sulla partita di Maini, anche se con minutaggio limitato.

Edited by il chirurgo - 26/3/2010, 14:52

Bello il tuo monologo...se parli con una pianta grassa ti risponde di più