| Corato piange un'altra giovane vittima della strada, l'ennesima negli ultimi mesi.
Dopo due settimane di coma nel reparto di rianimazione dell'ospedale "Bonomo" di Andria, nel tardo pomeriggio di oggi è morto Francesco Aucelli, il trentenne agente di poliza coratino rimasto gravemente ferito in un terribile incidente stradale nella notte fra il 2 ed il 3 ottobre scorso.
Troppo estesa si è rivelata l'emorragia cerebrale conseguenza del forte trauma cranico subìto.
Poco prima delle ore 18.00 è stata dichiarata la morte cerebrale. Immediatamente dopo, in un gesto di estrema generosità, i familiari hanno fornito il consenso per la donazione degli organi. Il cuore di Francesco è stato donato ad un paziente di Chieti, il fegato, invece, ad uno di Bologna.
In segno di lutto, intanto, la tifoseria organizzata dell'A.S. Basket Corato - impegnata nella gara di campionato a Bernalda - non si recherà in trasferta. Francesco infatti, come tutta la sua famiglia, era un grande tifoso della squadra di pallacanestro della nostra città.
«La tragica scomparsa del nostro fratello Francesco e il dolore di una comunità intera - scrivono i tifosi - ha indotto il direttivo degli “Inafferrabili Coratini 1999” a mettere da parte la passione per partecipare e stringersi al dolore che ha colpito la famiglia Aucelli. Ricorderemo Francesco e onoreremo sempre la sua memoria anche e soprattutto per il suo ultimo gesto eroico, quello di donare i suoi organi per salvare altre vite.
Per questo motivo il nostro gruppo organizzato non prenderà parte alla trasferta di Bernalda, ricordando e portando sempre nel cuore la scomparsa di Leo Di Monte che ha colpito la tifoseria bernaldese e ci unirà per sempre in questo gemellaggio.
Il sacrificio di un fratello sia d’esempio e monito per tutti i giovani coratini e non, ci inviti a riflettere su quelle che sono le tragedie provocate dall’asfalto. L’abbraccio più sentito va al dirigente storico Peppino Aucelli, sua moglie Tina, a Rossella e al nostro fratello Michele».
Francesco Aucelli era tornato a Corato il 2 ottobre scorso per festeggiare con parenti ed amici il suo trentesimo compleanno.
Dopo la festa aveva deciso di tornare nella sua villetta in campagna a pochi chilometri dalla città. Intorno alle 4 del mattino, mentre percorreva via San Magno (nella foto in alto il luogo dell'incidente), Aucelli perse il controllo della sua Opel Astra, finendo fuori strada.
Un impatto terribile contro un muro in cemento, con conseguenze devastanti per il giovane agente di polizia. Soccorso da un'ambulanza del 118 e dai Carabinieri allertati da una passante, Aucelli fu trasportato al Lorenzo Bonomo di Andria in gravissime condizioni.
Per risvegliarlo dal coma, purtroppo, non sono bastate le cure dei sanitari ed il delicato intervento chirurgico alla testa cui il giovane era stato sottoposto già poche ore dopo l'incidente.
CIAO FRANCE'
|