Basket Café Forum

VIRTUS BOLOGNA, Ai n'è par tòtt!

« Older   Newer »
  Share  
Never76
view post Posted on 11/6/2005, 11:21




SPAKKATE STA' SERI A !!!!!!!!!!!!!!!!!!


 
Top
schiavo
view post Posted on 11/6/2005, 12:30




CITAZIONE
La Virtus pensa a Cappellari come gm?

Messina, zitto e Mosca. «Sono troppo arrabbiato per parlare di finale»

- Il Resto del Carlino -

BOLOGNA – Davanti alla tivù. E per di più arrabbiato. Perché Ettore Messina – quattro scudetti nel suo palmares, l’ultimo nel 2002 – sperava di giocare con la sua Benetton, questa sera, la seconda gara della serie finale. Per lui, invece, la sfida Armani Jeans Milano – Climamio Bologna sarà un confronto da seguire da spettatore. «Commenti? Pronostici? No, sono ancora arrabbiato. Me la guarderà in tivù».
Spettatore interessato, però, in una chiave diversa. Ettore non dovrà più pensare al campionato italiano, ma a quello russo. Perché andrà a Mosca (per lui è pronto un triennale per una cifra complessiva, pare, superiore ai cinque milioni di euro) ad allenare il Cska, che dopo tre stagioni saluterà Ivkovic, santone della pallacanestro europea. E che la trattativa sia a uno stato molto avanzato lo conferma il general manager della Benetton Treviso, Maurizio Gherardini, ‘smentendo’ l’ufficialità della partenza di Ettore. «Posso solo confermare – le parole del dirigente della Benetton -. che esiste una trattativa per il nostro allenatore, ma per ora nulla di più. La prossima settimana verranno qui i massimi dirigenti moscoviti. E quella potrebbe essere l’occasione per definire i termini della trattativa, considerando gli ottimi rapporti che ci legano al Cska».
Ettore potrà lasciare l’Italia, felice anche per il ritorno, nella massima serie, della sua Virtus. «Mosca? Ho ancora un anno di contratto con la Benetton. Ma è chiaro che l’interessamento di un club come il Cska non può che farmi piacere. La Russia rappresenterebbe un’opportunità notevole», è la diplomatica risposta sull’argomento. A due passi dal Cremlino Ettore non sarebbe solo, ma con la moglie e il figlio di sei mesi. E con l’apporto tecnico del ‘fido’ Lele Molin, con il quale ha condiviso le ultime stagioni, prima alla Virtus Bologna e poi alla Benetton Treviso. Una curiosità: la partenza di Messina per la Russia renderebbe più interessante la final eight di Coppa Italia. E’ dal 2001, anno in cui conquistò il Grande Slam con la Virtus, che Messina non si lascia sfuggire quel trofeo.
A proposito di Virtus. Sabatini, patron bianconero, non ha gradito l’attacco di Corbelli, patron di Milano, sui diritti di Eurolega. «Noi abbiamo avuto nei suoi confronti la massima disponibilità, lui ha risposto predentando un esposto all’Eurolega», dice il numero uno bianconero. Che oggi saluta il gm Massimo Faraoni: al suo posto potrebbe arrivare Tony Cappellari, scudettato con Milano e con la Fortitudo.

Alessandro Gallo


CITAZIONE
La doppia Milano di Sabatini

Il patron Virtus attacca Corbelli e aspetta Cappellari

- Il Resto del Carlino -

Tra le feste che si alternano a ritmi ancora maggiori di quelli dei playoff (giovedì sera il bagno di folla bianconera al PalaMalaguti; lunedì ci sarà l’appuntamento a Palazzo d’Accursio per i complimenti del sindaco Cofferati) c’è pure il tempo per fare polemica. Ad accendere la miccia virtussina le dichiarazioni del presidente dell’Olimpia Milano, Giorgio Corbelli, alla Gazzetta dello Sport: Corbelli ha parlato di Eurolega: «un obiettivo che pensiamo di esserci guadagnati sul campo. quarto posto in stagione regolare, perlomeno il secondo nei playoff. Più di così...» ma anche di Claudio Sabatini: «Sabatini è un po’ giovane come dirigente sportivo — ha detto Corbelli. Parla molto e non è coerente. Ha il merito di aver riportato la Virtus in serie A, ma farebbe bene a riflettere prima di parlare».

