Basket femminile a ruota libera, Spunti di discussione - tipe - partite viste

Come gia' spiegato in altra sede e per altro campionato, le Leghe non pagano la Rai.
Al contrario, di solito la Rai versa soldi per i diritti - in questo caso certamente non una cifra rilevante - e si fa carico di alcune spese per la trasmissione delle partite, restando le altre (mezzi e squadra di ripresa, sostanzialmente) a carico delle Leghe.

Mi risulta che finora abbiano pubblicato le loro liste: The Stopper, Kikka, Pox, Mio Mao, Gallo e Peluche. Mancano in 6: diamo una proroga fino alle 18.59, dato che la prima partita del campionato inizia alle 18 e quindi non c'è rischio di condizionare le scelte.
Da The Stopper vorrei sapere, visto che ha pubblicato le sue scelte in 2 parti, se la seconda va messa dopo la prima, se sostituisce la prima o se si dovrebbe mescolare e se sì, come.

lavora..meur..che ti fa bene....

Geas, le donne al potere

Lo sponsor è Bracco, azienda guidata da una presidente. Così, 15 anni dopo, il mito di Sesto San Giovanni sfida la A. Il tecnico Roberto Galli ha il delicato compito di confermare quanto di buono visto finora

MILANO, 4 ottobre 2008 - Due psicologhe (Frantini e Twehues), una criminologa (Machanguana), una laureata in Economia (Tillis) e una che presto sarà dottoressa in Comunicazione e società (Arturi). Per capire come è strutturato il nuovo Geas basta guardare lo spessore delle ragazze che da sabato prossimo affronteranno l'avventura nel campionato di A1. Una promozione guadagnata nel maggio scorso, a venti giorni dall’incredibile scomparsa di Natalino Carzaniga, il presidente tuttofare, amico, fratello, indimenticabile.
SQUADRA - Roberto Galli, il tecnico della promozione che è tornato in panchina 18 anni dopo, avrà il compito di traghettare verso la salvezza una squadra che la società, costituita anche con una srl, presieduta da Mario Mazzoleni e diretta da Luca Caroglio, con l’immancabile sostegno della memoria storica Carletto Vignati, ha costruito con molto scrupolo. Il cervello è Ticha Penicheiro, definita la miglior passatrice del mondo, sotto canestro si faranno sentire muscoli e centimetri di Iciss Tillis, centro americano e Clarisse Machanguana, centro mozambicano che lo scorso anno con San Raffaele si è affermata come miglior ala-pivot del campionato e che è molto impegnata nel sociale. A Karen Twehues, terribile macchina da punti svizzero-americana con Reggio Emilia il cmompito di scardinare le difese avversarie. Il gruppo delle italiane è tosto. Il Geas si è assicurato Manuela Zanon, che farà l’ala piccola o grande a seconda delle situazioni e che in azzurro è stata una certezza. Ma soprattutto non è stato smantellato il gruppo che ha ottenuto la storica promozione, 30 anni dopo la conquista della prima coppa Campioni del nostro basket femminile. Giulia Arturi (figlia d’arte, di Rosy Bozzolo), play dallo spiccato talento offensivo, le tiratrici Michela Frantini, capitana e psicologa, e la giovane Martina Crippa, faccia tosta e gran tiro, supportate da Alessandra Calastri, cambio delle lunghe, assicurano qualità e continuità.
SPONSOR - A capo del progetto Geas un abbinamento con un marchio garanzia: la Bracco, azienda farmaceutica leader nel settore della diagnostica. Il rapporto con Bracco fa capire quali siano le basi di un club che vanta 7000 iscritti e un settore giovanile fortissimo. Diana Bracco crede nel connubio sport-giovani e ci crede anche Reebok che, dopo aver rinnovato con l’Armani Jeans, ha puntato anche sulle ragazze del Geas. Con loro realizzerà un divertente calendario.
Francesco Velluzzi