| BASKET NELLA SERIE B DILETTANTI TENGONO BANCO I TEMI DELLA SFIDA TRA CHIMICA D’AGOSTINO E ADRIATICA INDUSTRIALE
Il colpo di coda del Cus Bari
La vittoria nel derby contro il Ruvo ha messo in mostra progressi sul piano del gioco
FRANCO CASTELLANO
• Esplicando. Da un’estate di grandi speranze, avvolta da protagonismo, ad oggi: realtà diversa, tutta da decifrare. Nella «mischia» Adriatica Industriale Ruvo e Chimica D’Agostino Cus Bari. All’indomani del derby inserito nel calendario della serie B nazionale dilettanti di pallacanestro, giunto alla 17ª giornata, soffre meno la Chimica D’Agostino del tecnico Piero Labate. Non solo per il successo ottenuto con molta facilità a danno della «corazzata» - meglio dire ex - Adriatica Industriale, quanto per le soluzioni di gioco espresse.
Squadra universitaria sulla strada della riscossa, con un ultimo posto in classifica da lasciare, collettivo ruvese davvero in crisi, sotto tutti i punti di vista. A nulla è valso il cambio dell’allenatore. In pratica dall’estate delle... parole, alla realtà! La Chimica D’Agostino ha dovuto sottostare ai continui infortuni nel corso della stagione agonistica, Ruvo ha semplicemente deluso. Alcune spiegazioni sono state «dettate» dal derby, ultimo della stagione regolare.
Gli atleti di Piero Labate, (domenica rientra Francesco Conti), cercano di risalire la china, mostrando buoni progressi. Vincente la zona dispari, mutata in pari, anche sulla stessa giocata offensiva dei ruvesi, ottima la fase d’attacco dei compagni di Cancellieri, uno dei migliori in campo. Novità piacevole il ruolo di guardia ala tenuto da De Bellis, causa l’assenza di Antonio Labate che tornerà in casa con l’Ag rigento. Sull’altra sponda la delusione c’è tutta, al pari della dura contestazione dei tifosi. Tante le... motivazioni!
FONTE GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
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