Dagli Stati Uniti l'agente del tecnico, Bergamaschi, ha confermato le richieste della società arancione per il suo assistito. La prossima settimana, quando il coach rientrerà in Italia, un nuovo approccio
UDINE. Il matrimonio tra la Snaidero e coach Demis Cavina è una possibilità concreta: Luigino Bergamaschi, agente del tecnico di Castel San Pietro, conferma il contatto tra i suo assistito e Teoman Alibegovic.
In questi giorni, Bergamaschi e lo stesso Cavina, assieme a una buona parte degli addetti ai lavori italiani, si trovano a Las Vegas, per l'annuale Summer League della Nba, luogo ideale per intavolare trattative. L'embrione della nuova Snaidero può dunque trovare l'ideale placenta negli States, anche perché lo stesso Cavina, nel caso in cui approdasse in Friuli, avrà anche il taccuino pieno di nomi interessanti per formare la squadra. Nel frattempo, da questa parte dell'oceano, alcuni virgulti udinesi si stanno già mettendo in mostra con le nazionali giovanili.
Coach. «Confermo il contatto - ha detto ieri Luigino Bergamaschi, rintracciato al telefono a Las Vegas -, ma al momento non ci sono novità rilevanti». Chiaro che con un oceano di mezzo sia complicato portare avanti una trattativa. Probabile che il discorso si sviluppi più efficacemente la prossima settimana, quando Bergamaschi e Cavina rientreranno in Italia. Comunque, a quanto pare dalle voci dei soliti ben informati, il lavoro per portare a Udine l'ex tecnico di Sassari non sarà semplice per Teoman Alibegovic: dopo aver rinunciato per propria decisione al contratto con Sassari anche per l'anno prossimo, Cavina ha già rifiutato alcune proposte da altre società di Legadue, tra le quali Imola, probabilmente per attendere una chiamata dalla serie A. Alibegovic sta lavorando, comunque, su più piste, per essere pronto a qualsiasi evoluzione. In tal senso, resta sempre valida l'opzione che porterebbe a Tomislav Mahoric, allenatore con esperienze d'Eurolega con l'Olimpia Lubiana, sul quale però incombono almeno un paio d'ostacoli importanti: la quotazione dell'ingaggio, forse non in sintonia con le casse arancioni, e la ventilata volontà dei soci di ingaggiare un tecnico italiano.
Mercato. Proseguono i colpi messi a segno dalle avversarie della Snaidero nella prossima Legadue 2009-10. La Reyer Venezia, che ha già nel proprio organico l'ex capitano udinese Christian Di Giuliomaria, ha firmato l'italo-americano Valentino Ma-xwell, guardia di 1.93 di 24 anni, proveniente dal Debreceni Egyetem. La Dinamo Sassari ha invece prolungato il contratto di Giacomo Devecchi, che sarà dunque a disposizione del neo-coach isolano Romeo Sacchetti. Pistola ha ingaggiato il 2.04 del 1986 Matteo Canavesi, Scafati ha abbracciato il play triestino Giampaolo Pa-lombita e Rimini sogna il ritomo di Carlton Myers, in uscita dalla Scavoli-ni. Ancora problemi, infine, per la Fortitudo Bologna: il sodalizio felsineo aveva inviato tutta la documentazione richiesta alla Comtec, ma l'organo di controllo, prima di esprimere il proprio parere vincolante per la partecipazione di Bologna alla prossima Legadue, ha avviato ulteriori indagini.
Nazionali. Fabio Mian, guardia di 1.94 del 1992, prodotto del vivaio della Cbu Udine e compagno nella nazionale Underl8 degli snaiderini Marco Contento e Marco Maganza, prima di partire per i campionati Europei di categioria a Metz, in Francia dal 23 luglio al 2 agosto, firmerà un contratto quinquennale con la Pallacanestro Varese, dove troverà Gek Galanda e l'ex coach della Snaidero, Stefano Pillastrini, che l'ha fortemente voluto.
Donne. Ieri, l'Italia è stata sconfitta dalla Spagna per 59-75 nella seconda giornata del barrage di qualificazione ai quarti degli Europei: 19 punti per Striulli e zero per Picotti contro le iberiche. Oggi, alle 15.15, sfida decisiva con la Germania per l'approdo alla fase finale.
messaggero veneto-f.tonizzo
cavina sarebbe il massimo