CITAZIONE (Ombrello @ 23/2/2024, 10:26)
Ho notato che le partite della nazionale di basket,vedi qualificazioni europei,sono tornate esclusiva pay.inutile dire che si tratta di uno dei pochissimi sport"ridotto"cosi
E' strano che non si ripeta la visione in chiaro che era stata offerta per le ultime partite di qualificazione ai Mondiali (come se la Fip avesse esaurito il budget disponibile per finanziare l'acquisto dei diritti da parte della Rai, e può anche essere così), ma negli eventi non di primo piano succede anche ad altri sport, ad esempio le qualificazioni olimpiche di pallavolo, lo scorso settembre, sono state trasmesse solo in pay, così come la Nations' League (ex World League), sempre di pallavolo.
CITAZIONE (Irving Thomas @ 21/2/2024, 12:06)
Cioè, quale sarebbe il dato che misura "il godimento" del pubblico USA? Giusto per capire.. a me torna che se sono in tanti a guardare l'evento, questo significa che l'evento è di loro gradimento.. se il campionato mondiale di mangiatori di salsicce ha buoni indici Nielsen (l'Auditel USA) stai sicuro che quel campionato lo riproporranno in futuro.. è la stessa cosa che accade in Italia con il Festival di Sanremo, tutti a dire che non piace e poi tutti a guardarlo, non sarà piaciuto al 70% della platea televisiva che lo ha guardato? Boh!? Forse.. io so che l'hanno guardato ed il prossimo anno lo rifaranno.. con contratti pubblicitari più alti..
Il festival di Sanremo è snobbato da molti che proclamano di non guardarlo e che fa schifo, ma di fatto è l'evento più visto dell'annata televisiva italiana (a parte i grandi match di calcio). Nonostante il calo complessivo della tv generalista è ancora a livelli di audience simili a 30 anni fa.
L'All Star Game NBA è sceso da un'audience tra i 15 e i 20 milioni che aveva negli anni '90 (con un picco di 22,9 milioni nel 1993) ai 5,4 milioni di quest'ultima edizione. Fa meno di un terzo dell'audience di prima. Vuol dire che non sta più piacendo come prima. Ho già ripetuto che non sto dicendo che non lo guarda nessuno, perché 5,4 milioni sono pur sempre una cifra consistente, ma che la mancanza totale di agonismo ha fatto allontanare una buona parte di pubblico. C'è stato, come sappiamo, un calo netto anche per le finali, ma non così drastico: siamo intorno al dimezzamento dell'audience (sempre dagli anni '90), non di più.
Se hai guardato i siti sportivi americani in quest'ultima settimana, erano pieni di critiche. Il tutto nonostante negli Usa ci sia, come abbiamo detto, un gradimento di fondo per gli eventi-esibizione che non hanno un tono agonistico assatanato. Per esempio Stephen A. Smith, opinionista principe di Espn, ha detto questo:
vedi.
Tutto sensato: un conto è giocare per divertirsi, e loro lo amano, un conto è caracollare da una parte all'altra del campo senza la minima traccia di impegno, solo sparacchiando triple da 10 metri o schiacciando contro nessuno.