Stagione NBDL

Stu JAckson, vice presidente della NBA, ha rilasciato una nota alla
Associated Press in cui presuppone che la NBDL esperimentera'
un cambiamento nella regola del tiro da 3 punti. Jackson ha messo
le mani avanti affermando che comunque la NBA non ha
intenzione di cambiare tale regola ma che pensa proprio che
la NBDL (la lega di sviluppo) potra' sperimentarla.

In pratica tutti i tiri dal campo avranno un valore di 2 punti tranne
gli ultimi 5 minuti del tempo regalmentare e durante i supplementari,
periodo nel quale ritorneranno in vigore le regole attuali.

Quindi solo nei finali e nei supplementari i tiri da oltre l'arco varranno
3 punti. Una contromossa per arginare l'abbondanza di triple che ormai anche
negli USA vengono tentate sia a livello di High School, Ncaa e professionistico.

Tempo di scelte nella NBDL che al contrario della NBA non riguardano
i collegiali. La lega ha messo sotto contratto (dopo vari provini) un
certo numero di giocatori (non necessariamente usciti quest'anno
dal college). Tra questi i coach delle varie franchigie hanno scelto
i giocatori per la loro squadra. Nomi noti anche in Italia ce ne sono
tanti tra quelli presenti nel draft. Corey Alexander, Kevin Braswell,
Josh Sankes..e qualche interessante giocatore come il cinese
Bateer ed il neozelandese Kirk Penney..

Come gia' anticipato su questo forum, ieri la Nbdl ha fatto sua
una regola suggerita ds Stu Jackson. Ovvero abolito il tiro da
3 eccetto negli ultimi 3 minuti del quarto periodo e nei supplementari.
Altra regola cambiata ci saranno solo 7 secondi per portare la
palla dalla mata' campo difensiva a quella offensiva. Ditelo pure
a quelli di basketnet che hanno notato solo la regola
del tiro da 3..ampiamente prevista qua' sopra!

Non credo proprio. Queste sono sperimentazioni della NBA e non sempre vanno a buon fine. La Fiba non credo proprio che adotterà questa regola.
Nel frattempo finale Asheville-COlumbus a Columbus in Georgia. Anche quest'anno la Nbdl è stata..fiacca.

Non esistono "paragoni". E' una lega di giocatori gia' formati (quindi
non paragonabile ad una giovanile) in cui gli allenatori non sono
necessariamente spronati a vincere le partite (quindi nessun paragone
con la Serie B). Il nostro problema e' che vogliamo paragonare tutto
all'Italia. Questo ci porta a degli equivoci madornali, come con la Serie B
che avremmo voluto trasformare in "Ncaa"..

Non mi sembra che tu abbia capito molto...che significa vanno in A2?
A parte che la A2 non esiste in Italia (si chiama Lega2 e non fa piu' parte della serie A)
e che esiste solo in Grecia (la chiamano cosi').
Non esiste nessuna connessione tra NBDL ed Italia, quei giocatori possono firmare
contratti con chi vogliono loro..non esistono regole che mandano i giocatori NBDL
direttamente in Lega2 o Serie A, non esiste neanche una regola che obblighi questi
giocatori ad andare in NBA...firmano contratti (molto bassi i compensi) per giocare in
questa lega, se sono bravi abbastanza qualcuno (NBA o Europa) gli offrira' un contratto,
che accetteranno se e' nella NBA (molti + soldi) o che possono rifiutare se viene
dall'Europa perche' magari sono convinti che piu' avanti qualche franchigia NBA li
possa chiamare. Magari qualcuno smette di giocare

Essendo giocatori di varie estrazioni non è possibile dire
"vanno in Lega2 o in Serie A". Ci sono giocatori di talento che
finiscono in Serie A ed altri in Lega2. In serie B-1 o B-2
possono giocare solo giocatori con almeno 2 anni di
settori giovanili giocati in Italia..non essendoci nessun
giocatore in Nbdl che risponde a tali requisiti, non credo
proprio che dalla Nbdl alla serie B ci saranno movimenti.

nel basket pro statunitense non esiste (al contrario del basket
ed anche dell'hockey su ghiaccio) una vera classificazione di
merito delle leghe minori, solo la Nbdl è direttamente legata
alla NBA, anche se i disastri provocati gestionalmente da questa
lega stanno sempre più facendo ripensare i proprietari NBA a
non sborsare più soldi per la Nbdl che sta sempre più
emancipandosi col rischio di diventare una "burla" stile Cba
anni '70.

Ancora nebulosa la prossima stagione Nbdl, che pero' dovrebbe
risentire del nuovo contratto. Le franchigie al momento sono sempre
8 con una massiccia presenza del "Far West" ovvero cittadine del
New Mexico e del texas, il che rende problematici i trasferimenti
per le franchigie del sud est (regione della Carolina e della Virgina).
Penso che possano venire aggiunte svariate franchigie sempre nel
sud del paese e divisa la Nbdl in 2 conference. Se e' vero che bel
nuovo CBA (contratto collettivo coni giocatori) della NBA e' previsto
anche che ogni franchigia abbia un roster di giocatori da assegnare
alle minor leagues, il sistema Nbdl cambierebbe radicalmente.
Infatti adesso nessuna franchigia Nbdl ha affiliazione diretta con
una franchigia Nba. I giocatori attualmente sottoscrivono un
contratto con la Nbdl (in pratica con la Nba) e poi sono assegnati
alle franchigie. Da ora in poi i giocatori saranno sotto contratto
con le franchigie NBA che li assegneranno alla Nbdl..