CITAZIONE (Heroito @ 21/1/2008, 08:53)
E' l'unico convinto insieme agli altri che hanno cambiato sponda:gli altri telefonano o mandano e-mail a Didimo......fai te.
Invece il Preconizzatore ha fatto figure d'alto profilo..........gli è rimasto solo qualche pratese in questo forum.
Ultimo intervento di Didimo sull’argomento
La verità ha molteplici facce
Ricordo un film giapponese in cui veniva rievocato un episodio cruento (omicidio) e le versioni dei protagonisti ( compreso il morto interpellato attraverso un medium) erano tutte differenti e tutte aderenti ai fatti.
Così è la vita.
Per cui partendo dalla soggettività e non dalla oggettività si possono affermare i seguenti principi basilari:
E’ vero che la Polisportiva ha nel suo spirito il bene dei ragazzi e quindi la possibilità di far loro cambiare società se questi non si fossero trovati bene.
E’ vero altresì che il cartellino non può essere dato direttamente ai genitori ma ad un’altra società che quindi deve essere indicata al momento dello svincolo.
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Non è assolutamente vero che il presidente abbia dovuto lottare per rilasciare i cartellini dei ragazzi ma è indubbiamente vero che la cosa più traumatica e sottolineata anche ai diretti interessati non sia stata la volontà di alcuni ragazzi di lasciare la Polis ma che la spinta di centrifugazione dei ragazzi dalla Polisportiva sia avvenuta per opera di una parte dagli stessi soci fondatori e genitori dei ragazzi in un tentativo di completa disgregazione della società ( sempre impressione personale) adducendo motivazioni labili quando a parere dello scrivente la motivazione vera era quella di traghettare in una Società con impianti migliori a disposizioni perché la Polis si è trovata senza identità e senza prospettive.
L’unica via di uscita era quella di riunire l’assemblea dei soci, far chiarezza su quanto stava accadendo ed andare avanti per coloro che avessero continuato a dare fiducia in un clima da guerra fredda promettendo come Winston Churchill solo lacrime e sangue.
L’adesione è andata al di là delle più rosee previsioni ed oggi alla fine di un percorso tormentato mi sono reso conto che chi è rimasto attaccato alla Polis ( allenatori, genitori,dirigenti) è colui che ha nel suo patrimonio genetico le vere radici del basket sangiovannese ma come ho avuto modo di sottolineare in altra sede non per nostalgia di successo ma per nostalgia di ambiente.
Credo quindi che per riunire il basket sangiovannese non si possa prescindere da tale realtà come invece si è tentato di fare con l’operazione SGV
Il solco tra le Società stava quasi per richiudersi ( La Polis aveva già deliberato la fusione con Synergy) ma evidentemente da parte di alcuni si è preferito risolvere il problema in modo spiccio ( chiusura della Polis) invece che in modo dialettico ed oggi il solco è notevolmente allargato e , concludo , come afferma Superluba ormai ogni e qualsiasi evoluzione non può che non passare attraverso la definizione tra Galli e Galli srl per cui credo che al di là di qualsiasi altra considerazione o difesa di ufficio solo il tempo potrà indicare la strada giusta da percorrere .
Mi spiace solo che il sottoscritto avrebbe potuto rappresentare un interlocutore credibile per tutti data la sua trentennale lontananza dal basket sangiovannese e la totale mancanza di rancori pregressi ma purtroppo questa opportunità è andata perduta per la volontà di pochi…..
