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Olimpia Milano, ...verso il rilancio

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view post Posted on 27/2/2015, 16:04

forumista senior

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A SI basket dicono che ieri Gentile non ha giocato per problemi di stomaco.Sarà la 4 volta almeno dalla stagione scorsa : ma cosa mangia ?
 
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mcadoo
view post Posted on 27/2/2015, 17:29




Frank Elegar è a Milano. Oggi è stato tesserato e domenica debutterà con la maglia numero 15 contro Reggio Emilia. Per lui giornata di pratiche burocratiche, visite mediche, test atletici con il preparatore atletico Danesi e i primi colloqui con gli allenatori di rientro da Nizhny Novgorod. Ecco cos’ha detto: “Il mio compito sarà quello di portare tanta energia e giocate spettacolari. E’ una grande occasione, sono pronto a dare il 150% di me stesso per aiutare questa bellissima società a continuare la sua tradizione di vittorie e continuare a costruire la sua storia. Vengo da una piccola città, come Tallinn in Estonia, lì le aspettative non sono così alte mentre in Italia, a Milano, è diverso perché questo club ha grandi ambizioni e io cercherò di aiutarlo a fare in modo che si possa raggiungerle”. - See more at: http://www.olimpiamilano.com/frank-elegar-...h.JGNc7JiL.dpuf

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spartakus2011
view post Posted on 27/2/2015, 21:29




Frank "the tank" elegaR. .. soprannome dai tempi del college....

Quello che voleVo. ...
 
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view post Posted on 27/2/2015, 21:42
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CASERTANO OLD STYLE

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Son curioso di vedere Frank all'opera :uhm:

Dopo l'anno passato in Turchia nell'Antalya dove si era fatto notare con una media d 10.8 punti con 7.3 rimbalzi a partita , nella stagione 2012/13 la JC arrivò vicinissima alla firma col giocatore ..ma poi zompò tutto.



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mcadoo
view post Posted on 28/2/2015, 15:56




Per la seconda volta in tre gare, l’Olimpia affronta la seconda in classifica. Lo era Venezia, lo è Reggio Emilia prima di venire al Mediolanum Forum (domenica 1 marzo, ore 20.30). La Grissin Bon ha vinto la gara di andata ma di un solo punto. La differenza in classifica è di tre vittorie in 19 giornate di regular season. Sono ex Nicolò Melli e Angelo Gigli nell’Olimpia, che conta di recuperare Alessandro Gentile – bloccato a Nizhny Novgorod da pesanti disturbi di stomaco -, mentre Reggio Emilia ha annunciato le assenze di Drake Diener e Riccardo Cervi. Quest’ultimo nella partita di andata segnò il tiro libero della vittoria. L’EA7 Emporio Armani cavalca una striscia di 27 vittorie interne consecutive in regular season e di 14 successi di fila in campionato.

MILANO-REGGIO EMILIA: I PRECEDENTI

41 i precedenti tra queste due squadre con 29 vittorie dell’Olimpia e 12 di Reggio Emilia. A Milano il record è 16-6 per l’EA7, a Reggio Emilia è 13-6. Lo scorso anno l’EA7 vinse entrambe le gare. Quest’anno Reggio Emilia ha vinto la gara di andata 77-76 nonostante i 23 punti di Alessandro Gentile. Decisivo un tiro libero di Riccardo Cervi a tempo quasi scaduto. Tra queste due formazioni ci sono state anche due sfide in campo neutro con una vittoria per parte.

LA MILANO-REGGIO EMILIA CONNECTION

Due ex significativi giocano nell’Olimpia. Angelo Gigli è esploso a Reggio Emilia a inizio carriera prima di trasferirsi poi a Treviso, Roma, Bologna e infine Milano. Lo scorso anno ha giocato a Reggio Emilia la seconda parte di stagione contribuendo alla vittoria nell’Eurochallenge. Il secondo ex è ovviamente il reggiano Nicolò Melli. Nick è reggiano, il padre Leopoldo ha giocato nella squadra locale e lui stesso è cresciuto nelle giovanili di Reggio Emilia con le quali ha debuttato in panchina in una partita di Serie A già nella stagione 2004/05. Poi dopo aver giocato in Legadue con la Reggiana, Melli è approdato a Milano nell’estate del 2010. Nella squadra di Reggio Emilia c’è anche Rimas Kaukenas che ha giocato a Siena quando Coach Luca Banchi era assistente della Mens Sana e ha avuto tra i compagni di squadra anche David Moss.

