arbitri e co., commenti sul nostro male "necessario"

non solo!
sarebbe bello che gli stessi recepissero le interpretazioni annuali sulle regole...................

concetto di vantaggio/svantaggio......
situazioni al limite con una frazione di secondo per decidere.......
non fischio e altro!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ok, dire che ci sono favoritismi è assurdo, però vi propongo un avvenimento quantomeno interessante per l'argomento che stiamo trattando: ricordo a memoria l'anno in cui l'Atheltic 88 vinse il suo secondo titolo regionale consecutivo. In finale, battemmo Bordighera senza troppi problemi 2-0. In semfinale, vincemmo 2-1 vs Loano. Giocavano in 3 e basta, quindi niente di speciale. Noi eravamo una discreta squadra, nessuno ci dava favoriti per la vittoria finale, come l'anno precedente del resto. Vincemmo di 40 gara 1, proprio al massacro.
In gara 2 a Loano, abbiamo visto delle cose irripetibili, non è solo il mio pensiero ma quello di tutti i miei compagni di squadra, genitori, ecc: perdemmo di 30, io fuori per 5 falli subito con l'abritro che voleva espellermi alla fine, senza motivo come stava cercando si spiegare il mio allenatore, stupito dall'atteggiamento dell'arbitro. Pento, anche lui fuori per falli. -30 senza poter fare niente. Sempre secondo il nostro coach disse che di là c'era un Panda in via d'estinzione che non poteva essere toccato da nessuno , frase assolutamente priceless e indimenticabile. C'è da dire comunque che Volpi faceva sempre, ma sempre canestro da 3.
Poi, gara 3, gli asfaltammo e poi vincemmo il campionato. Obiettivamente fu strana come partita, finì così anche in campionato, girone di ritorno: -30 vs una squadra non proprio irresistibile: qualche mese dopo perdemmo di 8 contro la Kinder Bologna...mbah.
Non mi permetto di dire nulla sulla classe arbitrale, sulla federazione, e secondo me non ci fu niente di illecito, ci mancherebbe. Sottoscrivo che non voglio offendere nessuno, sto solo riportando un avvenimento in modo del tutto imparziale e se in qualche modo ho messo in cattiva luce il buon nome della federazione e della classe arbitrale, mi scuso in anticipo, però, mi sembrava giusto proporre un fatto afferente alla discussione sugli arbitri. Quest'ultimi, sono in crisi, come è già stato detto e credo che bisognerebbe fare dei corsi aggiuntivi o lavorare meglio per rendere la classe arbitrale il più efficiente possibile: il discorso, tanto noi siamo scarsi, non c'entra niente scusate. Saremo anche scarsi come giocatori, ma i passi, i falli, e tutte le altre infrazioni di questo mondo devono essere fischiate sempre e in modo corretto, altrimenti facciamo come alle Olimpiadi che visto che gli americani fanno sempre passi, non li fischiamo più.

Abbi pazienza, ma non esiste, non è mai esistito e mai esisterà al mondo un arbitro in grado di fischiare *sempre* *tutto* in maniera corretta

Gli arbitri vanno valutati allo stesso modo dei giocatori: ad esempio, quale coach si arrabbia se un bambino del minibasket sbaglia in contropiede? Allo stesso modo, un arbitro alla sua prima stagione farà sicuramente degli errori, anche plateali; e dovrebbe venirgli concesso di sbagliare serenamente (a patto naturalmente che lui si impegni seriamente in quello che fa).
Ed estendendo l'analogia, anche il miglior giocatore di C2 incappa nella giornata in cui non gliene entra una, o non riesce a tenere il suo avversario in difesa, o sbaglia il contropiede 1vs0: e così pure i migliori fra gli arbitri regionali sbaglieranno a valutare o interpretare qualche situazione di gioco, a volte commettendo anche errori gravi.

La differenza sostanziale è che i giocatori si allenano in settimana, e hanno sempre un coach che nota i loro errori e li aiuta a migliorare; per gli arbitri questo non è possibile, perché per quanto i CIA regionale e provinciali cerchino di fare del loro meglio, non ci sono abbastanza risorse per seguire costantemente tutti gli arbitri. Gli arbitri fanno 4-5 riunioni tecniche all'anno, e di tanto in tanto hanno dei commissari/istruttori che visionano le loro partite e gli danno dei consigli; ma il più delle volte a livello regionale capita che un arbitro si trovi ad arbitrare da solo (perché non ci sono abbastanza fischietti per coprire tutte le partite), senza essere seguito da nessuno in tribuna, e in partite dal contenuto tecnico francamente imbarazzante, in cui a volendo seguire il regolamento alla lettera sarebbe un continuo fischiar di passi, palle accompagnate e falli. La conseguenza è che gli arbitri giovani crescono con dei difetti che non si riesce a correggere in tempo, e che si portano dietro anche quando salgono nelle categorie superiori.

Per quanto riguarda l'episodio che hai raccontato, ti posso dire che io mi sono fatto tutta la trafila delle giovanili, e in qualsiasi categoria giocare contro l'Athletic era garanzia di arbitraggio non precisamente equo Ma anche questo fa parte del gioco, deriva da numerosi fattori, e tutto sommato ci può anche stare

hai ragione ma andrebbe esteso il discorso anche a chi "governa" gli arbitri...dovrebbe interessarsi al loro futuro non alle proprie frustrazioni

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Intervista a Gian Pietro Assandri (si parla anche degli arbitri...):

http://superbasketball.wordpress.com/2008/...ietro-assandri/

Buona lettura!