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GIORNALE DI RIETIAMICHEVOLE: TIBER ROMA - SPES RIETITerza amichevole stagionale per gli Spes Cavaliers della Ircop Rieti, che ieri sera, assente per lieve infortunio il solo Beppe Di Viesto, hanno tenuto testa alla Tiber, più quotata formazione romana di serie B. Positiva, nel complesso, la prova del team diretto da coach Marco Schiavi, che rispetto alla due amichevoli precedenti ha mostrato evidenti segni di miglioramento, sia in termini di amalgama che sotto il profilo del gioco.
Nel cocente “pallone” tiberino, i due team hanno dato vita ad una partita vera, risultata a tratti di grande intensità difensiva e senza esclusione di colpi, conclusasi al termine con 3Q alla Spes ed 1Q in parità , per un finale che ha premiato i Cavs 55-62. Lo starting-five reatino presentava May, Simeone, Putignani, Bosco, Cempini, mentre la Tiber di Menichencheri e del suo assistente Bip Vidili, antica conoscenza reatina, calavano in campo Fillari, Ricciardi, Chiminello,Vecchi e Serrano.
Con Cavoli, Cariati e Dragojevic inseriti a gara iniziata, il team di Schiavi non ha sfigurato di fronte ad una team di categoria superiore che dovrebbe, a detta degli osservatori, ben figuarare nel prossimo torneo di B. Si trattava sempre di un incontro amichevole, ma nei quattro quarti di gara, i due team non si sono risparmiati, con i romani che partivano bene portandosi sul 5-2, la reazione dei Cavs, però, era buona ed immediata, la difesa riusciva a contenere Ricciardi e company e così il 1Q si chiudeva in vantaggio.
Se i romani possono vantare un maggiore affiatamento ed un pacchetto di uomini che vanno tutti a rimbalzo, l'Ircop risponde con ficcanti azioni di rimessa dei suoi piccoli e delle giocate di Simeone Putignani e Cempini. Con un Bosco più presente nei primi 2Q a livello difensivo la gara si chiudeva dopo venti minuti sempre in vantaggio. Il terzo parziale vedeva i romani ribattere colpo su colpo, grazie anche alle invenzioni di un mesciato Sperduto, ancora grande quando decide, palla in mano, di penetrare dopo una finta di passaggio. Le iniziative dei giocatori di Schiavi, però, riportavano il punteggio in parità con le buone giocate di Bosco, Cariati, May e Cavoli.
Con il solo Dragojevic a giostrare sotto le plance, toccava a D’Agapiti concedergli un po’ di respiro, l'ex NSB si destreggiava bene, combattendo in mezzo ai lunghi di casa. I reatini tenevano il campo bene anche nell'ultimo parziale e, a 24 secondi dal termine del 4Q, il vantaggio dei romani era di tre punti, poi fallo su Bosco per un entrata non autorizzata, 1su2 e distanze a soli due punti. Recupero difensivo dei Cavs, servizio per il Cemp che in entrata depositava a canestro il Molten del sorpasso, fissando il risultato sul 55-62.
Buona prova collettiva di entrambe le squadre, che iniziano a far intravedere i progressi desiderati, dopo due lunghe settimane di intensa preparazione. I due team, si ritroveranno di fronte sabato sera a Rieti, alle 18.30, sul legno del Palaspes, per l’amichevole di ritorno.