MILANO-REGGIO EMILIA: GLI ARBITRI

La partita Reggio Emilia-Milano sarà arbitrata da Luigi Lamonica, Guido Di Francesco e Dario Morelli. I primi due hanno arbitrato anche la finale di Coppa Italia di Desio. In campionato, Lamonica ha arbitrato l’Olimpia solo nella trasferta di Avellino; Di Francesco era presente in quella di Reggio Emilia e poi nella gara casalinga con Brindisi. Morelli ha diretto l’EA7 a Cremona e in casa contro Pesaro.

L’OLIMPIA FIRMA FRANK ELEGAR

L’Olimpia ha firmatp in settimana il centro Frank Elegar, nato il 3 dicembre 1986 a New York, passaporto Cotounou, 2.08 di statura, proveniente dal Kalev/Cromo Tallinn, con il quale giocava nella VTB League con 14.9 punti e 11.3 rimbalzi di media (primo di Lega). Frank Elegar ha giocato nella St.Raymond’s High School nel Bronx e poi all’università di Drexel, a Philadelphia. Uscito dal college nel 2008, non è stato scelto dalla NBA, ed è sbarcato in Europa per giocare nel Bremerhaven in Germania. Le altre tappe della sua carriera: Bornova in Turchia, Vichy in Franchia, Maroussi in Grecia, Antalya in Turchia. Infine il Kalev Tallinn giocando anche l’Eurocup (9.2 punti e 7.2 rimbalzi di media nel 2013/14). Quest’anno è primo in VTB anche nella valutazione con un massimo di 40 contro il Nizhny Novgorod. Al college è stato due volte secondo quintetto di conference nella CAA (Colonial Athletic Association)… Ha vestito la maglia della Nazionale delle Isole Vergini sia ai Panamericani che al Torneo delle Americhe del 2007.

OLIMPIA, 27 DI FILA IN CASA

In casa la serie vincente dell’Olimpia in partite di regular season è ancora attiva dopo il successo su Avellino e ha raggiunto quota 27 gare estendendosi alle ultime tre partite della stagione 2012/13 e a tutte quelle della passata stagione.

CURIOSITA’ – Nelle 14 gare della striscia vincente in campionato, il primo realizzatore di squadra è stato MarShon Brooks in otto occasioni. Nelle altre quattro i top scorer sono stati Linas Kleiza (Cantù), Alessandro Gentile (Caserta e Pistoia), Samardo Samuels (Brindisi e Venezia) e Joe Ragland (Cremona).

PRECISIONE – Il 79.4% da due dell’Olimpia a Sassari è stata la miglior percentuale di realizzazione da due in una singola gara dalla stagione 2006/07 quando fece l’80.3% contro Capo d’Orlando.

RECORD DI ASSIST – A Sassari, l’Olimpia Milano ha stabilito il record societario (dati disponibili dalla 1987/88) negli assist in una singola gara, con 28. Il primato precedente era di 27, stabilito il 5/5/2013 in EA7 Emporio Armani-Enel Brindisi 94-89. In ambedue le gare a guidare la squadra negli assist è stato Alessandro Gentile: contro Brindisi fece il suo record personale di 10, a Sassari ne fece 7.

