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| CITAZIONE (Zobeide @ 19/10/2020, 13:45) CITAZIONE (basle @ 19/10/2020, 12:16) [...] non è perche le frontiere non sono ancora chiuse Senza polemica o voler produrre un off-topic, ma solo come verità storica: lo scorso inverno il virus in Lombardia è penetrato più velocemente proprio grazie al blocco aereo con la Cina: i vettori sono stati i manager che avevano continui viaggi a/r in Cina. Dopo il blocco dei voli aerei, ovvero “delle frontiere”, gli effetti furono non solo nulli, bensì peggiorarono la situazione: invece di determinare un tracciamento preventivo dei positivi, il blocco produsse semplicemente che i voli di ritorno dei manager divennero non più diretti, bensì attraverso scalo da Monaco di Baviera - “la Germania non ha infetti, inutile controllare”, si disse all’epoca, facendo in modo che coloro che portarono il virus in Italia, non gli untori cinesi bensì gli italiani in arrivo, in 1’ classe e non in Economy, da Pechino o Wuahan, sfuggissero da ogni possibile tracciamento o controllo... Sul resto sono completamente d’accordo: si chiude l’attività sportiva di base[con contatto], solo perché fare questo da alla gente un facile bersaglio e l’impressione di “star facendo qualcosa”. Misura identica a quelle “contro la movida” - allegramente consentita in estate per gli stessi motivi di propaganda, oppure la gogna primaverile Vs i runners e/o “cinghialoni”- perché operare in tal senso, mostrare allegramente dei capri espiatori genera consenso. Il tutto ugualmente privo di effetti pratici. oramai è cosa risaputa che il virus ha cominciato a circolare in Italia e in Europa già da novembre scorso. Mentre si commentava la situazione cinese e le loro abitudini alimentari... il virus era già bello bello in Italia e si diffondeva tranquillamente... più o meno come ora... con la mortalità ancora bassa i ricoveri venivano classificati come polmonite. Dalla scoperta dei due turisti cinesi positivi a Roma e il virus poi isolato allo Spallanzani.. i successivi focolai scoperti in Lombardia... l'allarme nazionale con tutti i decreti e blocchi aerei... ma i buoi erano scappati. C'è voluto un lungo lockdown per ottenere dei risultati concreti visti in estate, è l'unico modo. Questo non c'è lo possiamo più permettere, altrimenti moriremo di altro. Nello sport come sul lavoro ci sono dei protocolli da rispettare per rallentare i contagi, con la consapevolezza del pericolo. La fip deve decidere quale categoria è considerata lavoro e stoppare tutto ciò che è considerato passatempo. Sono comunque palliativi giusto per parare il culo ai politici.
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