Sabatini, cominciamo dall’Eurolega.
«Sinceramente non comprendo la strategia di Corbelli — risponde il patron bianconero —. Noi abbiano sempre dimostrato verso di lui e verso l’Olimpia la massima disponibilità. E Corbelli come risposta ha presentato un esposto all’Uleb per scipparci i diritti di Eurolega che sono nostri».

E sull’inesperienza come dirigente sportivo?
«Io, quando ho potuto fare la squadra, ho vinto un campionato al primo anno mentre non mi pare che Corbelli sia riuscito a fare altrettanto. In compenso ci ha messo un attimo a retrocedere».

Oggi Massimo Faraoni parlerà ufficialmente alla stampa. E’ per annunciare il suo «sì» alla chiamata in azzurro?
«Lo confermo, è un addio».

Il discorso riguardante il nuovo giemme, comunque, si chiuderà in tempi molto brevi per dar modo alla società di nuoversi rapidamente sul mercato. In pole position Tony Cappellari che non si tira certo indietro: «Sarei molto onorato — dice il dirigente che portò la Fortitudo allo scudetto 8 anni fa (???) ma legato soprattutto ai successi con Milano — di andare in una società come la Virtus. Forse potrei portare un contributo di grande esperienza».

g. cr.


CITAZIONE
Virtus, come manager spunta Cappellari

Volata con Fadini, fuori corsa Claudio Crippa

- La Repubblica -

CHIUSA con la festa promozione la sua stagione di LegaDue, la Virtus girerà pagina a partire da questa mattina. Il general manager Massimo Faraoni ha convocato per le 12 una conferenza stampa all´Arcoveggio, in cui si consumerà l´addio alla sede bianconera, dopo un anno di lavoro, abbracciando la carriera in Federazione. Faraoni lascia Bologna con una promozione, ma soprattutto con le pietre poste per la ricostruzione del settore giovanile, lacerato dall´estate 2003, e in risalita dopo gli accordi con diverse società.
Claudio Sabatini ha già ricevuto la comunicazione e s´è mosso per la sostituzione: in pole position c´è Toni Cappellari, già general manager della Fortitudo dal ´96 al ´98, poi a Varese, nell´ultima estate consulente di Sassari, ma senza impiego a tempo pieno dal 2001-2002, nella Milano di Rancik e Bullock, salvatasi all´ultima giornata. Cappellari era ieri a Bologna, ma per altri affari: con Sabatini a Milano per lavoro, non ci sono stati contatti diretti. Rimane la pista più probabile, in vantaggio su quella che porta a Fadini e su quelle mai battute di Brunamonti e Crippa, quest´ultimo sponsorizzato da tifoseria ed entourage.
Appena ingaggiato il nuovo gm (in un giro di 2-3 giorni), la Virtus partirà con la squadra. Giordano Consolini ha infatti sciolto le riserve e, dissipati i dubbi degli ultimi tempi, rimarrà capo allenatore.

Marco Martelli  


Motivo le faccine, che sono queste:

La prima è una questione di simpatia, in un certo senso secondaria, visto che è non è fondamentale che un personaggio in quel ruolo sia un mostro di simpatia, ma è importante che sappia lavorare bene. In questo senso, proprio non riesco a ricordare le ultime cose buone che Cappellari possa aver fatto da general manager, a parte salvarsi all'ultima giornata con l'improbabile Milano costruita su Bullock. Spero di sbagliarmi, ma la scelta ricorda molto quella di Dadone Lombardi, e mi pare non si ricominci l'avventura con il piede giusto. Se poi parliamo di persone che vogliono bene alla V, beh, ce ne sarebbero a bizzeffe, anche solo da contattare con una telefonata, per un consiglio, un'idea. Proprio Crippa e Brunamonti, per fare due nomi. Non si possono muovere, per un motivo o per un altro? Benissimo. Però credo che un buon consiglio non si neghi ad un amico. Niente, invece. Si punta sui bolliti.
 