OLIMPIA, LA STRISCIA VINCENTE

L’Olimpia ha vinto le ultime 14 gare di campionato riavviando una striscia che la stagione passata era arrivata a quota 19 in regular season e 21 contando i playoffs. L’Olimpia ha un record in singola stagione di 26 vittorie consecutive, tutte le partite giocate nella stagione 1962/63, prima che cominciasse l’era playoff. Dalla stagione 1986/87 alla stagione 2012/13 inclusa l’Olimpia ha avuto in regular season un massimo di 8 vittorie consecutive: successe nel 1992/93, nel 1993/94, nel 2008/09 e nel 2011/12. In quest’ultima stagione, la striscia proseguì poi nei playoff arrivando a quota 13 (3-0 contro Venezia, le prime due della serie con Pesaro). Quella dello scorso anno fu interrotta a quota 21 da Pistoia in gara 3 dei quarti di finale dei playoffs. Sotto le strisce più lunghe all’interno di una singola stagione.


Striscia Stagione Note
26 1962/63 Imbattuta
19 2013/14 Striscia allungata a 21 nei playoff
14 2014/15 Aperta
8 2011/12 Striscia allungata a 13 nei playoff
8 1992/93 Mike D’Antoni allenatore
8 1993/94 Mike D’Antoni allenatore
8 2008/09 Primo anno di Piero Bucchi allenatore

BROOKS, THE ROAD WARRIOR

MarShon Brooks ha stabilito contro Avellino il suo nuovo record stagionale casalingo, quello precedente era di 19 punti contro Capo d’Orlando. Brooks è andato in doppia cifra per la nona partita consecutiva e per la seconda volta in tre partite ha avuto più punti che minuti giocati. 24 contro 23 davanti ad Avellino; 28 contro 25 a Trento. In tutto ha valicato i 20 punti cinque volte di cui quattro in trasferta. Le sue cifre fuori casa sono migliori di quelle in casa. Ecco il confronto.


Min. Punti T2p T3p
Casa 24.0 14.8 42.3 43.1
Trasferta 26.9 18.1 60.7 46.4

La perla della stagione di Brooks restano però i 37 punti di Varese. Nella storia dell’Olimpia il record di punti in una gara appartiene ovviamente al grande Sandro Riminucci che ne fece addirittura 77 contro il Marina La Spezia, nella stagione 1963/64. Nane Vianello la stagione precedente ne aveva segnati 67 in una sola prova. Resta quella la quinta prestazione di sempre in Serie A. Nessun altro giocatore dell’Olimpia ha mai segnato 50 punti in una partita. Petar Naumoski ne fece 48 nel 2002/03 e dopo quella prova nessun altro giocatore dell’Olimpia ha fatto meglio dei 37 di MarShon Brooks a Varese. Tra le perle stagionali di Brooks meritano menzione anche gli 8 rimbalzi catturati a Venezia e il 7/7 nel tiro da due di Sassari. Brooks con 16.5 al momento è ottavo nella classifica mar catori del campionato ma terzo per minuto giocato. Inoltre con il 44.9% è settimo nel tiro da tre. Ma soprattutto è primo assoluto nel plus/minus medio, ovvero la statistica che calcola il punteggio della gara con un giocatore in campo o meno. Brooks in media ha un impatto di +11.9 per gara. Precede Alessandro Gentile (+10.0) e Joe Ragland (+9.9).

I NUMERI DI RAGLAND

Contro Cremona, Joe Ragland ha stabilito i propri primati stagionali in punti (22) e tiri da tre realizzati (5). Ma sono record eguagliato (sia per la stagione che per la carriera) anche i 7 assist. Ragland ha distribuito 7 assist in cinque diverse partite di questa stagione. In campionato ha un massimo di 27 punti segnati in una gara.

BOMBER – Joe Ragland è primo di squadra nel tiro da tre e quinto assoluto con il 45.5%.

GENTILE PER I NUMERI

Alessandro Gentile al momento è al top in carriera anche nel tiro da due e nei tiri liberi. Nella stagione 2012/13 fece il suo “best” nel tiro da due con il 51.6%, leggermente peggiorato l’anno passato (51.2%). Attualmente ha il 62.4%, quarto posto assoluto in graduatoria. Nei tiri liberi, il suo dato migliore risale all’anno passato con il 76.3%. Ma attualmente ha l’85.1%. Il 10/10 di Pistoia eguaglia il suo primato nel campionato italiano per maggior numero di liberi a segno senza commettere errori. Gentile è anche secondo nel plus/minus medio con +10.0 per gara ma sui 40 minuti sale al primo posto scavalcando MarShon Brooks.

