CITAZIONE (geometra calboni @ 4/4/2024, 09:36)
Certamente nessuno degli allenatori di questo livello è un coglionazzo, ma credo che la questione sia un po' più complessa.
Per Scariolo Lundberg e Belinelli non erano piu all'altezza di giocare, con Banchi sono tornati a essere pedine fondamentali.
Anche gli allenatori sbagliano, senza per questo diventare dei coglionazzi.
Tutti si sbaglia, ma penso che Messina, che li allena tutti i giorni, abbia maggiori informazioni di noi per fare le scelte che fa, che ti devo dire, qua dentro sembra che sia un obbligo fare giocare tutti e 12, nelle ultime partite ha ruotato in 10, mi sembra un numero più che sufficiente, poi se voi siete più capaci, va bene oh! Ma questo lo scrivo, non per difendere.Messina, che non ne ha bisogno, ma.per farvi capire che se un giocatore può contribuire alla bisogna,.in quel momento, l'allenatore lo.mette senza problemi, poi come in ogni squadra ci sono gerarchie, se un titolare gioca male ed il suo sostituto bene, continua a stare in campo, mi sembra semplice, il problema è che chi fa il cambio, a volte.o più volte, può anche stare a guardare le partite dalla panca.
CITAZIONE (MVB70 @ 4/4/2024, 09:45)
CITAZIONE (geometra calboni @ 4/4/2024, 09:36)
Certamente nessuno degli allenatori di questo livello è un coglionazzo, ma credo che la questione sia un po' più complessa.
Per Scariolo Lundberg e Belinelli non erano piu all'altezza di giocare, con Banchi sono tornati a essere pedine fondamentali.
Anche gli allenatori sbagliano, senza per questo diventare dei coglionazzi.
vero.
pero' c'e' modo e modo di comportarsi e relazionarsi con le persone.
quando uno pensa di essere il mejo der mejo e gli altri dei somari diventa un coglionazzo.
scariolo a milano ha fatto il coglionazzo (banchi assolutamente no invece)
Mah, non penso che in panca ci sia chi pensa di essere il migliore, Messina ha in modo di rapportarsi coi giocatori schietto, è molto esigente, ma perché è esigente anche con se stesso e da benissimo che l'unico modo per competere è essere esigenti nel pretendere che ciò che si fa in campo sia fatto nel miglior modo possibile, a volte ci riesci e vinci, a volte no e perdi, ma fa parte del fare sport, non ci vedo un grandissimo problema, qua e non solo qua, si fa una tragedia ad ogni sconfitta, quando, al contrario, fa parte di un percorso, ma capisco che sia in po' difficile da digerire.