Top
schiavo
icon8  view post Posted on 12/6/2005, 08:52




CITAZIONE
Cappellari al Forum con Sabatini

La curiosità

- La Repubblica -

A margine della partita scudetto, il Forum ospita pure la partita Virtus. Assente nella mattinata, alla conferenza d´addio di Faraoni, Claudio Sabatini è comparso a Milano mezz´oretta prima della partita, rispondendo alla domanda del giorno, ovvero se assumerà Toni Cappellari. L´ex gm della Fortitudo era già arrivato da un po´, varcando l´ingresso assieme all´inseparabile amico Pippo Faina, cui Cappellari ha dato una mano nell´ultima consulenza prestata al mondo del basket (Sassari, scorsa estate). A lungo lontani (in linea d´aria), Sabatini e il suo uomo si sono incontrati nell´angolo d´ingresso, parlottando per una manciata di minuti. Fumate non ne sono uscite, ma Cappellari è il candidato numero uno (a ieri l´unico) per la scrivania bianconera e già domani potrebbe essere a Bologna, per discutere la propria posizione. Sabatini ha poi vissuto la partita distante da Toni, parlando a lungo, prima del via, con Stefano Meller, procuratore di Simone Flamini e di Andres Pelussi. All´argentino, che domani farà rientro in Argentina e cui rimane un anno di contratto, è già stato proposto l´allungamento per un´altra stagione.

(ma. mar.)  


CITAZIONE
Faraoni lascia il bianconero e diventa azzurro

- La Repubblica -

Dall´Arcoveggio l´ultima cartolina di Faraoni, prima di rientrare nel feudo federale da dirigente del settore Squadre Nazionali (contratto 2+2). «Ho vissuto un anno importante e rimango un amico della Virtus». Chiusura calda: Guyton, in un´intervista, aveva puntato il dito sull´assenza della società. «Io vivo di fatti, non di parole. Viene da me e non mi dice nulla; poi mi scrive una mail (la sventola, ndr) in cui afferma che ‘per te posso avere solo buone parole´. Allora mi interrogo, specie perché c´era chi si lamentava della mia eccessiva presenza. Ho ricevuto messaggi da tutti i giocatori, tifosi mi hanno pure chiesto autografi. Lavoro da 26 anni e mi conoscono come una persona seria, coerente e corretta. E toscana: quindi, pane al pane e vino al vino». Cin cin.

(ma. mar.)  


CITAZIONE
L’addio di Faraoni «Lascio una Virtus promossa e sana»

Il gm ha scelto la Nazionale

- Il Resto del Carlino -

La prima novità del mercato virtussino riguarda una partenza e non un arrivo. E non è nemmeno una novità perchè dell’addio di Massimo Faraoni, atteso da impegni dirigenziali in azzurro, si parlava ormai da settimane. A darne conferma ufficiale è stato, ieri mattina, lo stesso Faraoni in attesa di ricevere l’incarico azzurro (due anni più due) dal consiglio federale del 18 luglio.
«Non è stato facile — ha spiegato il manager toscano — prendere questa decisione dopo una stagione vittoriosa in una società come la Virtus che rappresenta il massimo traguardo per uno che fa la mia professione. Per dare l’annuncio ufficiale ho preferito aspettare la fine dei festeggiamenti e parlarne prima con la proprietà. Quella che andrò ad affrontare è un’esperienza che mi affascina ma ho dovuto pensarci su parecchio. Ora me ne vado soddisfatto per quello che è stato fatto in questa stagione e per le basi che sono state gettate. Porto con me un un’esperienza molto importante e il ricordo di un gruppo che ha saputo sempre lavorare insieme anche quando abbiamo incontrato momenti difficili».

Con un ricordo e un ringraziamento particolare per Daniele Parente.
«Sfortunato per l’incidente che l’ha privato della possibilità di giocare l’ultima parte della stagione ma personaggio fondamentale per quello che ha saputo fare, sempre, per la squadra.»

Parente, che ha ancora due anni di contratto sarà uno di quelli che resterà. Ma per fare una Virtus di serie A sarà necessario ricominciare quasi da zero?
«No, non credo — risponde Faraoni —. Chiaro che la serie A è una categoria più impegnativa ma, anche se ci sarà bisogno di alcuni ritocchi credo ci siano buone basi per continuare un certo discorso tecnico. Esiste un programma pluriennale per diventare veramente competivi ai massimi livelli e penso che la società voglia seguirlo».