GLI OVER 20 DI ALE – Alessandro Gentile ha un primato personale di 29 punti, lo scorso anno a Montegranaro. La passata stagione ebbe sei partite da 20 o più punti. Il suo primo “over 20” con Milano fu nella stagione 2012/13, giornata numero 13, a Biella, quando fece 24 punti. Con la gara di Pistoia le sue prove “over 20” in maglia Olimpia sono diventate 14 di cui quattro in questa stagione.

RECORD DI CANESTRI DA DUE – Alessandro Gentile con 9 canestri da due ha stabilito il suo nuovo primato nel campionato italiano. Contro Caserta ha fatto 9/11 dall’interno dell’arco.

RECORD DI RIMBALZI – Gentile ha un record di 10 rimbalzi in singola gara ma i 9 catturati a Pistoia sono il suo primato stagionale. I 3.9 rimbalzi di media sono il suo record personale da quando è a Milano. Ne ebbe 4.2 a Treviso ma solo limitatamente alle 10 gare della stagione 2011/12 giocate alla Benetton.

FALLI SUBITI – A Pistoia, Gentile ha subito 9 falli. Per lui si è trattato del record personale nel campionato di Serie A.

ASSIST – Alessandro Gentile ha distribuito 8 assist nella vittoria su Brindisi, ritoccando il proprio primato stagionale. Gentile ha un record carriera di 10 assist, contro Brindisi due stagioni fa. Attualmente il Capitano viaggia alla media di 3.3 assist per gara, suo top in carriera. Gentile ha migliorato la sua media assist in ognuna delle sue sei stagioni in Serie A fino ai 2.7 della passata stagione. Questa potrebbe essere la settima in fila.

LA STAGIONE DI MELLI

Nella partita di andata di Avellino, Nicolò Melli ha catturato 12 rimbalzi. In regular season ha così eguagliato il suo primato assoluto. Il suo primato personale è di 13 e risale a gara 7 dell’ultima finale scudetto. Contro Brindisi i suoi 10 rimbalzi sono stati la sua sesta prova in carriera in doppia cifra nei rimbalzi. Quattro risalgono alla stagione passata. Eccole:


Stagione Avversario Rimb. RD RO
2013/14 Cremona 12 7 5
2013/14 Caserta 10 9 1
2013/14 @ Montegranaro 10 6 4
2013/14 Siena (gara 7) 13 10 3
2014/15 @ Avellino 12 11 1
2014/15 Brindisi 10 7 3

L’EXPLOIT – Il 5/5 da tre punti di Nicolò Melli a Varese migliora il suo precedente primato di 4/4 stabilito l’8/12/2013 contro Montegranaro (101-85 il risultato a favore dell’EA7). Solo due giocatori dell’Olimpia sono riusciti a far meglio di lui con 6/6 da tre: l’attuale presidente Flavio Portaluppi (25/10/1997 Stefanel-Polti Cantù 95-88) e Sasha Djordjevic (27/9/1992 Philips-Bialetti Montecatini 109-92). Cinque giocatori hanno fatto invece 5 su 5 prima che ci riuscisse Melli: ancora Aleksandar Djordjevic, Jay Vincent, Rolando Blackman, Marco Mordente e da ultimo Antonis Fotsis. Melli ha quattro gare in doppia cifra in campionato e nelle ultime due ha segnato 22 punti complessivi.

GLI OVER 20 DI SAMUELS

Con i 23 punti segnati a Sassari, Samardo Samuels ha eguagliato il suo record carriera nel campionato italiano. Lo scorso anno Samuels ne segnò 23 nell’ultima giornata di regular season a Siena. Tornò a segnare 23 punti nella semifinale di playoffs contro Sassari in gara 1. In tutto Samuels ha superato quota 20 punti otto volte. Il record dell’Olimpia in queste gare è 8-0. Contando l’Eurolega dov’è reduce da una prova da 36 punti a Nizhny Novgorod, il record dell’Olimpia con Samuels oltre i 20 è 9-0.


