| Il mercato di S. Mauro stà per cominciare...
Magari alla fine viene fuori una squadra interessante ...
Qualche news su Murta ...
Moretti travolta dal Biella 92 a 66
STEFANO ZAVAGLI
BIELLA. Sinflex Biella e Moretti Zero hanno dato inizio a una serie finale dei play off di C2 destinata a diventare nelle prossime due settimane l'evento mediatico sportivo di maggior spicco in entrambe le città. E suona strano, non tanto ad Aosta, dove la Moretti è la principale squadra della regione, piuttosto a Biella, dove si è abituati ad altri scenari, al clima della serie A con l'Angelico. Una finale di serie C2 poteva passare inosservata, così non è stato: c'è una promozione in palio, ma non solo. La Cestistica, targata Sinflex, è da sempre la costola della Pallacanestro Biella, nel passato serviva da valvola di sfogo per i giovani con meno potenzialità. Poi è cambiata la politica, con l'avvento del tecnico, destino vuole, di origine valdostana Federico Danna a capo del settore giovanile. Il titolo di C in possesso alla Cestistica, ormai da due anni, è affrontato dalla squadra Under 19 d'Eccellenza, la quale come in una favola è giunta all'atto finale. Un risultato che ha fatto ravvivare la passione, tanto da portare tra le mura del Palasport, per gara uno, oltre 1100 spettatori.
L'ha vinta Biella, in modo netto, per 92-66 e alla fine il coach della Moretti Luca Sacco era furibondo: «E' iniziata la partita, il semaforo era diventato verde, noi siamo rimasti al rosso». E' andata proprio così: i rampanti da un lato, le icone valdostane dall'altro. Pronti via, 7-0, al 4' Biella ha già segnato 17 punti (contro i 4) e tutto il quintetto base va a referto. Nella seconda parte del primo quarto prevale l'individualità del 7 biancoblù Luca Murta e il punteggio s'impenna fino al 31-16. La Sinflex con il vento in poppa non si sgretola, fino al 48-26. Si va sotto il tunnel sul 54-37. Nella ripresa giunge la reazione di Aosta, con Susnjar ricuce fino al 62-55. Adesso Biella non si smarrisce, chiude al 30' avanti 68-57, per ipotecarla nei primi minuti dell'ultimo periodo. Danna, ex Torino, Biella e Varese è entusiasta: «Biella è una città speciale, non so in quale altro posto, con una serie A, potesse succedere una cosa del genere. Non mi sarei mai immaginato così tanta gente per dei ragazzi di 18 anni». Si replica, per gara due, giovedì alle 21.
Edited by adrenalina - 22/7/2008, 10:18
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