Con Giordano Consolini in panchina?
«Io so che l’allenatore della Virtus è lui. Poi è chiaro che sarà fondamentale avere anche il suo parere. Ma credo che non ci si voglia privare di un uomo che fa parte della storia virtussina, che ha appena vinto un campionato e che è amatissimo da tutti».

Faraoni, lascia un erede o un’indicazione su chi siederà nella prossima stagione sulla poltrona di giemme?
«No, non lascio eredi. Deciderà la proprietà come è giusto che sia. Ma se avranno bisogno di consigli resterò sempre a disposizione della Virtus».

E di Tony Cappellari cosa ne dice?
«Cappellari non ha certo bisogno di un mio giudizio o di una mia raccomandazione. Per lui parlano i fatti e l’esperienza da dirigente a Milano, Varese e in Fortitudo. Cioè in tre delle migliori società italiane».

Gianni Cristofori  


CITAZIONE
Cappellari è in arrivo Abbio forse

Il futuro della Virtus? Passa attraverso il suo recente passato.

- Il Resto del Carlino -

Alessandro Abbio, capitano del Grande Slam, ha lasciato la Spagna per la sua abitazione di Calderino. Qualche giorno qua, per poi tornare in Piemonte, dove ha lasciato il figlio Andrea, in custodia ai nonni.
Abbio potrebbe essere il primo acquisto – in prospettiva abbonamenti– di un Caffè Maxim che domani dovrebbe chiudere con Tony Cappellari.
L’ingaggio del general manager chiuderebbe il cerchio, dando il via a tutte le operazioni di mercato. Sono sincero – spiega Abbio - non ho ancora ricevuto chiamate dalla Virtus, ma qualche altro contatto, in giro per l’Italia l’ho avuto. Ma la Virtus…».
Lasciò il bianconero nella primavera del 2002, prima che la Kinder si apprestasse ad affrontare la final four di Eurolega. A Bologna, però, ha conservato la casa, con le Due Torri ha mantenuto anche i contatti.
Già nell’estate scorsa e poi in inverno era stato vicino al rientro.
Oggi aspetta, sereno. Anche perché l’ultima esperienza a Granada, con Pecile, gli ha regalato tante certezze. Dopo una serie di infortuni s’è ritrovato: adesso ha 34 anni, ma un’ottima condizione e un’esperienza che pochi possono vantare. «Mi interessa solo il programma – dice – e giocare una buona pallacanestro. Farlo qui, è logico, mi attira più che altrove. Intanto sono stato molto felice, l’altra sera, di aver preso parte alla festa. Di aver stretto tante mani, di essere stato chiamato per celebrare il ritorno della Virtus in serie A». Era il capitano del Grande Slam: è uno spot vivente (e soprattutto in grado di fare la differenza) della storia della Virtus.

a. gal.  
 
