3VS3 2009, Alice cup

Provincia di Milano
Questa mattina si è svolta a Melzo la fase provinciale del torneo 3 contro 3.
L'organizzazione era curata dalla FIP, nonostante io sia stato attentissimo in tribuna, non ho capito quali squadre si siano qualificate, e come me tutti i genitori, allenatori e dirigenti presenti, e fin qui ci può anche stare.
Agli allenatori è stato impedito l'ingresso in campo e anche questo è discutibile ma ci può stare.
Peccato che l'imprecisione abbia regnato sovrana, in alcune partite sono stati invertiti i risultati, in altre i punti segnati non corrispondevano con quelli a referto.
Va bene che è una grande festa, mi sta bene che gli arbitri possano sbagliare alcuni fischi, ma che si commettano errori a segnare i punti comunicando alle ragazze convinte di aver vinto che hanno perso mi sembra davvero troppo.
Molte delle nostre ragazze sono venute a chiedere aiuto con il magone convinte di aver subito un ingiustizia, invece non si tratta di ingiustizia ma di colpevole superficialità di chi non sa nemmeno cosa significa il rispetto.
Ci vuole davvero così poco ad organizzare bene un torneo così semplice, basta l'impegno, non costa di più.
Personalmente chiederò che la nostra società non partecipi più a questa manifestazione, pagando di tasca mia la relativa sanzione, amenochè la FIP non garantisca di essere in grado di organizzare nel rispetto delle ragazze che vi partecipano.

Mi è stato riferito che la nostra squadra (Robbiano) U14 è passata!

Non so altro... domani provo ad informarmi meglio dalle ragazze del 95 che si allenano con noi!

Ogni partita aveva un arbitro. Alla fine di ogni partita veniva comunicato il punteggio. Di ogni girone veniva giocata una partita alla volta E' stato consegnato materiale per annotare ogni risultato In pratica era una griglia. Non era difficile tenere sotto controllo un campo e alla fine di ogni partita tutte le ragazze sentivano il risultato e il relativo punteggio. Si poteva fare di piu come comunicazione e qualche imprecisione per un torneo di questo tipo è giustificabile ma io per quello che ho visto non mi sento di condannare l'organizzazione. Anche i tempi sono stati rispettati. L'importante è che non venga stravolto il risultato sul campo.

a Trieste domina l'Interclub Azzurra che vince il titolo provinciale femminile sia nella categoria under 13 (finale in casa tra la formazione Interclub (1997) e quella targata Azzurra (1996)) che nella categoria under 14, dove Mosetti, Barbone, Urbani e Lucia passeggiano senza trovare rivali (finale con Sgt).

Prossimo appuntamento la fase regionale

Il fatto che sia stato imposto non cambia il mio giudizio come non cambierà quello di chi ha aperto il topic, quello che non comprendo è il tuo intervento per un evento specifico al quale non hai preso parte

Io ribadisco il concetto, al di la del fatto che sia un torneo imposto e a pagamento, organizzarlo in modo decente non costa di più, e poi sarebbe bastato far scendere in campo un allenatore o dirigente per squadra in modo che potessero collaborare con il segnapunti come accadde lo scorso anno.
La cosa che mi fa rabbia è vedere ragazzine quasi in lacrime perche avevano vinto una partita sul campo e per un banale errore dovuto alla superficialità del segnapunti si sono viste togliere ciò che avevano faticosamente conquistato.

A Pontedera u. 14 vince tutte e quattro le partite Castellani 1 (Dallarmi, Ekweme, Paoli, Orsini), e passa alla fase regionale. I risultati delle altre province ?

anche a Quartu Sant'Elena per la provincia di Cagliari in Sardegna non si è capito granchè di quali siano state le squadre che si sono qualificate per la fase Regionale

a Lucca U14 Le Mura vince le sue partite (Benicchi, Lazzari, Mazzoni, Razza) e passa anche lei alla fase regionale.
Ciao

Succcesse anche a noi 2 anni fa che si perse una partita vinta sul campo perchè i segnapunti sbagliarono ad attribuire un canestro
il bello è che pur in presenza di un filmato che dimostrava chiaramente l'accaduto i responsabili non ne vollero sapere
di visionarlo
dicendo che l'arbitro faceva fede
(ma se il tavolo non c'è)
meno male che alle bimbe non interessava più di tanto
(sarebbero passate alle finali provinciali come seconde)
Ma effettivamente un controllino di più non frebbe male
ciao
F

3vs3............grande buffonata.............serve solo alla Fip ed agli sponsor per fare "cassetta"..........ma anche le ragazze l'hanno capito e si è spanta la voce che non si divertono più e la cosa più clamorosa, che le società , sono OBBLIGATE alla partecipazione, pena la multa.........DA PAURA !!!! VERGOGNA FIP......

Una double gratis fa sempre comodo...

A bologna domina la libertas


Nella giornata di ieri due squadre Libertas hanno conquistato la prima posizione ai tornei di categoria Joint the Game vincendo cosi il titolo provinciale.

Sono le squadre (due) U13 allenata da Paolo Seletti e U14 allenata da Marco Ricci Maccarini, entrambe sul gradino più alto della manifestazione svoltasi ieri a Budrio. Ricordiamo che Joint the Game è una manifestazione di 3on3 in partnership con FIP con lo scopo di promuovere il basket femminile tra i più piccoli e non solo. La squadra U13 composta da Arianna Landi, Mariella Santucci e Carlotta Iannelli ha battuto di larga misura la formazione Lame con il punteggio di 18-2 in finale, conquistando il titolo. La seconda formazione U13 con Baco Sindi, Valentina Vicenzi e Chiara Boni si è ben difesa, disputanto ottime gare (nella foto i due giovani terzetti U13). Per la squadra U14 composta da quartetto Alessia Coraducci, Arianna Addivinola, Lucia Zaniboni e ancora Arianna Landi successo con il punteggio di 13-5 su Castel San Pietro, grazie alla differenza canestri e alla decisiva bomba allo scadere proprio della Landi. Indipendentemente dai risultati, una bella giornata di sport e soprattutto divertimento, con un buon seguito di giovani e pubblico sugli spalti.