Stagione Avversario Punti T2 T3
2013/14 Varese 21 8/13 -
2013/14 @ Siena 23 8/8 1/1
2013/14 Sassari (gara 1) 23 8/11 1/2
2013/14 Siena (gara 2) 21 8/13 -
2014/15 @ Cremona 22 6/8 1/2
2014/15 @ Sassari 23 9/10 -
2014/15 Brindisi 21 8/8 0/1
2014/15 Avellino 20 9/15 -

I RIMBALZI DI SAM – I 14 rimbalzi catturati da Samardo Samuels contro Trento nella partita di andata sono nuovo record carriera per la regular season. Samuels è andato in doppia cifra nei rimbalzi in ambedue le gare iniziali della stagione e poi di nuovo contro Cantù nell’ultimo turno con Avellino. Lo scorso anno in stagione regolare gli era capitato solo una volta (contro Varese alla seconda giornata, con 11) e poi due volte nei playoffs. In tutto siamo a sette in campionato.

VALUTAZIONE – Con 18.3 di media, Samuels èsesto in serie A nella valutazione ma primo nella valutazione per minuto giocato con 30.0 nell’arco di 40 minuti di impiego.

TIRI DA DUE – Con il 64.1%, Samuels è secondo assoluto nel tiro da due dietro Shane Lawal.

MOSS: STRISCIA DI LIBERI CHIUSA A 23

Si è interrotta a quota 23 la striscia di tiri liberi segnati in campionato da David Moss. Moss aveva sbagliato i primi due tiri liberi della stagione a Cremona ma aveva messo i successivi 23 inclusi i primi due della gara con Avellino. Poi ha sbagliato due volte di fila prima di mettere un nuovo tentativo. Adesso è 24/28 per la stagione.

ATTACCO E DIFESA: ECCO L’OLIMPIA

L’Olimpia è prima nel tiro da due con il 57.7%, è prima nel tiro da tre con il 39.0%, è prima anche tiri liberi con il 79.8%. In termini di punti segnati con 86.6 di media è seconda mentre è prima per valutazione con 101.2. Inoltre è la formazione contro cui si fanno meno punti di valutazione, appena 65.7 di media.
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mcadoo
view post Posted on 28/2/2015, 16:23