Top
schiavo
view post Posted on 13/6/2005, 13:02




CITAZIONE
Sabatini-Galliani, primo contatto per l’Eurolega

La Virtus ora tratta per dare via libera all’Armani

- Il Resto del Carlino -

Contatto tra Adriano Galliani e Claudio Sabatini. Che non significa che la Virtus entrerà nell’orbita del Milan ma che, piuttosto, il plenipotenziario rossonero sta lavorando per l’Armani Jeans. E se lo sta facendo chiacchierando amabilmente con il proprietario bianconero vuol dire che uno dei possibili argomenti di discussione – del resto lo aveva già ribadito lo stesso Sabatini una settimana fa, ai Giardini Margherita – è l’Eurolega. I diritti, dei quali la Virtus, quale club fondatore, disporrà fino alla prossima stagione, non sono ‘cedibili’, ma una società, comunque, può chiamarsi fuori per mille motivi (lo fece Cantù, a vantaggio di Siena). E la Virtus un motivo, e pure importante, ce l’ha. Un anno di Eurolega così, tanto per fare, non sarebbe di alcuna utilità, tanto più che le posizioni tra un anno saranno riviste in base ai ranking: le ultime due stagioni in Legadue hanno fatto precipitare, almeno a livello continentale, le quotazioni della V nera. Che tra un anno, regolamento alla mano, potrebbe tornare in Europa solo vincendo lo scudetto.
Ma, una settimana fa, illustrando i propri programmi, proprio Sabatini parlò di un periodo di transizione (e di presumibili sconfitte), di quattro-cinque anni. La Virtus, sostanzialmente, potrebbe decidere di rinunciare all’Eurolega, ipotizzando un suo ritorno più soft, magari, dall’Uleb Cup. E se la Virtus si chiamasse fuori, logico che l’Armani Jeans, quarta classificata al termine della regular season (l’Olimpia conquisterebbe il diritto di prender parte alla competizione continentale solo vincendo lo scudetto, tagliando fuori il Montepaschi Siena), potrebbe essere riconoscente. Sabatini ha fissato in un milione e 200 mila euro l’importo per il nuovo sponsor (non è escluso che Caffè Maxim possa raddoppiare l’ingaggio di questa stagione), una cifra leggermente inferiore potrebbe convincerlo, per allestire una Virtus d’assalto per il campionato, a chiamarsi fuori dall’Europa. Con un milione di euro in più la Virtus potrebbe pianificare meglio il suo futuro, ma tra le necessità bianconere e le offerte meneghine c’è ancora un po’ di distanza (diciamo 2-300 mila euro). L’intesa tra i club potrebbe però essere raggiunta presto, sempre che non sia il risultato del campo (leggi scudetto) a consegnare l’Europa all’Olimpia.
Già oggi, intanto, potrebbe essere presentato Tony Cappellari in qualità di nuovo general manager. Tony e Sabatini si conoscono e si sono parlati anche sabato sera. Non resta che l’annuncio...

Alessandro Gallo  


CITAZIONE
13/06/2005  - www.virtus.it

Oggi la Virtus dal Sindaco Cofferati

Oggi alle 16 la Virtus sarà ricevuta a Palazzo d'Accursio dal Sindaco di Bologna Sergio Cofferati. Il primo cittadino ha inviato in sede i complimenti per la promozione
 
Top
schiavo
view post Posted on 13/6/2005, 20:29




CITAZIONE
Simone Flamini sotto i ferri questa settimana

Intervento alla caviglia destra, stop di 3-4 mesi

- www.gazzetta.it -

PESARO - Simone Flamini, ala della Scavolini Pesaro e quest'anno in prestito alla Maxim Bologna, dovrà operarsi in settimana ai tendini della caviglia destra. Per lui la prognosi per la ripresa dell’attività agonistica è stimata in 3-4 mesi.  


CITAZIONE
Virtus: Giordano Consolini lascia

Il coach tornerà alla guida del vivaio

- www.gazzetta.it -

BOLOGNA - Giordano Consolini, allenatore della Maxim Bologna neopromossa in serie A, ha annunciato che lascia la guida tecnica della Virtus per tornare a guidare il settore giovanile. Il patron Claudio Sabatini si è riservato qualche giorno per comunicare il nome del nuovo coach con il macedone Zare Markovski, in uscita da Avellino, in pole position.  


CITAZIONE
Virtus, Consolini torna alle giovanili

Il coach della promozione lascia la guida della prima squadra

Giordano Consolini sarà, fino al 2010, responsabile del settore giovanile della Virtus Pallacanestro: la scelta del coach è stata comunicata nel pomeriggio, a margine della premiazione della squadra da parte del Sindaco Sergio Cofferati.
La società esprime a Giordano un sentito ringraziamento per aver riportato, in veste di capo allenatore, la Virtus in serie A e in Europa. A Consolini va l'augurio di raccogliere grandi soddisfazioni anche in questo nuovo compito, quello di costruire la Virtus del futuro, con la certezza che lo affronterà egregiamente, in virtù delle sue indiscutibili doti umane e professionali.


Grazie di cuore a entrambi e in bocca al lupo.
 
Top
Thunder Road
view post Posted on 13/6/2005, 23:32




Jordan e' sereno ed e' tra le persone piu' amabilili che conosca...
 
Top
schiavo
view post Posted on 14/6/2005, 07:34




Piccola macchia per lui, la firma con lo sputo34 dopo i fattacci federali. Perdonabile. Per il resto, condivido i giudizi sulla persona.

Piuttosto, a sentire le parole di Sabatini (Markovski, o chi per lui, NON avrà il doppio ruolo di allenatore e GM) temo che siamo ancora a rischio Cappellacci...
 
