CITAZIONE (GGP @ 18/2/2020, 10:11)
Ho recuperato un po' di partite (ero via durante la Coppa Italia) e posso dire la mia.
Secondo me il problema non è Messina, ovviamente, ma io credevo anche non lo fosse Pianigiani fino ad un certo punto.
In questo momento il problema è l'assenza di Gudaitis. E per assenza intendo anche il fatto che quando c'è praticamente è uguale.
Manca la sua presenza in area dai due lati del campo, e soprattutto in attacco, dove nascono i problemi di questa squadra, che ha sempre dei momenti di secca. Senza il lituano si creano quintetti in cui manca un riferimento offensivo e le difese possono concentrarsi sugli esterni, e allora non è nemmeno un problema di non creare superiorità battendo l'uomo, ma proprio un fatto numerico: se in campo ci sono Biligha e Brooks insieme la difesa gioca cinque contro tre e anche se il portatore di palla batte il difensore dietro c'è il muro. In questo senso soprattutto Jeff deve ricordarsi che è capace non dico di segnare, ma almeno di tirare.
Anche con Cremona la differenza fra la squadra con Tarcisio in campo e quella senza di lui è impressionante, ma non puoi pretendere che un armadio del genere faccia il tipo di lavoro che ha fatto lui sui due lati del campo per 30 minuti giocando partite ravvicinate, già nel terzo quarto contro Cremona boccheggiava, poi ha un fisico eccezionale e tiene botta, ma ad un certo punto cala inevitabilmente.
E la soluzione non può essere Scola che a questo punto della stagione si vede che ha l'età che ha e può essere usato per 10/15 minuti di qualità a partita.
Comunque la qualità del lavoro di Messina andrà valutata soprattutto da qui in poi e non sarà tanto dai risultati, ma da altri aspetti, tipo la tenuta dello spogliatoio e della testa dei giocatori, se si arriva a maggio/giugno remando tutti nella stessa direzione anche perdendo, allora si vedrà la svolta vera, cioè dal punto di vista societario. Poi perdere darà fastidio, ma di fatto in quel caso Messina avrà davvero fatto meglio rispetto alla gestione Proli.
Sì e no GGP. Messina ha le sue colpe.
- Messina sapeva dell'infortunio di Gudaitis e possibile che uno della sua esperienza (tra l'altro confortato da uno staff medico - presumo - di alto livello) non sapesse che i tempi di recupero sono lunghi per un lungo, e mi scuso per il gioco di parole?
- Scola doveva essere il gioiello che impreziosisce la corona, non quello su cui contare per tirare la carretta
- White e Mack li ha scelti Messina non altri. Biligha se lo prendi, sai quello che ti può dare e non puoi aspettarti che un puledro tiri l'aratro e che un mulo vinca ad Agnano.
- Io mi tocco, ma Nedovic lo vedo sempre a rischio infortuni. Poi di partite buone ne fa una su cinque, tanto che mi chedo se il suo status di "giocatore da Eurolega" derivi dallo status effettivamente da Eurolega+NBA della sua morosa e non da sue capacità.
- In generale la costruzione del roster è stata avventurosa nel senso di "prendo quello che c'è". Il peggio lo sperimenteremo nei playoff LBA con tante partite ravvicinate che devi vincere. I nostri giovincelli vicino agli anta, che sono quelli che ti fanno vincere, rischiano l'asfissia.
- chiedere che la squadra abbia un gioco dopo 6 mesi non mi sembra chiedere la luna
Detto questo, a Messina (acclarato che non è il Mago di Segrate) biosgna dare il tempo di correggere. Personalmente per quest'anno sarei contentissimo di fare la finale LBA.
L'anno prossimo non ci saranno attenuanti.