Questa è la cover-story del Game Program in distribuzione al Mediolanum Forum prima dell’incontro tra EA7 Emporio Armani e Grissin Bon Reggio Emilia e dedicata a Nicolò Melli. “Nick era un animale, io passavo la palla e lui schiacciava. Era l’unico a farlo”. Alessandro Gentile se lo ricorda bene quel bambino biondo, perché era il più alto e il più bravo di tutti. Un predestinato. Reggio Emilia, inizio secolo. Nando Gentile, rientrato in Italia dopo i trionfi ateniesi, fa un passaggio nella città del Tricolore scortato come sempre dalla famiglia. Spara le sue ultime cartucce da giocatore di Serie A. Il piccolo Alessandro gioca a minibasket. Non è ancora del tutto convinto, ma sta cominciando a maturare una certa passione che in seguito sarebbe esplosa. Nella sua squadra c’è un ragazzino che è più grande di un anno, quasi due per l’anagrafe (Melli è nato nel gennaio del 1991, Gentile nel novembre del 1992), ma è un fenomeno. Nicolò Melli. Una squadra di minibasket reggiana, una come tante, con nomi importanti per il DNA, ma in realtà non solo quelli. Solo che a quei tempi chi poteva immaginarlo? “Ricordo la mia prima partita: mi mandano a saltare per la palla a due e la colpisco di pugno”, racconta Melli. Ma è stato l’ultimo momento di imbarazzo della carriera. Melli aveva i geni giusti. Il padre Leo era stato un discreto giocatore nelle serie minori laddove la Reggiana apparteneva all’epoca. La madre Julie Vollertsen però era una campionessa nella pallavolo. Veniva da Lincoln, nel Nebraska, e alle Olimpiadi del 1984 guidò la Nazionale statunitense sul podio. Medaglia d’argento. “Quando a casa hai una medaglia, la star della famiglia è lei: te non puoi dire nulla”, dice Nick. Poteva giocare a pallavolo, Melli, avrebbe avuto il talento atletico per imporsi. Per un anno ha anche vacillato, ha pensato di farlo, ma poi l’amore per il basket ha prevalso. E Reggio Emilia è terra di canestri, mentre la pallavolo regna nella vicina Modena. Così ha giocato a basket, ha debuttato in Serie A a 14 anni: situazione particolare, episodica perché un’epidemia influenzale costrinse il club a rimpolpare l’organico con i ragazzi delle giovanili. Melli lo meritava: era bravo in campo, si allenava, e aveva anche buoni voti a scuola perché in famiglia non avrebbero tollerato nient’altro. Come ormai sanno tutti, debuttò al Palalido di Piazzale Lotto, che adesso è la sua seconda casa, alla versione italiana del “Jordan Classic” per i migliori sedicenni d’Italia. Fu Mvp della partita assieme a Tommaso Ingrosso, un ragazzo toscano che poi ha giocato a Siena ma non ha sfondato. Melli invece sì. Lo portarono a New York per la versione internazionale della partita. Fu la sua prima volta nella Grande Mela. Pur avendo sangue americano nelle vene, pur parlando inglese correttamente, non c’era mai stato prima. E per la verità non si sente nemmeno troppo americano, a dispetto del passaporto doppio. Forse vale anche per mamma Julie: non solo trapiantata a Reggio Emilia, ma abbastanza integrata da aver ricoperto ruoli dirigenziali all’interno del Coni locale. Non male come storia. Con Reggio Emilia nel secondo campionato e Melli in crescita costante, Nicolò diventò ogni anno oggetto di interesse sul mercato. Lo volevano tutti i grandi club, lo volevano le due squadre di Bologna, lo voleva Siena, lo cercava Treviso. Prevalse Milano: roba di cinque anni fa. Contratto di quattro anni per guardare al futuro, per sviluppare il giocatore. In quei quattro anni sono successe tante cose: Melli ha trascorso qualche mese in prestito a Pesaro, ha conquistato la Nazionale (prima ha vinto un argento europeo Under 20 in compagnia di Gentile), ha giocato gli Europei, ha trovato posto nel quintetto dell’Olimpia, ha giocato la sua più grande partita in gara 7 della finale scudetto vincendo il tricolore due giorni dopo aver segnato due bombe cruciali a Siena in gara 6. Si è imposto come un uomo squadra, difensore del primo livello, anche una bandiera del club. E’ ambasciatore del progetto di responsabilità civile “One Team”, promosso dall’Eurolega. Ed è tante altre cose: è un grande lavoratore, è un tifoso dell’Inter, gioca benissimo ai videogame ma legge anche libri impegnati, indossa le cuffie d’ordinanza per un ventiquattrenne (le beats) ma non disdegna i quotidiani. E’ al tempo stesso un prodotto dei suoi tempi e delle mode ma anche più maturo della propria età. Non si prende mai troppo sul serio, ma non si tira indietro se c’è da battagliare o da esibire spirito competitivo. Può portare le valigie dei fisioterapisti in trasferta come se fosse un debuttante ma non lo è più. Non lo è da molto tempo. - See more at: http://www.olimpiamilano.com/la-storia-di-...h.fPpCp5JQ.dpuf
 
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mcadoo
view post Posted on 28/2/2015, 16:43




L’Olimpia torna a giocare in campionato, domenica 1 marzo, alle 20.30, al Mediolanum Forum contro la Grissin Bon di Reggio Emilia, seconda in classifica proprio dietro l’EA7 Emporio Armani. Nell’Olimpia debutta il nuovo giocatore Frank Elegar. Ecco cosa ha detto Coach Luca Banchi: “La ripresa del campionato ci opporrà alla nostra più immediata inseguitrice in classifica. Questo scorcio di stagione ha testimoniato quali siano le potenzialità di una squadra come Reggio Emilia che ha saputo coniugare l’impatto di giovani prospetti con l’affidabilità di esperti campioni. La sconfitta dell’andata e la possibilità di consolidare la nostra posizione di classifica dovranno spingerci ad una gara intensa e continua”. - See more at: http://www.olimpiamilano.com/banchi-intens...h.MxI4GND1.dpuf
 