Top
Thunder Road
view post Posted on 14/6/2005, 08:38




CITAZIONE (schiavo @ 14/6/2005, 08:34)
Piccola macchia per lui, la firma con lo sputo34 dopo i fattacci federali. Perdonabile. Per il resto, condivido i giudizi sulla persona.

Piuttosto, a sentire le parole di Sabatini (Markovski, o chi per lui, NON avrà il doppio ruolo di allenatore e GM) temo che siamo ancora a rischio Cappellacci...

Alcune cose accadute in seno all' aborto34, mi fanno confermare cio' che ho scritto.
Ad inizio luglio verra' qui, spero di poter scambire due o anche quattro chiacchere...
 
Top
Karl Marx
view post Posted on 14/6/2005, 12:00




Come mai, secondo voi, questa scelta di Consolini di tornare ad allenare le Giovanili ?

Edited by Karl Marx - 14/6/2005, 13:01
 
Top
Karl Marx
view post Posted on 14/6/2005, 13:24




CITAZIONE (schiavo @ 14/6/2005, 13:22)
Figurati se rispondo a uno con quella firma!



E io che venivo in pace !!!


 
Top
schiavo
view post Posted on 14/6/2005, 13:44




Io posso darti una mia impressione, che forse è molto lontana dalla realtà. Credo che in parte sia stato “spinto” da chi comanda, ma quella di Consolini è in buona parte una scelta di vita di un uomo che vuole restare vicino a casa, ama lavorare con i giovani nella società in cui è cresciuto professionalmente, e magari ci tiene a lasciare da capo allenatore e da vincitore in questa veste, quasi a fare a pugni con una vita spesa a fare il vice ad allenatori che in Virtus hanno vinto tanto. Forse è più il ruolo per cui è nato, piuttosto che essere quello del coach continuamente sottoposto a tremendi stress come quelli subiti quest’anno. Peccato, una chance se la sarebbe meritata, anche perché l’obbligo di vincere a tutti i costi ora non esiste, almeno nell’immediato.
 
Top
Aksunamum
view post Posted on 14/6/2005, 14:17




complimenti in ritardo, ma sono stata in vacanza e non potevo farveli in diretta....
 
Top
schiavo
view post Posted on 14/6/2005, 14:40




E adesso SuperMario dove andra?

Io vorrei che restasse, è stato impeccabile sotto tanti punti di vista. Non l'artefice principale della promozione, però è stato senza dubbio molto importante al pari di altri.
 
Top
Thunder Road
view post Posted on 14/6/2005, 18:41




CITAZIONE (schiavo @ 14/6/2005, 14:44)
Io posso darti una mia impressione, che forse è molto lontana dalla realtà. Credo che in parte sia stato “spinto” da chi comanda, ma quella di Consolini è in buona parte una scelta di vita di un uomo che vuole restare vicino a casa, ama lavorare con i giovani nella società in cui è cresciuto professionalmente, e magari ci tiene a lasciare da capo allenatore e da vincitore in questa veste, quasi a fare a pugni con una vita spesa a fare il vice ad allenatori che in Virtus hanno vinto tanto. Forse è più il ruolo per cui è nato, piuttosto che essere quello del coach continuamente sottoposto a tremendi stress come quelli subiti quest’anno. Peccato, una chance se la sarebbe meritata, anche perché l’obbligo di vincere a tutti i costi ora non esiste, almeno nell’immediato.

Io credo anche l'incertezza che di fondo c'e' adesso in VIRTUS.
credo anche che volesse sdebbitarsi per essere stato allenatore dell' aborto34, in cui e' rimasto intrappolato.
Poi questa stagione sara' stata per Lui pesantissima basta pensare all' ultima intervista rilasciata da AJ.
Poi ci saranno altre cose che mi riprometto dki farmi dire magari riempiendolo di alcool e facendolo chiaccherare sulla musica degli anni 70....
 
Top
Thunder Road
view post Posted on 14/6/2005, 18:42




CITAZIONE (Karl Marx @ 14/6/2005, 14:24)
CITAZIONE (schiavo @ 14/6/2005, 13:22)
Figurati se rispondo a uno con quella firma!  



E io che venivo in pace !!!

hai una cosa in firma che nun me piace pe' niente...
 
Top
24490 replies since 9/6/2005, 23:49   429432 views
  Share