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| Basket Legadue. Blitz in città per parlare con Farina e Martelossi, poi le vacanze «di lavoro»Edimes, Conte ha voglia di stupire Il primo acquisto: «E' la mia occasione, non fallirò»PAVIA. Luca Conte ha grinta da vendere, e vuole puntare in alto portando in alto l'Edimes Pavia: sa che la Nuova è la sua grande occasione e non ha intenzione di sprecarla. Conte è il primo nuovo arrivo all'Edimes e il secondo a firmare il contratto dopo il rinnovo del capitano Federico Bellina. Per l'ufficialità bisognerà comunque attendere mercoledì 2 luglio, quando aprirà il mercato e si potranno registrare i primi acquisti. Conte, che ha firmato un quadriennale, è già venuto a Pavia per parlare con il preparatore atletico Pietro Farina, con il coach Martelossi e conoscere Bellina. E' felice per la nuova avventura in Legadue, arrivata due anni dopo l'esordio con Reggio Emilia: e lo sarebbe ancora di più se potesse giocare con Mauro Quaroni, suo amico. «Non vedo l'ora di iniziare - attacca Conte - arrivo a Pavia più maturo, deciso a giocarmi le mie chance fino in fondo rispetto alla prima esperienza in Legadue. E' questo il mio vero esordio: a Reggio Emilia ero troppo giovane e poi c'era troppa pressione perché la società puntava alla promozione in A1. Alla fine non ho giocato quasi mai per dare spazio agli americani». Lo scorso anno era a Casalpusterlengo, insieme a Giovanni Sabbia faceva la differenza. «E' stato un anno molto positivo per me, molto meno per la squadra, perché puntavamo alla promozione in B1 e invece non l'abbiamo raggiunta». Conte è venuto a Pavia quasi alla chetichella, non lo sapeva nessuno. «Non aveva senso. Prima occorre l'ufficializzazione della firma sul contratto, poi sarà la società a decidere giorno e ora della conferenza stampa. A Pavia mi sono trovato subito benissimo. Ho lavorato un po' con Farina, che poi mi ha dato una tabella da seguire per arrivare preparato al giorno del raduno. Ho giocato un po' con Bellina, che mi ha spiegato altre cose ed infine ho fatto due chiacchiere con Martelossi per sapere quali saranno i miei compiti». Con la Nuova ha firmato un quadriennale, seguendo l'idea-college. «E' un progetto interessante che mi fa solo piacere. Ora devo meritarmi spazio in campo». Luca non ci pensa neanche a stare fermo in estate: ha in programma, come ogni giocatore di 23 anni, vacanze ma anche tanto allenamento. «Durante l'anno ci alleniamo moltissimo ed è logico continuare in vacanza. L'altra sera ho sentito in televisione che persino Tim Duncan (che ha vinto l'anello con San Antonio ed è stato giudicato Mvp delle finali e di tutta la stagione, ndr) lavorerà durante l'estate, perché non dovrei farlo io? Andrò in vacanza in Calabria, poi Puglia, Sardegna e Spagna. Discoteca e divertimento alla sera, footing ed esercizi al mattino, secondo le indicazioni di Farina. Sarò già pronto al raduno. Un sogno? Giocare con il mio amico Quaroni, che in questa Legadue ci sta benissimo».
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