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mcadoo
view post Posted on 28/2/2015, 17:19




Samardo Samuels con il suo 47 di valutazione è stato nominato Mvp dell’8° giornata delle Top 16 di Eurolega. Il trofeo di Mvp viene assegnato al giocatore con la più alta valutazione tra le squadre che hanno vinto. Tra i giocatori dell’Olimpia solo Curtis Jerrells e Omar Cook si sono aggiudicati il “titolo”. Il suo 47 contro il Nizhny Novgorod è l’indice più alto della stagione, il terzo di sempre nella storia dele Top 16 ed è record per un giocatore dell’Olimpia. Samuels ha stabilito il suo primato di valutazione, punti e falli subiti (12). I 36 sono al quarta prestazione di sempre di un giocatore di una squadra italiana nell’Eurolega; sono il massimo per un giocatore dell’Olimpia dal 1987/88 quando Bob McAdoo ne fece 43 (record societario che condivide con Bill Bradley e Nane Vianello). I 12 canestri da due di Samuels sono primato di sempre nella storia delle Top 16. - See more at: http://www.olimpiamilano.com/samuels-mvp-d...h.B7FaBGI1.dpuf
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view post Posted on 28/2/2015, 18:59
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forumista oltre

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Noto una cosa, con dispiacere, ma me ne farò una ragione:


In questo forum ci son dei (pochi, 3-4-5) razzisti


Perchè anche quello verso il nord, e gli insulti verso chi abita al nord e alle sue città è razzismo, ma vengon tollerati anche dagli utenti dei loro thread, indi probabilmente è tutto normale e sbaglio io, indi, stop


Ah, ieri ho rischiato per 3 volte di scriver molto di peggio, (anche nel thread di altre 2 squadre in risposta a qualche persona piccola) avevo già i post pronti poi cancellati e non mandati appositamente da me


Orgoglioso e starfelice d'essermi controllato e non averli postati................ ora torno nel mio silenzio dai "thread" delle squadre, ma almeno sta roba dovevo scriverla (siccome è 1 settimana che vanno avanti insulti razzisti)

Edited by WP Alex&Dusty 17 - 1/3/2015, 08:37
 
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spartakus2011
view post Posted on 28/2/2015, 21:04




off topic:
Nba, morto Anthony Mason: sfiorò il titolo con New York
Il 48enne veterano di 882 partite era stato colpito da un devastante infarto due settimane fa. Il suo ultimo desiderio è stato parlare con Pat Riley, il coach che nel 1994 portò i suoi Knicks fino a gara-7 delle Finals contro Houston

lo ricordo ancora in quei fortissimi NYK... aveva un cuore grande in campo.
rip
 
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mcadoo
view post Posted on 28/2/2015, 21:29




Skifezzasuinatv sul DT a volte si vede peggio che in streaming
 
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Rivas13
view post Posted on 1/3/2015, 20:32




Mmh...ma la partita?
 
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mcadoo
view post Posted on 1/3/2015, 20:34




CITAZIONE (Rivas13 @ 1/3/2015, 20:32) 
Mmh...ma la partita?

Occorre aspettare la fine della partita di pallamano coi piedi
 
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Rivas13
view post Posted on 1/3/2015, 20:37




Si avevo intuito...il mio post era riferito alla magistrale capacità di programmazione della RAI.
 
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TimBassett
view post Posted on 1/3/2015, 20:40




CITAZIONE (mcadoo @ 1/3/2015, 20:34) 
CITAZIONE (Rivas13 @ 1/3/2015, 20:32) 
Mmh...ma la partita?

Occorre aspettare la fine della partita di pallamano coi piedi

Vergogna!!!! :sick:
 
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